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Riscatto della laurea, quanto mi costa? Ecco il nuovo simulatore di calcolo INPS

L'Inps ha aggiornato il servizio attivo sul proprio sito internet per la simulazione dell'onere di riscatto, con due novità: estensione funzionalità ai dipendenti pubblici; inserimento del nuovo criterio di calcolo

Riscatto della laurea: applicativo INPS per il calcolo

Finalmente, con un click, potremo sapere quanto ci 'tocca' pagare per riscattare la laurea! Come fare lo spiega perfettamente l'Inps, con messaggio n. 1609 del 19 aprile 2019. E' stato cioè aver implementato, all'interno dell'applicativo per la presentazione telematica della domanda di riscatto dei periodi di corsi di studio universitario (cd. riscatto della laurea), la funzionalità in grado di simulare il calcolo del suddetto onere.

Aggiornamento per riscatto di laurea soft

Importantissimo: l'applicativo/software è stato aggiornato ovviamente in base alle diverse opzioni, incluso il riscatto di laurea soft di ultima previsione contenuta nel cd. Decretone su reddito di cittadinanza e quota 100 (decreto-legge 4/2019, convertito dalla legge n. 29/2019). Il calcolo, in base al nuovo criterio introdotto dal citato decreto-legge 4/2019 prevede, per le domande presentate dal 29 gennaio 2019 e in relazione a periodi che collocano esclusivamente nel sistema di calcolo contributivo, un calcolo basato sul minimale imponibile annuo contributivo dei commercianti Inps (pari a 15.878 euro nell'anno 2019), anziché sulla retribuzione o compenso o reddito del soggetto richiedente.

Il recupero scontato degli anni di laurea (ai fini del raggiungimento dei requisiti per andare prima in pensione) è quindi senza limiti d’età: potranno ricorrervi anche i lavoratori con più di 45 anni, godendo dell’opportunità di detrarre dalle tasse il 50% dell’importo pagato, a patto, però, d’aver iniziato a versare dal 1996 (l’anno nel quale è entrato in vigore il metodo di calcolo contributivo).

Alla funzione, disponibile seguendo il percorso online “Prestazioni e Servizi” > “Tutti i servizi” > “Riscatto Laurea” > Simulazione calcolo”, si accede con l'uso del proprio PIN dispositivo, della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o del Sistema Pubblico Identità Digitale (SPID).

In particolare, si evidenzia che lo strumento di simulazione del calcolo dell'onere di riscatto laurea, già previsto per gli utenti iscritti alla Gestione privata che intendessero riscattare un periodo di studi collocato interamente nel sistema contributivo, è stato esteso agli iscritti alle casse della Gestione pubblica.

E' quindi ora possibile simulare l'onere di riscatto, per i periodi che si collocano nel sistema contributivo, sia nell'ambito della Gestione pubblica sia di quella privata.

Calcolo del costo di riscatto della laurea: indicazioni operative

In primis, l'Inps evidenzia che:

  • lo strumento di simulazione consente di effettuare il calcolo dell’onere di riscatto, sulla base dei dati immessi e con riferimento all’anno corrente. L'importo ottenuto ha mera valenza orientativa e potrebbe discostarsi da quello effettivo che sarà comunicato con apposito provvedimento, a seguito della presentazione della domanda di riscatto; 
  • l'onere in parola è determinato in base alle norme che disciplinano la liquidazione della pensione con il sistema retributivo o con quello contributivo, tenuto conto della collocazione temporale dei periodi oggetto di riscatto.

A tal proposito, si ricorda che rientrano nel sistema di calcolo retributivo i periodi:

  • precedenti al 1° gennaio 1996;
  • fino al 31 dicembre 2011, se il richiedente abbia maturato 18 anni di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995.

 Rientrano, invece, nel sistema di calcolo contributivo i periodi:

  • successivi al 31 dicembre 1995, se a tale data il richiedente non abbia maturato 18 anni di contribuzione;
  • successivi al 31 dicembre 2011, nei casi in cui il richiedente abbia maturato 18 anni di contribuzione al 31 dicembre 1995.

Dati necessari per il calcolo dell'onere di riscatto della laurea

Una volta effettuata la scelta della gestione previdenziale nella quale si intende simulare il calcolo, scelta obbligatoria e propedeutica al perfezionamento dello stesso, l'utente dovrà inserire nel simulatore i seguenti dati, affinché la simulazione vada a buon fine:

  • anno di iscrizione all’Università;
  • numero di rate in cui frazionare il pagamento;
  • periodo o periodi da riscattare “dal…al” afferenti lo stesso anno solare.

In riferimento alle gestioni previdenziali per cui è possibile effettuare la simulazione del calcolo dell'onere di riscatto laurea nel solo sistema contributivo, oltre ai dati menzionati, la procedura richiede all'utente di inserire la retribuzione degli ultimi 12 mesi.

NB1 - se l'interessato seleziona un fondo per il quale ad oggi è possibile eseguire una simulazione solo nel sistema contributivo (Fondi speciali, Gestione pubblica, ecc.) e indica uno o più periodi collocati nel sistema retributivo, la simulazione non viene eseguita. In tal caso, appare un messaggio di “alert” con l’indicazione di rivolgersi alla Struttura Inps territorialmente competente per ottenere la simulazione richiesta.

NB2 - lo stesso messaggio di “alert” compare ogni qualvolta la simulazione non può andare a buon fine poiché si sono verificati errori nella elaborazione del conto, che necessitano dell’intervento dell’operatore Inps. Anche in tali casi si invita l’utente a rivolgersi alla Struttura INPS territorialmente competente.