SISMA in CINA: 400 morti, 1800 feriti e 150 dispersi
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6,5 della scala Richter ha colpito la provincia sudoccidentale cinese dello Yunnan.
L’epicentro è stato localizzato nel villaggio di Longtoushan a 10 km di profondità a pochi chilometri dalla grande città (ben 110.000 abitanti) di Jinping, a circa 350 chilometri dal capoluogo provinciale Kunming. Due ore e mezza dopo è stata registrata una replica di 4,5 gradi della scala Richter. Nell’area, densamente popolata (circa un milione gli abitanti nelle due contee), molte case sono state letteralmente rase al suolo: 12mila crollate, altre 30mila danneggiate.
Nella stessa provincia nel 1970 un sisma di 7,7 gradi uccise almeno 15 mila persone, quattro anni dopo 1.400 morti per un terremoto di 7,1 Richter.
Il bilancio parla di quasi 400 morti, oltre 150 i dispersi e 1800 feriti, ma queste cifre aumentano di ora in ora, e nella zona i soccorsi si stanno svolgendo al buio, sotto pioggia scrosciante.