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Smart Cities a costo zero: il modello Desenzano

La città in provincia di Brescia ha sperimentato un project financing innovativo per gli interventi di efficientamento energetico su scala urbana.

La città in provincia di Brescia ha sperimentato un project financing innovativo per gli interventi di efficientamento energetico su scala urbana.
Nel 2015 è partito a Desenzano del Garda l'affidamento in concessione ai privati del servizio energia e della gestione elettrica degli edifici, degli impianti e della rete di illuminazione pubblica. La concessione ventennale è stata ottenuta da una società specializzata in interventi di efficientamento energetico, che si è impegnata a realizzarne una parte entro i 18 mesi dalla firma del contratto.
 
Gli interventi hanno riguardato la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, la messa a norma e realizzazione di nuovi impianti di pubblica illuminazione, con il posizionamento di nuovi corpi illuminanti a led, e l’istituzione di una rete capillare per il monitoraggio e il telecontrollo di tutte le utenze, che si integrerà con le reti esistenti e potrà essere sfruttata per l’erogazione dei servizi “smart city”, sempre più richiesti da cittadini e turisti. Quest’ultimo progetto è stato realizzato grazie a un system integrator, il cui compito è quello di far dialogare impianti diversi tra di loro allo scopo di creare una nuova struttura funzionale che possa utilizzare sinergicamente le potenzialità degli impianti d'origine e realizzare quindi funzionalità originariamente non presenti.
 
L’investimento complessivo è risultato essere superiore ai 4 milioni di euro ma il Comune non ha dovuto anticipare nulla, poiché la società affidataria ha effettuato l'investimento necessario ad efficientare il sistema PA e verrà ripagata negli anni grazie ad un unico canone annuale stabilito di comune accordo.
 
L’esperienza ha soddisfatto pienamente l’amministrazione di Desenzano, al contrario di quanto avviene per molte amministrazioni locali che, nonostante la forte attenzione mostrata rispetto a questo tema, riscontrano difficoltà legate agli investimenti economici per gli ingenti costi di investimento iniziale e gli elevati tempi di ritorno

Questo esempio di “best practice” potrebbe essere implementato anche in altre realtà comunali, con il fine di applicare tecnologie smart per il miglioramento della vita all'interno delle città e dell'efficienza energetica della Pubblica Amministrazione, superando i vincoli economici imposti dal Patto di Stabilità, grazie ad un apposito project financing concordato con una società specializzata in questo tipo di interventi.