Infrastrutture sostenibili: il primo progetto autostradale EU certificato Platinum Envision

Progettare e realizzare infrastrutture stradali e autostradali sostenibili oggi è possibile grazie al protocollo Envision.

Di seguito l'intervista a Roberto Tomasi, AD ASPI Autostrade per l'Italia.

Il contributo di Envision per strade e autostrade sostenibili

La seconda edizione della Envision Conference, dal titolo "Misurare la sostenibilità delle infrastrutture - La Next Generation EU e il protocollo Envision”, svoltasi il 26 maggio scorso a Roma, è stata un successo. Finalmente, dopo lo stop forzato per la pandemia, c’è stata la possibilità di discutere dal vivo sulla sostenibilità delle infrastrutture in Italia e analizzare il contributo offerto dal protocollo Envision di ICMQ.

Envision Conference 2022: l'intervista a Roberto Tomasi

Tra i relatori d’eccezione, Roberto Tomasi, AD ASPI Autostrade per l'Italia.       

L’intervento di Tomasi “Autostrade per l’Italia - Strategia ESG” si colloca all’interno della sessione su “Cambiamenti climatici, resilienza e infrastrutture”.

“Autostrade per l’Italia ha intrapreso un percorso di trasformazione, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, verso un sistema di gestione della mobilità integrato incentrato su sicurezza e resilienza delle infrastrutture, impegno contro il cambiamento climatico, dialogo continuo con tutte le parti interessate e capacità di sviluppare le proprie risorse e talenti. Dobbiamo ricordare che le risorse mondiali non sono infinite”.

Illustrando gli obiettivi di sostenibilità prefissati, Tomasi ha esposto la case history "Passante di Bologna – Potenziamento in sede del sistema autostradale e tangenziale di Bologna”, primo progetto autostradale EU ad aver ottenuto la certificazione Platinum Envision (il massimo livello di rating) per la fase di progettazione. Per questo stesso progetto, è stato premiato Stefano Susani, AD Tecne. 

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