USA: dal 2030 esporteranno energia solare
Interpretando i dati di AEO 2015 le importazioni nette di energia negli Stati Uniti dovrebbe diminuire gradualmente tra il 2020 e il 2030, fino ad esaurirsi e l’energia solare sarà il fattore trainante fra le fonti rinnovabili, a seguire il nucleare e il carbone.
L’annule report Annual Energy Outlook (AEO2015) individua i fattori che dovrebbero modellare i mercati americani dell'energia dopo il 2040. Le proiezioni forniscono una base per l'esame e la discussione delle tendenze del mercato dell'energia e servono come punto di partenza per l'analisi dei potenziali cambiamenti nella politica, nelle norme e nei regolamenti nel campo dell’energia degli Stati Uniti così come il ruolo potenziale delle tecnologie avanzate.
Nel preparare l'AEO2015, la US Energy Information Administration (EIA) ha valutato una serie di tendenze e tematiche che potrebbero avere importanti implicazioni per i mercati energetici degli Stati Uniti. Questo rapporto presenta un caso di riferimento e lo confronta con cinque casi alternativi (basso ed alto prezzo del petrolio, bassa ed elevata crescita economica, ed elevate risorse di petrolio e gas) che sono stati rappresentati nelle Appendici A, B, C, e D del rapporto.
Interpretando i dati di AEO 2015 le importazioni nette di energia negli Stati Uniti dovrebbe diminuire gradualmente tra il 2020 e il 2030, fino ad esaurirsi e l’energia solare sarà il fattore trainante fra le fonti rinnovabili.
Il tutto comporterà una diminuzione delle emissioni di CO2 fino a raggiungere i livelli minimi del 2005, grazie anche al maggior impiego di gas naturale.
Fonte: EIA