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Jobs Act autonomi, ok in Senato: le novità per i professionisti

Le novità del nuovo Jobs Act Autonomi, che ora passa alla Camera, comprendono: spese per la formazione totalmente deducibili, tempi certi per i pagamenti, reti di professionisti per l'accesso ai bandi, più welfare dalla Casse, funzioni PA ai professionisti, tutele in malattia e gravidanza

Il Jobs Act autonomi c'è. Il Senato ha approvato infatti ieri il DDL di riferimento ("Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato"), collegato alla Manovra 2017, che ora passerà alla Camera per l'esame.

Tra le novità principali, una forte semplificazione della disciplina della salute e sicurezza riconoscendo che gli studi professionali, che devono essere trattati come le abitazioni se sono a queste simili; la possibilità per le casse previdenziali dei professionisti di gestire tutte le prestazioni sociali integrative, anche di tipo assistenziale, come il sostegno al reddito in circostanze straordinarie. Molto importante anche la previsione di principio di sussidiarietà in base al quale il Governo potrà individuare funzioni delle pubbliche amministrazioni che le professioni ordinistiche potranno svolgere con maggiore celerità, la deducibilità totale per le spese di formazione le tutele nei contratti, sia per quel che riguarda la tempesitività dei pagamenti sia per il tempo di preavviso di recesso. Interessante anche l'introduzione del concetto di "smart work".

Ma vediamo, punto per punto, le principali misure che riguardano i professionisti:

Funzioni PA ai professionisti
Si vuole agevolare l'attività delle PA e ridurne i tempi di produzione, individuando determinati atti da affidare direttamente alle professioni ordinistiche. Gli incarichi andranno nella direzione della "deflazione del contenzioso giudiziario", con il fine ultimo che mira all'introduzione di semplificazioni in materia di certificazione dell'adeguatezza degli edifici alle norme di sicurezza ed energetiche, anche tramite l'istituzione del fascicolo del fabbricato

Congedi parentali
Scatterà un trattamento economico per i congedi parentali per chi è iscritto alla gestione separata Inps: a partire dal 1 gennaio 2017, lavoratori e lavoratrici potranno usufruirne per un "periodo massimo pari a 6 mesi, entro i primi tre anni di vita del bambino". Le indennità saranno erogate anche in caso di adozione o affidamento pre-adottivo.

Malattia e gravidanza: maggiori tutele
Non comporteranno l'estinzione del rapporto lavorativo problemi di salute e futura maternità, qualora si operi in via "continuativa" per un determinato committente. L'esecuzione del lavoro, su richiesta del lavoratore autonomo, rimarrà quindi sospesa senza diritto al pagamento corrispettivo per un periodo di 150 giorni al massimo per anno solare, "qualora non venga meno l'interesse del committente".

Casse: più welfare
I provvedimenti, da adottare da parte del Governo - attenzione - entro 12 medi dall'emanazione della legge, prevedono l'abilitazione degli enti di previdenza privati ad attivare altre misure di welfare oltre alle classiche su trattamenti complementari di tipo previdenziale e socio-sanitario. Le misure dovranno essere finanziate "da apposita contribuzione", soprattutto per gli iscritti che "hanno subito una significativa riduzione del reddito professionale per ragioni non dipendenti dalla propria volontà" o colpiti da malattie gravi.

Spese di formazione
Le spese per la formazione, ossia costi sostenuti per partecipare a master, corsi di formazione o di aggiornamento, ma anche quote di iscrizione a convegni e congressi, saranno integralmente deducibili entro 10.000 euro annui. Detraibili al 100%, entro il tetto di 5.000 euro annuo, anche gli importi pagati per i servizi personalizzati di certificazione delle competenze, orientamento e ricerca e sostegno all'imprenditorialità, mirate a sbocchi occupazionali "effettivamente esistenti".

Contratti e pagamenti
Le clausole dei contratti che permettono al committente la facoltà di modificare in maniera unilaterale le condizioni o di recedere "senza congruo preavviso" sono indicate come "abusive e prive di effetto" nel DDL. Inoltre, si vietano le clausole secondo cui "le parti concordano termini di pagamento superiori a 60 giorni dalla data del ricevimento da parte del committente della fattura, o della richiesta del pagamento".

Appalti e reti di professionisti
Gli autonomi e i professionisti avranno accesso agevolato agli appalti pubblici e ai bandi per l'assegnazione di incarichi e appalti privati. Vi si potrà partecipare riunendosi in specifiche "reti di esercenti la professione" e in stabili consorzi.

Allargamento dei centi per l'impiego
I centri per l'impiego dovranno dotarsi di uno sportello ad hoc per assistere lavoratori autonomi e professionisti, con offerta di specifici servizi di orientamento, riqualificazione e ricollocazione.

Smart Work
Introdotto il concetto di "lavoro agile" come rapporto di lavoro subordinato mediante accordo tra le parti, anche con forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell’attività lavorativa. La prestazione lavorativa potrà essere eseguita, in parte all’interno di locali aziendali e in parte all’esterno senza una postazione fissa, entro i soli limiti di durata massima dell’orario di lavoro giornaliero e settimanale, derivanti dalla legge e dalla contrattazione collettiva.