Gli Architetti di MILANO senza delegati in INARCASSA
Si è chiusa la terza tornata elettorale di INARCASSA e le prime voci ci dicono che si è raggiunto il quorum per gli ARCHITETTI a: BRESCIA, PADOVA, PERUGIA, ROMA, VENEZIA e per gli INGEGNERI a: FIRENZE, ROMA
Si è chiusa la terza tornata elettorale di INARCASSA e le prime voci ci dicono che si è raggiunto il quorum per gli ARCHITETTI a:
- BRESCIA
- PADOVA
- PERUGIA
- ROMA
- TORINO
- VENEZIA
e per gli INGEGNERI a:
- FIRENZE
- ROMA
Le stesse voci ci dicono che non si sia raggiunto il QUORUM invece per l'elezione dei delegati adegli architetti di Milano: questo significa che per questo mandato in INARCASSA non ci saranno delegati architetti milanesi. Ricordiamo che il quorum è pari al 20% degli iscritti, un valore basso se si considera l'importanza dell'argomento, ovvero la gestione della previdenza professionale e a Milano erano candidati ben 14 candidati (BERNINI RITA - BORGAZZI BARBO' DI CASALMORANO - CARLO ANDREA - CAPRIOLO LINDA - COLOMBO GIUSEPPE CARLO - FERRADINI SIMONA - MENESCARDI TIZIANO - MORI ELISA - MULAS ANDREA - PARRELLO CATERINA - RIGAMONTI VITTORIO - ROSSI GIANCARLO SANTE - SCALET KLAUS - SCANDROGLIO ANNALISA).
8000 iscritti quindi non avranno un delegato, un referente per INARCASSA a Milano (per gli architetti)!
La mancanza di delegati architetti della seconda provincia (per iscritti) di Italia - e sembra che anche nelle altre province le percentuali siano basse - è un dato che dovrà essere considerato, anche in chiave di un maggiore coinvolgimento degli iscritti nella gestione di INARCASSA. Da rivalutare lo strumento delle Assemblee Territoriali, che dovrebbero essere più frequenti e più coinvolgenti e soprattutto più aperte all'ascolto dei bisogni degli iscritti.