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DISORDINE - Rassegna di architettura in città dal 21 marzo al 21 giugno - Bologna

Contaminare la città attraverso una serie di esposizioni in luoghi normalmente non deputati a mostre come, ad esempio, il foyer della Stazione Alta Velocità

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Per tre mesi tanti luoghi della città si animeranno grazie a un ricco programma che vedrà 6 incontri pubblici, 7 mostre itineranti degli architetti bolognesi, 2 mostre a carattere nazionale, 2 appuntamenti in orario di aperitivo, 4 tavoli di lavoro, oltre a visite guidate alla scoperta delle architetture in città, workshop tematici aperti e altri eventi speciali come gli studi aperti. 

L'intento è quello di contaminare la città attraverso una serie di esposizioni in luoghi normalmente non deputati a mostre come, ad esempio, il foyer della Stazione Alta Velocità da cui transitano tutti i giorni tantissimi passeggeri, questo anche per far comprendere, in modo approfondito, il valore aggiunto, in termini di qualità di prodotto e di innovazione e ricerca, che il rivolgersi all'architetto può dare

Valore fatto di sensibilità, di attenzione ai bisogni, di calibrazione dell’investimento e consapevolezza verso i temi ambientali, con una visione complessiva, che esclusivamente una figura, appositamente formata attraverso un percorso umanistico e tecnico particolare come quello dell’architetto, può fornire. 

"Pensare e progettare la città dal punto di vista urbanistico è di fondamentale importanza, afferma l'assessore alla Politiche per la Mobilità Irene Priolo, perché solo questo può integrare anche il livello della progettazione delle infrastrutture per la mobilità, in modo che i nuovi poli funzionali possano essere raggiunti con servizi e collegamenti sempre più efficienti, e questa rassegna da' l'opportunità di riflettere su questi temi"

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