Romania: 120 pmi italiane per opportunità nelle costruzioni
9 e 10 luglio: la missione per l’internazionalizzazione delle imprese italiane delle costruzioni promossa dall’Ance insieme all’Oice, l’Associazione delle organizzazioni di ingegneria e di consulenza.
Biancofiore (Presidente del Gruppo Pmi Internazionale): "Dalla Romania grandi prospettive per le imprese italiane del settore delle costruzioni."
Gli interventi del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni, del Primo Ministro rumeno Victor Ponta e del Presidente dell’Ice Riccardo Maria Monti hanno aperto giovedì 9 luglio la missione per l’internazionalizzazione delle imprese italiane delle costruzioni promossa dall’Ance insieme all’Oice, l’Associazione delle organizzazioni di ingegneria e di consulenza.
La Missione, guidata dal Presidente del Gruppo Pmi Internazionale dell’Ance Gerardo Biancofiore, si concluderà venerdì 10 e vedrà incontri, a cui saranno presenti le 120 aziende partecipanti, con Ministri rumeni e i rappresentanti delle principali società del Paese.
“L’Italia - dichiara Biancofiore - è il secondo partner commerciale della Romania, dopo la Germania. Il paese offre prospettive di grande interesse per le imprese del settore costruzioni. La rete ferroviaria è in ammodernamento. Sono previsti la realizzazione di diversi aeroporti, così come interventi per il potenziamento della viabilità, delle metropolitane, delle strutture portuali. La nostra missione nasce su solide basi. La grande partecipazione delle imprese italiane oltre ad essere un segnale della vivacità del settore è un segnale del nostro interesse per la Romania”.
“Dall’ambiente - continua Biancofiore - alle infrastrutture ospedaliere, dall’edilizia residenziale a quella commerciale, dalla rigenerazione urbana fino alle azioni di riqualificazione della ricettività alberghiera, sono tanti i campi di possibile partnership per le aziende italiane”, sottolinea Biancofiore. “La Romania investirà ingenti risorse assegnate dall’Unione Europea nell’ambito della programmazione finanziaria 2014-2020. Dobbiamo saper cogliere queste opportunità”.
La missione in Romani rientra nell'ampio programma di attività messo in campo dal Gruppo PMI Internazionale dell'ANCE.
"Chi afferma che ormai le imprese dell’edilizia operano più all’estero che in Italia lo fa sulla base di dati di fatto. - continua Biancofiore - L’incidenza dell’estero sul fatturato globale è passato in questi anni di crisi dal 31 al 65%. Il problema, fino a poco tempo fa, è che questa evoluzione incideva in maniera modesta sulle aziende di piccola dimensione. Con la nostra attività stiamo cercando di cambiare profondamente questa situazione”.
"L’obiettivo dell’Ance è di far crescere la presenza delle Pmi sui mercati esteri, e i risultati non sono mancati. Le imprese italiane hanno sviluppato una presenza capillare sui mercati internazionali: operano in circa 90 Paesi nei 5 continenti, con un fatturato estero, in costante crescita, per oltre 100 miliardi di euro. L’industria italiana delle costruzioni è una delle più importanti, avanzate ed apprezzate al mondo. Per promuovere la conoscenza del ricchissimo patrimonio di Pmi del nostro comparto organizziamo missioni mirate su mercati attentamente selezionati, con la collaborazione del Ministero degli Esteri, delle Ambasciate, del Mise, dell’Ice e di Confindustria, di Simest, delle Banche italiane e della stessa Sace. Ci presentiamo nelle missioni con l’intera filiera delle costruzioni, il che è un grande valore aggiunto."