Contabilizzazione del calore: tutte le regole del 2017 sul riscaldamento delle case
L'Ordine degli Ingegneri di Cagliari, in una guida, specifica tutti i nuovi obblighi e le nuove condizioni per le deroghe in tema di contabilizzazione del calore e riscaldamento abitativo
L'Ordine degli Ingegneri di Cagliari, in una guida, specifica tutti i nuovi obblighi e le nuove condizioni per le deroghe in tema di contabilizzazione del calore e riscaldamento abitativo in capo a inquilini, progettisti e proprietari
Sistemi per la misurazione del calore di ogni unità abitativa, precise informazioni sulla termoregolazione, ripartizione delle spese nei condomini secondo la norma UNI 10200 e altro ancora: le regole, gli obblighi e le condizioni per le deroghe, nel 2017, in tema di contabilizzazione del calore e di riscaldamento abitativo sono contenute in un interessante guida realizzata dagli Ingegneri di Cagliari.
Dal prossimo 1° gennaio 2017, infatti, gli impianti di riscaldamento centralizzati e quelli di fornitura di acqua calda sanitaria condominiali dovranno allinearsi agli obblighi previsti dal d.lgs. 141/2016, che ha recepito la direttiva 2012/27/UE in tema di efficienza energetica.
Sistemi obbligatori di misurazione del calore
La novità principale riguarda l'obbligo, entro il 31 dicembre 2016, di installazione in tutte le unità abitative di sistemi per la misurazione del calore: così facendo si potranno distribuire i costi in maniera più equa, premiando chi opera in maniera virtuosa e superando l'attuale modello di calcolo che si riferisce alla mera superficie dei locali non penalizzando chi 'spreca' calore. La deroga, in tal caso, è possibile solo ove un tecnico abilitato dichiari la sussistenza di motivi specifici di non fattibilità tecnica. L'importo complessivo, in questo caso, verrà suddiviso tra gli utenti finali attribuendo una quota di almeno il 70% agli effettivi prelievi volontari di energia termica con suddivisione degli importi rimanenti secondo altri metodi.
Progettazione e installazione del termoregolatore
Nell'intervento di realizzazione della termoregolazione sopracitata sono coinvolti amministratore di condominio, progettista dell'impianto, installatore dell'impianto, direttore dei lavori, collaudatore e proprietario dell'unità immobiliare. Si raccolgono alcune informazioni e si affida l'incarico di progettazione al professionista. Una volta predisposto il progetto, viene convocata l'assemblea per l'affidamento dell'appalto di installazione.
Divisione spese negli impianti centralizzati
La norma di riferimento è la UNI 10200 che lega il costo ai consumi effettivi e richiede alcuni passaggi specifici: determinazione della spesa totale e dell'energia utile prodotta, calcolo del costo unitario dell'energia utile (costo dell'energia), ripartizione totale dell'energia fra consumi volontari e involontari, ripartizione dell'energia utile volontaria in base alle letture dei contatori.
Sanzioni per mancato adeguamento
L'inadempienza si paga con multe variabili dai 500 ai 2.500 euro: le sanzioni possono riguardare sia il proprietario che il condòmino. La richiesta di proroga di un annop per le sanzioni avanzata da parte di Confedilizia, al momento, è rimasta inascoltata.