Task force per l'edilizia scolastica: presentati i risultati regionali

Nell'ambito dei lavori del Forum PA, lo scorso 24 maggio – si è svolto il seminario sulla Task Force Edilizia Scolastica “Affiancare gli Enti attuatori e presidiare gli interventi sul territorio: un nuovo modi di fare Amministrazione” in cui sono stati presentati i risultati sulle attività della Task Force Edilizia Scolastica.

 

L’Attività della Task Force ha cominciato ad operare nel maggio 2014 nelle Regioni Calabria, Campania e Sicilia, in considerazione delle priorità assoluta attribuita a questo settore dal Governo Nazionale.  

 

La positiva esperienza delle prime tre TFES ha portato all’ampliamento delle attività ad altre Regioni (Basilicata, Lazio, Lombardia e Puglia).

Il 23 marzo 2015 è stato stipulato un protocollo di intesa tra la Struttura di Missione per la riqualificazione dell’edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Agenzia per la Coesione Territoriale per affiancare gli Enti locali nella gestione degli interventi sulle scuole del territorio. Attualmente questi nuclei operativi - formati da personale tecnico dell'agenzia per la Coesione e della struttura di missione per l'edilizia scolastica - hanno effettuato 2047 sopralluoghi, per un totale di 1252 interventi, il cui costo complessivo è pari ad € 896.328.019,15.

 

Gli interventi oggetto di presidio sono scelti in partenariato con le rispettive Regioni, che partecipano con il proprio personale alle attività, e oggi sono state invitate a presentare un intervento particolarmente significativo. E così la Basilicata ha illustrato il caso della scuola Oronzo Albanese nel Comune di Tolve; la Calabria l’intervento nella scuola elementare e materna sita in Via Corazzo fraz. Castagna, del Comune di Carlopoli; la Campania ha raccontato il caso della scuola di San Giorgio la Molara; il Lazio quello della scuola media di Soriano nel Cimino; la Lombardia l’intervento per la nuova scuola primaria "Edmondo De Amicis" del Comune di Poggio Rusco. La Puglia ha illustrato diversi interventi nei Comuni della Provincia di Bari, la Sicilia ha presentato l’intervento presso la scuola elementare L. Sciascia di Piazza Armerina.