Data Pubblicazione:

Incentivi per Professionisti e Imprese: la nuova guida del MISE

Industria 4.0 è la nuova guida dello Sviluppo Economico dedicata a imprese e professionisti con tutti gli incentivi su innovazione, infrastrutture e competenze digitali

E' online, sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, la speciale guida "Industria 4.0" dedicata agli strumenti attuativi del Piano Nazionale Industria 4.0 per imprese e professionisti: il documento, disponibile anche in formato Word per una migliore fruizione, si sviluppa seguendo quattro direttrici:

  1. Investimenti innovativi: stimolare l’investimento privato nell’adozione delle tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0 e aumentare la spese in ricerca, sviluppo e innovazione
  2. Infrastrutture abilitanti: assicurare adeguate infrastrutture di rete, garantire la sicurezza e la protezione dei dati, collaborare alla definizione di standard di interoperabilità internazionali
  3. Competenze e Ricerca: creare competenze e stimolare la ricerca mediante percorsi formativi ad hoc
  4. Awareness e Governance: diffondere la conoscenza, il potenziale e le applicazioni delle tecnologie Industria 4.0 e garantire una governance pubblico-privata per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Incentivi: ammortamenti e tipologie
A livello fiscale, sono previsit un iperammortamento con aliquota al 250% per gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi, funzionali alla trasformazione innovativa, e la proroga dell'attuale superammortamento al 140% per i beni strumentali nuovi, potenziato con l'inserimento dei software funzionali alla trasformazione in chiave Industria 4.0.

Gli interventi incentivabili sono quelli iniziati nel 2017 e completati entro giugno 2018 (consegna entro il 30/06/2018, pervio ordine e acconto maggiore del 20% entro il 31 dicembre 2017).

Ricerca e startup
Il credito di imposta per la ricerca salirà dal 25 al 50%: ogni azienda contribuente avrà diritto ad un credito massimo di 20 milioni di euro (a fronte dei 5 milioni attuali): su 1 milione di euro di investimento, il credito di imposta sarà di 500 mila euro. La ricerca non sarà più interna alle aziende, che finanzieranno delle start-up incentivata con detrazioni fiscali fino al 30% (oggi 19%).

Fondo di garanzia
Si punta a sostenere professionisti e imprese che, non disponendo di garanzie sufficienti, hanno difficoltà nell'accesso al credito bancario: ci sarà quindi la possibilità di richiedere un finanziamento 'assistito' dalla garanzia pubblica.