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Taglio del nastro domani per MARMOMACC e ABITARE IL TEMPO 2014

Inaugurano il Viceministro dello Sviluppo Economico Calenda e il Presidente di Confindustria Squinzi
 
Alla cerimonia presente anche il console generale del Marocco, El Khdar Ahmed.
 
 
Verona, 23 settembre 2014 – Oltre 1.500 aziende da 58 nazioni (+77 espositori sul 2013), l’intero quartiere occupato, pari a dodici padiglioni, 45 delegazioni commerciali ufficiali presenti, attesi buyer e operatori da oltre 140 paesi.
Sono i numeri della 49ª edizione di Marmomacc, in programma a Veronafiere dal 24 al 27 settembre: la più importante manifestazione mondiale dedicata al settore lapideo, dai macchinari ai prodotti finiti, che si svolge per la prima volta in contemporanea ad Abitare il Tempo (al 2° Piano PalaExpo dove espongono più di 80 aziende), il salone b2b per gli operatori del contract con le migliori proposte di materiali, finiture d’interni e arredo.
Ad inaugurare entrambe le rassegne, domani 24 settembre alle ore 10.30 (all’interno del Padiglione 1, Area forum Santa Margherita), il viceministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda e il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. Con loro, il governatore del Veneto, Luca Zaia, il presidente della Provincia di Verona, Giovanni Miozzi, il sindaco di Verona, Flavio Tosi, il presidente e il direttore generale di Veronafiere, Ettore Riello e Giovanni Mantovani. Alla cerimonia, presente anche il console generale del Marocco, El Khdar Ahmed.
Con 3.340 aziende del settore tra produzione, lavorazione e tecnologie, l’Italia si conferma quinto paese al mondo per l’industria marmo-lapidea che raggiunge un fatturato complessivo di quasi 4 miliardi di euro (3,9 mld, +2,2% sul 2012), con una quota export che supera il 70% e che nei primi sei mesi dell’anno ha superato 1,4 miliardi (prodotto e tecnologie). Gli addetti sono 33.700 di cui 27mila impiegati nella produzione.
L’export salva invece la filiera dell’arredamento italiano (+5% nel 2013) che continua a soffrire sul fronte interno a causa della crisi e della contrazione dei consumi. È questa l’istantanea di un settore che l’anno scorso ha fatturato 17 miliardi di euro (-2,8%) con dati in flessione per consumo interno (-11%), occupati (206.500 – 3,6%) e numero di imprese attive (29.700, -5,3%). Ciò nonostante l’Italia continua a confermarsi primo paese produttore in Europa e terzo a livello mondiale dopo Cina e Stati Uniti, detenendo il 6% della produzione mobiliera totale e il 9% dell’export globale di mobili.
«La presenza del viceministro dello Sviluppo Economico e del presidente di Confindustria – spiega il presidente di Veronafiere, Ettore Riello – testimonia l’attenzione del sistema-Paese verso due comparti, come marmo e arredo, che rappresentano eccellenze del manifatturiero made in Italy, complementari a livello di filiera e che ci vedono primeggiare al quinto e al terzo posto tra i produttori mondiali».
È per questo che Marmomacc guarda da sempre all’estero per il suo sviluppo e oggi presidia con la rete di eventi internazionali di Marmomacc in The World i più importanti mercati di riferimento per il presente ed il futuro del business: Stati Uniti d’America, Brasile, Penisola Arabica e Nord Africa.
«Anche quest’anno abbiamo potenziato la nostra espansione a livello internazionale – fa sapere il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani – consolidando il ruolo di primo polo mondiale della pietra naturale. Oltre ai tradizionali appuntamenti di Marmomacc negli Stati Uniti, in Brasile, Qatar, Arabia Saudita e Marocco, nel 2014 abbiamo realizzato una nuova iniziativa in Oman, e a dicembre, grazie alla ritrovata stabilità del paese, saremo in Egitto con MS Africa and Middle East-The Marmomacc and Samoter Show».
 
I paesi espositori – 58
Marmomacc rappresenta una delle manifestazioni di Veronafiere a più alto tasso di internazionalizzazione.
Oltre alle aziende italiane, quest’anno a Marmomacc sono presenti 58 paesi che partecipano in qualità di espositori esteri diretti: Afghanistan, Arabia Saudita, Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Cipro, Colombia, Croazia, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Iran, Irlanda, Israele, Libano, Malta, Marocco, Messico, Norvegia, Olanda, Oman, Pakistan, Palestina, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Rep. Corea del Sud, Rep. Macedonia, Rep. Dominicana, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Singapore, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Svizzera, Taiwan, Thailandia, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria, Vietnam, Zimbabwe.
Quest’anno le new entry sono Afghanistan, Colombia, Malta, Messico, Thailandia, Ucraina e Zimbabwe.

Le delegazioni internazionali – 45
Marmomacc seleziona importatori e distributori sia di macchinari sia di prodotti, imprese edili e di trasformazione, responsabili per l’acquisto di materiali per grandi progetti (contractor) che in fiera seguono programmi specifici di incontri b2b con gli espositori. Quest’anno sono presenti buyer esteri da 45 nazioni: Argentina, Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Colombia, Croazia, Egitto, Filippine, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Iran, Macedonia, Malesia, Marocco, Messico, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Svizzera, Uzbekistan e Vietnam.
Grazie alla collaborazione con ICE, sono attese delegazioni commerciali anche da Algeria, Angola Arabia Saudita Azerbaijan, Congo, Kenya, Taiwan e Ucraina.