INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

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Curriculum

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) è stato costituito con Decreto legislativo 29 settembre 1999, n. 381, dalla fusione di cinque istituti già operanti nell'ambito delle discipline geofisiche e vulcanologiche: l’Istituto Nazionale di Geofisica (ING), l’Osservatorio Vesuviano (OV), l’Istituto Internazionale di Vulcanologia di Catania (IIV), l’Istituto di Geochimica dei Fluidi di Palermo (IGF) e l’Istituto di Ricerca sul Rischio Sismico di Milano (IRRS).

La missione e gli obiettivi di ricerca dell’Istituto sono indicati nell’articolo 2 dello Statuto (G.U.Serie  Generale n. 27 del 02-02-2018).

Il mandato istituzionale dell’Ente comprende il perseguimento di obiettivi di osservazione dei fenomeni e di sviluppo delle conoscenze scientifiche sul Sistema Terra nel suo complesso, in forte interazione con l’attività tecnologica, la gestione e lo sviluppo delle infrastrutture di ricerca e la realizzazione di attività con potenziale significativo impatto sulla popolazione e sulle diverse componenti della Società. Tutte le suddette attività necessitano di un’azione amministrativa che è di supporto e facilitazione ai ricercatori e tecnologi INGV.

In quanto componente del Servizio Nazionale di Protezione Civile, nonché Centro di Competenza del Dipartimento della Protezione Civile, ai sensi della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e dei DPCM 27 febbraio 2004 e DPCM del 17 febbraio 2017, all’INGV è affidata la Sorveglianza della sismicità dell’intero territorio nazionale e dell’attività dei vulcani attivi italiani e dei maremoti nell’area mediterranea, attraverso la gestione di Reti di osservazione con strumentazione tecnologicamente avanzata, distribuite sul territorio nazionale o concentrate intorno ai vulcani attivi e tramite il presidio h24 di n. 3 Sale operative a Roma, Napoli e Catania.

 

Archivio

Sismica

Indagine Rischio sismico in Italia: il numero di terremoti osservati diminuisce con l’aumentare della magnitudo

INGV pubblica lo studio pionieristico sul metodo per prevedere la distribuzione futura del numero di fenomeni sismici di piccola e intensa magnitudo nelle due principali zone geografiche dell'Italia. L'indagine si basa sulla legge di Gutenberg-Richter, che stabilisce che il numero di terremoti osservati diminuisce all'aumentare della magnitudo; che vuol dire che si registra una maggiore incidenza di terremoti di piccole dimensioni rispetto a quelli di grande entità.

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Sismica

Sismica: ripartono le attività del test IT-alert, strumento utile ai cittadini in caso di terremoti

Uno strumento utile in caso di eventi sismici, è il sistema nazionale di allerta per i cittadini IT-alert. Da martedì 12 settembre 2023 si riattivano sul territorio le attività di test. Scopri di più per rimanere aggiornato.

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Geologia e Geotecnica

Eventi geologici e mitigazione rischi: supercomputers per fornire allerta precoce e valutazione della pericolosità con il progetto ChEESE-2P

Al via la seconda fase del progetto ChEESE, finanziato dalla Commissione Europea e da fondi dei 10 Paesi partecipanti, con circa 8 milioni di euro. Le potenzialità del Calcolo ad Alte Prestazioni al servizio delle emergenze e della stima della pericolosità dei terremoti, dei vulcani e degli tsunami.

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Rilievo e Posizionamento

Terremoto in Turchia e Siria: i satelliti radar Cosmo-SkyMed rilevano i danni della catastrofe

Con la tecnologia Intensity Correlation Difference (ICD) si è realizzata una mappa di stima dei danni (damage proxy map) guardando come sono cambiate le scene SAR prima e dopo il terremoto del 6 febbraio 2023.

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Infrastrutture

Sicurezza infrastrutture: al via l'accordo tra INGV-ENEA per l'analisi del rischio e monitoraggio nazionale

All'interno dell'accordo di programma verranno sviluppate tecnologie tali da prevenire e monitorare il danneggiamento delle infrastrutture del Paese.

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Sismica

Terremoti: a gennaio prosegue la sequenza sismica nel Mediterraneo

A gennaio sul suolo italiano sono stati registrati 1153 terremoti, un numero in calo rispetto a dicembre. Di questi, solo 186 hanno avuto una magnitudo pari o superiore al 2.0. Si conferma attiva la sequenza sismica nel Mediterraneo, al largo di Marche e Romagna. Qui, il 26 e il 28 gennaio, ci sono stati i due eventi principali.

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Sismica

Terremoti nel 2022: più di 16.000 sismi registrati durante l'anno dalla Rete Sismica Nazionale (RSN)

L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha rilevato 16.302 scosse sismiche in Italia e nelle zone vicine nell'anno precedente. Il numero totale di sismi registrati rimane di poco superiore rispetto al 2021.

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Cambiamenti climatici

Riscaldamento globale: nuovo record per le acque dell'Oceano

Nel 2022, per il settimo anno consecutivo, il contenuto termico delle acque dell'oceano hanno segnato un nuovo record. Lo afferma uno studio condotto da 24 ricercatori di 16 istituti (tra cui INGV e ENEA).
Tutto ciò comporta a ridurre la biodiversità marina ed ha un effetto a catena sul modo in cui le popolazioni interagiscono con il proprio ambiente circostante.

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Cambiamenti climatici

Anche i cicloni generano microsismi: lo conferma lo studio internazionale sul Medicane Apollo

Rilevata la firma sismica dei Medicane, i cicloni tropicali che si creano nel mar Mediterraneo, infatti, con i loro violenti moti ondosi, generano un segnale sismico dal quale si possono estrarre informazioni utili per analizzare e monitorare questi fenomeni meteo estremi.

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Sismica

Perchè i terremoti non sono tutti uguali

Per una migliore comprensione dei processi sismologici è necessario conoscere le differenti forze che generano i terremoti, l’ambiente geologico in cui hanno luogo, e le proprietà fisiche delle strutture che li generano.

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Sismica

Terremoti: sensori hi-tech, cruscotti digitali e reti sismiche contro gli eventi estremi nei centri storici

Il progetto ARCH 2020, sviluppato in 4 città europee pilota (Camerino, Bratislava, Valencia e Amburgo) ha portato alla creazione di piattaforme di analisi e intelligence e servizi basati sui dati per rafforzare la capacità delle PA, dei gestori delle aree storiche e delle comunità locali di conoscere, valutare e rispondere agli eventi climatici estremi e ad altri pericoli naturali.

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Terremoti: l’uso dell’intelligenza artificiale per lo studio delle sequenze sismiche

Un recente studio di OGS e INGV integra un algoritmo di machine learning nell’analisi di sequenze sismiche per valutare la probabilità di forti repliche.

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Anche le bioplastiche si degradano lentamente nell’ambiente

Materiali biopolimerici sottoposti a un processo di degradazione, rispettivamente in mare e sabbia, hanno mostrato tempi di degradazione comparabili a quelli di materiali non bio. L’esperimento ha coinvolto studiosi del Consiglio nazionale delle ricerche, dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e del Distretto ligure per le tecnologie.

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INGV: un nuovo database per comprendere meglio l'origine dei terremoti

Con un ampio rinnovamento dei contenuti, una nuova veste grafica e nuove funzionalità, è stata rilasciata la nuova versione del Database of Individual Seismogenic Sources (DISS).

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Terremoti in Italia, nel 2021 registrati oltre 16 mila eventi sismici

Nel 2021 confermata la media di 44 terremoti al giorno localizzati dalle Sale di Sorveglianza operative h24 dell’INGV: quasi 1 terremoto ogni 30 minuti. Nello “Speciale terremoti 2021” del Blog INGVterremoti si può “navigare” tra gli eventi sismici con mappe interattive e infografiche.

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Realizzato un nuovo modello per l’allerta precoce degli tsunami a seguito di un terremoto

INGV ha realizzato un nuovo modello di previsione che include una stima quantitativa delle incertezze, collegandola alla definizione dei livelli di allerta tsunami

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Attraverso il carbonio è possibile conoscere dove nascono i magmi nel mantello superiore della Terra

Nuovo approccio per ricostruire la quantità di Carbonio immagazzinato nel mantello superiore della terra, dalla cui fusione sono segregati i magmi.

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Terremoto: dall’analisi delle immagini satellitari si individuano le aree a maggiore intensità sismica

Dall’analisi delle immagini satellitari si riconoscono le aree a maggiore intensità sismica di un terremoto

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Giornata dell’Alfabetizzazione Sismica: l'INGV entra a "scuola" per parlare di terremoti

Il 13 gennaio ricorre la Giornata dell’Alfabetizzazione Sismica, la manifestazione che l’ Istituto Nazionale di Geofisica e...

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Tutti i terremoti del 2020: nello speciale INGV una mappa interattiva degli eventi sismici

Dall'analisi dei terremoti, nello scorso anno si sono registrati eventi sismici  1, circa ogni 30 minuti, con una  media di 45 terremoti...

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L'Etna torna ad eruttare

L'Etna è tornata ad eruttare. La sua attività è incominciata domenica 13 dicembre e ha visto inizialmente la formazione di tre fontane di lava, brevi ma con getti che hanno raggiunto un'altezza di 150-200 metri e due colate fino a 2 chilometri, una delle quali ha raggiunto Torre del Filosofo.

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Deformazioni del suolo nell’alto Adriatico: a disposizione un enorme database di dati GPS da piattaforme

Elaborati e resi disponibili per la prima volta a tutta la comunità scientifica i dati di deformazione crostale nell’area del Mar...

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L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia lancia il Portale dei Dati Aperti

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha inaugurato il Portale dei dati Aperti che consentirà di accedere liberamente e in modo tempestivo all'enorme patrimonio di informazioni dell'Istituto.

 

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Monitoraggi real-time e sale sismiche in cloud: l'INGV sempre più connessa grazie alla rete GARR

Con l’ingresso dell’INGV tra i soci si amplia l’Associazione Consortium GARR che gestisce la rete della ricerca e dell'istruzione italiana

 

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