Scale perfette in esterno, missione impossibile?
Come evitare i problemi legati all'errata impermeabilizzazione e posa delle scale in esterno
Impermeabilizzare una superficie piastrellata in esterno è già di per sé buona norma. Questa regola vale poi a maggior ragione nel caso di una scala in esterno.
Ma sono proprio le scale in esterno che troppo spesso “peccano” in termini di impermeabilizzazione.
I danni che ne derivano si presentano dopo poco tempo e sono piuttosto antiestetici da vedere. Ma oltre all’estetica ne risentono anche la funzionalità, la sicurezza e la durata nel tempo della scala stessa.
Tipico esempio di scala in esterno con forti dilavamenti, efflorescenze e distacco elemento frontale
Effetti dell'acqua sulle scale esterne
Un qualsiasi manto ceramico o lapideo per definizione non è impermeabile all’acqua.
Le fughe tra le singole piastrelle o lastre prima o poi lasciano penetrare l’acqua sotto la ceramica o la lastra e questo può causare non solo danni da gelo ma anche fastidiose efflorescenze in superficie.
Le efflorescenze sono residui biancastri, causati da sali e resine sciolti dall’acqua penetrata e portati in superficie. Un effetto già presente in una normale superficie piana ma tanto più virulento in una scala in esterno.
Questo perché in una scala in esterno l’acqua penetrata scende sotto il manto ceramico o lapideo con forte intensità, aumentando di vigore ad ogni ulteriore gradino che trova lungo il suo percorso in discesa, arrivando poi a sfogarsi attraverso le fughe delle alzate dei gradini, con lunghe scie biancastre o, peggio ancora, di un terribile colore giallastro.
L’effetto ottico di questo fenomeno è spaventoso, anche se ormai l’abitudine di vedere questi scempi, lo fa passare inosservato.
Il nostro cervello ormai si è arreso a queste imperfezioni quotidiane e ci dice “E’ una scala, cosa ci puoi fare?”…
Dilavamento di parti resinose e cementizie attraverso la fuga tra pedata e alzata
Ma il problema, purtroppo, non è solo estetico, può diventare anche un danno strutturale ed un pericolo per la sicurezza dell’utilizzatore. Il continuo dilavamento mette a rischio l’integrità della colla e del sottofondo e questo può formare accumuli di acqua stagnante sotto la ceramica.
Cosi compromesse, con i primi freddi o con i forti caldi dell’estate, le piastrelle iniziano a crepare o a staccarsi.
Esempio di distacco del frontale del gradino causato da mancanza di desolarizzazione nella stratigrafia
Corretta progettazione delle scale esterne
Una corretta impermeabilizzazione è di fondamentale importanza per la salute di una scala posta in esterno.
Una corretta progettazione non deve tuttavia preoccuparsi solo della impermeabilizzazione del sottofondo in sé, ma deve anche, allo stesso tempo, tenere conto del fenomeno “a cascata”, sopra descritto, e delle diverse dilatazioni termiche a cui vengono sottoposti rivestimento, sottofondo e struttura.
In effetti le dilatazioni possono essere un ulteriore fondo di seri guai.
Un errore classico in esterno è l’incollaggio di un elemento ad “L” tra alzata e pedata della scala, senza alcuno spazio di compensazione delle dilatazioni in orizzontale.
Inevitabilmente la pedata si allunga per un evento di dilatazione termica e la parte verticale dell’elemento ad “L”, incollata rigidamente sull’alzata, si distacca.
La soluzione Schlüter-Systems in sezione
La multinazionale Schlüter-Systems, specializzata in sistemi per la posa della ceramica e delle pietre naturali ha sviluppato un sistema di posa per far fronte a tutte queste problematiche.
Il sistema prevede come primo passo la stesura della membrana impermeabilizzante Schlüter®-KERDI200 sulle alzate e sulle pedate.
Va ricordato che le pedate devono avere una adeguata "acquatura" ovvero una lieve pendenza già nella struttura sottostante per evitare il ristagno dell'acqua meteorica sulla superficie. Altrimenti potrebbe aumentare la scivolosità in caso di pioggia.
Si protegge così il sottofondo e la struttura della scala da infiltrazioni d’acqua.
La soluzione Schlüter-Systems in fase di relizzazione, notare l'impermeabilizzazione dei risvolti verticali sui lati della scala
Sopra alla guaina di impermeabilizzazione Schlüter®-KERDI200 viene installata, con semplice colla per ceramica, una guaina di drenaggio: Schlüter®-DITRA DRAIN.
Questo strato fa defluire le acque che entrano sotto le piastrelle liberamente verso il basso e quindi senza creare la pressione che porterebbe al dilavamento delle resine in superficie, problematica sopra descritta.
La guaina Schlüter®-DITRA DRAIN serve contemporaneamente anche come strato di desolidarizzazione tra manto ceramico e sottofondo e “svincola” la parte verticale dell’elemento ad “L” dall’alzata. Le dilatazioni termiche perdono così l’effetto dannoso sull’integrità del rivestimento della scala.
La soluzione quindi esiste e questo sistema mette davvero al sicuro l’eleganza e la funzionalità della vostra scala. E’ un sistema che richiede una stratigrafia precisa ed una certa attenzione progettuale ed esecutiva, anche nei dettagli.
E quindi ha il suo costo.
Ma la spesa per una realizzazione così “a regola d’arte” sarà comunque di gran lunga inferiore al costo di un risanamento totale, perché vi siete affidati ad un sistema di impermeabilizzazione più sbrigativo e solo a prima vista più economico.
Chiedetelo a chi ha già dovuto affrontare questo tipo di spesa…
per maggiori informazioni: www.schlueter.it
Pavimenti: Accessori
Raccolta di articoli e approfondimenti tecnici sugli elementi accessori e/o materiali complementari per la posa delle pavimentazioni.