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Conformità Catastale: le nuove linee guida su dati catastali e planimetrie

Conformità catastale: il nuovo studio del Notariato spiega la funzione degli identificativi catastali nella contrattazione immobiliare

Le linee guida sulla conformità catastale degli attiCon lo studio n. 77-2018/C, il Notariato ha sviluppato nel dettaglio l'interessante e importante tema della conformità catastale e del bene dedotto nella contrattazione immobiliare. Di fatto, il dossier chiarisce il ruolo della dichiarazione di conformità dei dati catastali e delle planimetrie allo stato di fatto nella contrattazione immobiliare.

Le problematiche

Pur in presenza di molteplici norme volte a prescrivere l'inserimento di specifici elementi identificativi, il contratto immobiliare potrebbe comunque risultare carente di uno o più elementi. L'incipit del Notariato, quindi, continua segnalando che il notaio chiamato a rogitare un atto di compravendita potrebbe essere, ad esempio, nell'impossibilità di indicare la natura, il Comune o i confini degli immobili oggetto dell'atto. Un contratto di compravendita potrebbe, quindi, risultare valido ove sia indicato semplicemente l'indirizzo ed il numero civico dell'immobile urbano.

Il valore della conformità catastale

La valenza giuridica e la portata probatoria delle risultanze catastali sono diverse da quelle tedesche: il legislatore italiano non attribuisce l’effetto di pubblica fede né in relazione alla titolarità del diritto, né in relazione al suo oggetto quale risultante dalla mappa catastale.

Non esiste una norma attuale che impone che i dati catastali indicati nel titolo e nella nota di trascrizione siano già acquisiti al sistema (banca dati catastale); l'inserimento degli identificavi catastali, il riferimento alla planimetria e la dichiarazione di conformità di per sé non identificano il bene ma al più possono concorrere ad identificarlo.

Pertanto, scopo della dichiarazione di conformità è solo garantire la piena corrispondenza delle risultanze identificative e raffigurative catastali allo stato di fatto "sulla base delle disposizioni vigenti in materia catastale", senza che vi sia per forza corrispondenza tra dette risultanze ed il bene determinato attraverso la descrittiva negoziale.

LO STUDIO INTEGRALE E' DISPONIBILE NEL DOCUMENTO ALLEGATO