Geometri: procede il percorso per il riconoscimento UE della professione
a direttiva Ue n. 36/05 non contempla la possibilità che soggetti senza laurea si attestino al cosiddetto "livello D", quello che consente di esercitare la libera professione e di progettare.
Il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri Maurizio Savoncelli ce lo aveva anticipato in una intervista a inizio anno e ora dalle pagine di Edilizia e Territorio arriva una conferma: il CNG sta pensando attivamente alla figura del Geometra con Laurea Triennale.
LINK FONTE: www.ediliziaeterritorio.ilsole24ore.com//art/norme/2015-05-04/arriva-supergeometra-ordine-laurea-175341.php
Il motivo che sta alla base di quest'iniziativa dei geometri è duplice: da un lato "permettere ai giovani geometri di completare il proprio percorso di studi con una specifica laurea triennale presso il proprio istituto" come evidenzia il Presidente, dall'altro porre una soluzione al problema sollevato dalle norme comunitarie. La direttiva Ue n. 36/05, infatti, non contempla la possibilità che soggetti senza laurea si attestino al cosiddetto "livello D", quello che consente di esercitare la libera professione e di progettare.
LINK alla DIRETTIVA: eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/
Ad oggi questa direttiva non è stata ancora completamente recepita in Italia, ma il CNG non può non tenerne conto in chiave futura, ed è per questo che ha cominciato a muoversi nella direzione di una ristrutturazione del percorso formativo e delle competenze degli iscritti ai suoi ordini territoriali.
Ancora un passo avanti per il super geometra. Il nuovo corso di laurea, che dovrà portare la categoria ad allinearsi pienamente alle indicazioni che ci arrivano dall'Europa, ha appena ricevuto il via libera dell'assemblea dei presidenti degli ordini territoriali. Adesso, perché diventi realtà già nel corso del 2015, è atteso un decreto ministeriale che recepisca le indicazioni fornite dai professionisti.
Dopo questa approvazione da parte del CNG e dei Presidenti dei Collegi territoriali, ora la parola spetta ai ministeri competenti. Obiettivo del CNG è arrivare a chiudere il progetto per il 2015.