SUE, una meta con un percorso difficile da intraprendere, ma non impossibile per giungervi. Incontro del 13/07/18
In data 13/07/18 presso i locali dell’Urbanistica di Messina, si teneva una riunione per discutere delle eventuali problematiche sorte in merito all’avvio del SUE (Sportello Unico per l’Edilizia).
Presenti oltre all’Assessore Arch. Salvatore Mondello, tutto il Dipartimento Edilizia Privata con in testa la Dirigente Arch. Antonella Cutroneo.
Gli Architetti: Di Pasquale, Martella, Cacopardo, Parlato, oltre agli Ingegneri Santoro e Sebbio.
Per il Genio Civile era presente l’Arch. Maria Rita Muzio.
Per i Vigili del Fuoco il Sig. D’Alessio.
Presenti gli Ordini Professionali.
L’Ing. Francesco Triolo (per l’Ordine degli Ingegneri), gli Architetti Pino Falzea e Clelia Testa Camillo (Ordine Architetti) e il Geom. Giuseppe Panarello (Collegio Geometri).
Assenti ingiustificati: la Soprintendenza, la Forestale e l’ASP.
In premessa, l’Arch. Mondello sottolineava l’importanza dell’incontro e di riavviare un percorso in sinergia con tutti gli Enti per poter avviare un dialogo collaborativo.
Si rammaricava della mancata presenza di alcune Istituzioni essenziali per il “percorso SUE”.
Ricordava di aver chiesto tutte le Determine Dirigenziali a firma dell’Arch. Cutroneo per rimetterle in discussione in un tavolo tecnico anche con gli Ordini Professionali in modo da avere una piena condivisione delle stesse con eventuali aggiunte o modifiche sempre nei limiti delle Norme.
Dava conferma di aver “azzerato” il redatto piano Salva-Colline e di voler iniziare da capo la discussione del nuovo PRG.
Prendeva la parola l’Ing. Francesco Triolo che si complimentava con l’Arch. Mondello che con la Sua presenza dimostrava quell’acclarato impegno assunto al fine di seguire personalmente l’iter di procedimenti complessi quali il SUE.
Riconosceva al neo-Assessore, competenza e immediatezza con cui stava affrontando le tematiche tecniche della città.
L’Ordine degli Ingegneri sosterrà lo sviluppo del SUE (malgrado si ha avuto il sentore che qualche Ente non collabori a dovere) “veicolando” notizie e informazioni ai propri iscritti in modo da “uniformarli” in un “linguaggio tecnico comune”.
Le regole sono chiare e dettate dall’art.5 del DPR 380/01 (Sicilia). Per una velocizzazione delle procedure occorre procedere alla conferenza dei servizi.
Rammentava che il primo “progetto pilota” (e riguardante la realizzazione di un balcone) è nato proprio dalla collaborazione tra Ordine Ingegneri – Urbanistica e Genio Civile.
In un quadro collaborativo, si è disposti (fintantochè non sia avviato e collaudato definitivamente lo Sportello Edilizia), dopo l’inoltro dell’istanza progettuale telematica, alla presentazione presso i singoli Enti di una copia di progetto di “cortesia”.
Anche l’Arch. Pino Falzea si complimentava con l’Assessore Mondello per quanto fatto fino ad ora.
Condivideva il percorso fatto dall’Ordine degli Ingegneri e garantiva a nome degli Architetti collaborazione per iter già intrapreso.
Ricordava che il Comune di Milazzo era all’avanguardia in tema di Sportello dell’Edilizia e quindi non era difficile pensare che anche Messina poteva in tempi brevi uniformarsi ai dettami di Norma.
Il Geom. Giuseppe Panarello esponeva alcuni dubbi e criticità soprattutto derivanti dalle interlocuzioni con i vari Uffici che manifestavano il “grande disagio” a non essere organizzati per tali procedure valutative.
L’Arch. Di Pasquale ribadiva che il Comune di Messina ha da tempo dato disponibilità per collaborare con gli Enti, ma nessun aveva di fatto richiesto assistenza o altro.
L’Arch. Muzio confermava le difficoltà in cui si trova attualmente il Genio Civile soprattutto in termini economici e organizzativi.
Non di meno, anche alla luce dell’”avvento” del nuovo Ingegnere Capo, i problemi sarebbero stati affrontati e risolti.
In ultimo l’Arch. Testa evidenziava e chiedeva all’Assessore Mondello in merito ad una Delibera inerente le procedure ZPS che prevedrebbe un parere propedeutico prima della presentazione del SUE.
L’arch. Mondello era dell’avviso di richiedere preventivamente il parere ZPS prima dell’inoltro della pratica SUE, ma al contempo si riservava di discutere con il Dirigente per come operare.
La riunione si concludeva in un nuovo è imminente incontro, sperando anche nella presenza degli “Enti mancanti”.
Di sicuro, la presenza dell’Assessore Mondello, la determinatezza degli Ordini Professionali e l’ampia disponibilità dei funzionari oggi riuniti rappresenta un buon viatico per una “meta con un percorso difficile da intraprendere, ma non impossibile per giungervi …”.