Pareti in resina: decorare le superfici verticali di una abitazione con le moderne tecnologie

Rivestire le pareti di una casa, con i sistemi in resina esistenti oggi, sta diventando una tecnica sempre più scelta dai tecnici del settore. Tecnica che permette di operare in modo semplice sia su superfici nuove ma soprattutto di superfici vecchie o rivestimenti già esistenti senza la necessità di rimuoverli totalmente.

Le tipologie di resine esistenti sul mercato edile, oggi sono veramente molti e di diverso effetto estetico. Vengono utilizzati rivestimenti monocomponente, bi componenti o a tre componenti. La scelta dipende da fattori diversi: per esempio dall’effetto estetico che si vuole ottenere, dal costo che si intende sostenere. Essi sono alla portata di tutti. Vengono utilizzati anche al’interno di vasche nuove o già esistenti, di docce, creando un unico decoro tra parete e accessori.
Chiaramente la semplicità di applicazione dipende dal tipo di rivestimento, chi si cimenta per la prima volta in questo “mondo”, sono sempre di più artigiani decoratori. Iniziano con l’applicazione di prodotti monocomponenti colorati che hanno bisogno di una preparazione del supporto più semplice, appassionandosi sempre di più per arrivare ad utilizzare resine a più componenti. Esse naturalmente oltre ad essere più costose di quelle monocomponenti, richiedono una attrezzatura maggiore tipo bilancia elettronica per rispettare il giusto rapporto in peso tra i componenti ed un miscelatore a basso numero di giri corredato da una girante.
Alcune aziende produttrici oggi, effettuano corsi di formazione ove il formatore normalmente è un tecnico specializzato che conosce perfettamente le resine sia nella loro costituzione che nell’applicazione, e grazie a ciò riesce a trasferirne le modalità per eseguire un lavoro a regola d’arte. Essi vengono non solo formati teoricamente ma anche tecnicamente. Le migliori aziende mettono a disposizione un tim di tecnici applicatori per fornire assistenza iniziale a chi partecipa ai corsi e ciò determina un perfetto connubio tra azienda e applicatore soprattutto per ovviare ad errori che compromettono la qualità del lavoro dando origine a contestazioni.
Le resine che vengono utilizzate per rivestire superficie verticali, grazie alla infinita tipologia, dettata dalle sfumature colorate, o dalla monocromaticità, dall’effetto lucido piuttosto che opaco, non hanno difetti intrinsechi, permettono di ottenere superfici monolitiche senza interstizi, facilmente igienizzabili. Bisogna solo rispettare le giste tecniche applicative dettate dall’azienda produttrice e ben definite nei manuali di applicazione e/o dalla relative schede tecnico/applicative.
Il mio consiglio è quello di intraprendere questo percorso partecipando ai corsi di formazione soprattutto per comprendere la giusta tecnica e le varie soluzioni che possono dare a seconda del tipo di resina.
I costi variano e dipendono dalla quantità di lavoro da eseguire, dall’effetto che si vuole ottenere e di conseguenza dal tipo di resina che viene utilizzata nonché dal tipo di supporto che dovrà essere rivestito. Essi possono variare dai 40 € ai 100 €. Naturalmente per le piccole superficie che non raggiungono i 50 mq come per esempio ambienti tipo bagni, il costo viene indicato a corpo e non a mq.