Antincendio
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Aperture di smaltimento fumo di emergenza: i chiarimenti dei VVF sulla documentazione

Quali documenti predisporre per la progettazione delle aperture di smaltimento?

Dal C.N.VV.F.  alcuni chiarimenti sulla documentazione relativa alle aperture di smaltimento fumo di emergenza secondo il capitolo S.8 del Codice di Prevenzione Incendi

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Il Controllo di fumi e calore tra le strategie antincendio previste dal Codice

Con la pubblicazione del “Codice” di prevenzione incendi è stato finalmente chiarito in modo inequivocabile che devono essere gestiti i fumi e il calore prodotti dall’incendio. 
È stato infatti inserito, fra le misure della strategia antincendio, il “Controllo di fumi e calore”, oggetto del capitolo S.8.

Il capitolo 8 del Codice Prevenzione Incendi

La premessa presenta il concetto in modo chiaro recitando:  

La misura antincendio di controllo di fumo e calore ha come scopo l'individuazione dei presidi antincendio da installare nell'attività per consentire il controllo, l'evacuazione o lo smaltimento dei prodotti della combustione in caso di incendio. 

I tre possibili livelli di prestazione

Sulla base dello schema generale del “Codice” sono indicati tre livelli di prestazione

  • Livello I nessun requisito  
  • Livello II smaltimento del fumo di emergenza per aiutare le squadre di soccorso 
  • Livello III mantenimento nel compartimento di uno strato libero da fumo 

Le soluzioni conformi del livello III di prestazione richiedono la presenza di Sistemi di Evacuazione di Fumo e Calore (SEFC) progettati, realizzati e mantenuti in efficienza secondo la regola d’arte, quindi conformi con le norme UNI corrispondenti (UNI 9494 parti 1, 2 e 3)
Questi Sistemi fanno parte degli impianti per la sicurezza antincendio per cui sono chiari i requisiti per la progettazione, l’esecuzione, la gestione e per la documentazione conseguente. 

Quali documenti predisporre per la progettazione delle aperture di smaltimento?

Si nota invece che non è altrettanto chiaro quando si progettano e realizzano aperture di smaltimento. 

L’Associazione ZENITAL ha posto un quesito alla Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica (D.C.P.S.T.) per chiarire gli aspetti relativi alla documentazione da predisporre in fase di progettazione, di esecuzione, di successiva SCIA ed in fase di gestione. 

Questo quesito è stato trasmesso in data 24/01/2020 ed ha avuto rapida risposta con la comunicazione protocollo 0004096 del 12/03/2020 scaricabile sotto. 

Questa comunicazione ribadisce l’obbligo della presenza di una documentazione progettuale che contenga in generale le caratteristiche ed il tipo di realizzazione delle aperture di smaltimento, l’ubicazione e le informazioni che consentono di inserire nella gestione della sicurezza antincendio (capitolo S.5) le modalità di conduzione e le eventuali logiche di attivazione per tutte le aperture in caso d’incendio. 

Si nota inoltre che sono chiariti gli aspetti legati alla SCIA e alla gestione delle aperture di smaltimento al fine di mantenerle in efficienza.

Articolo integrale in PDF

L’articolo nella sua forma integrale è disponibile attraverso il LINK riportato di seguito.
Il file PDF è salvabile e stampabile.

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