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Festa dell'Architetto 2020: al via i tradizionali Premi promossi dal CNAPPC, tra le novità un Premio Speciale

Online il bando per i tradizionali Premi “Architetto italiano” e “Giovane Talento dell'Architettura Italiana”, dedicati al tema della scuola, ai quali si affiancherà quest'anno il Premio Speciale “(Ri)progettare la scuola con le nuove generazioni post Covid-19”.

CAUSA EMERGENZA SANITARIA LA FESTA DELL'ARCHITETTO E' STATA RIMANDATA
Il CNAPPC: "Faremo correre le idee" >>> LEGGI IL COMUNICATO STAMPA


L’edizione 2020 interamente dedicata alla (Ri)progettazione della scuola italiana. Online il bando per concorrere ai due tradizionali Premi “Architetto italiano” e “Giovane Talento dell'Architettura Italiana” ai quali si affiancherà quest'anno anche il Premio Speciale “(Ri)progettare la scuola con le nuove generazioni post Covid-19”. Iscrizioni entro il 15 ottobre (ore 12.00).

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Architetti, CNAPPC: "Ripartire dalla scuola per un progetto di futuro"

La pandemia da Covid-19 sta condizionando ogni aspetto del nostro quotidiano. Gli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori sono oggi in prima linea nel delineare il nuovo “abitare” la casa, la scuola, il posto di lavoro, lo spazio pubblico, i luoghi della cultura.

La nuova edizione della Festa dell’Architetto sarà interamente dedicata al tema della scuola per sottolineare il bisogno di architettura e per non perdere l’occasione storica di dare al Paese strutture scolastiche a misura di bambini e di ragazzi.

Il progetto scuola è un tema complesso e multidisciplinare che investe tutto il territorio italiano, che "non può essere affrontato con una fretta priva di visione e, ancora peggio, essere vittima della miopia che porta al massimo ribasso - afferma il CNAPPC - Agire con velocità ed efficacia non significa abbandonare ogni strategia o prospettiva perché la costruzione di un futuro sostenibile e proiettato al miglioramento della vita delle persone passa solo attraverso l’idea della qualità dell’architettura. I cambiamenti epocali in atto a livello internazionale rendono indispensabile accelerare il superamento del modello “Industriale” di scolarizzazione caratterizzato da aule statiche e docenze frontali. La ricerca educativa ha evidenziato la necessità di diversificare gli approcci didattici per trasformare l’insegnamento da “passivo” in “attivo” necessitando quindi di ambienti funzionali a tali obiettivi, che la maggior parte degli edifici scolastici italiani oggi non sono in grado di offrire."

Il Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) conviene nell'idea che la scuola è una comunità educativa, dotata di un capitale spaziale e sociale, parte integrante e sostanziale del contesto urbano in cui è insertita, ne consegue che "non è pensabile affrontare il tema scuola senza occuparsi del progetto della mobilità, degli spazi pubblici, del quartiere e comunque di tutti gli spazi connessi con la scuola, mettendo gli studenti e le loro famiglie al centro del progetto".

Perchè ripartire dalla scuola?

Il CNAPPC vuole ripartire dalla scuola perchè:

Ripartire dalla scuola ha un significato imprescindibile. Si tratta di riscrivere uno dei patti fondamentali alla base della nostra società, quello che lega l’istruzione, alla cittadinanza, all’equità e mobilità sociale.

Ripartire dalla scuola significa occuparsi del futuro delle prossime generazioni.

Significa darsi un futuro come società tutta. Perché il pensiero della scuola non abbia le caratteristiche della risposta all’emergenza, ma quelle di un vero progetto di futuro, serve l’architettura.

Premi Festa dell'Architetto 2020: il focus è dedicato al tema della scuola

E' da queste premesse che nel corso dell'edizione 2020 della Festa dell'Architetto il CNAPPC assegnerà il Premio Speciale “(Ri)progettare la scuola con le nuove generazioni post Covid-19” che affiancherà i tradizionali premi “Architetto Italiano” e “Giovane Talento dell’Architettura Italiana”, anch'essi dedicati al tema della scuola.

Gli obiettivi dei tre Premi promossi dal CNAPPC

  • Restituire centralità al progetto di architettura nei processi di trasformazione del territorio;
  • dare visibilità ai professionisti e agli studi che si ritiene rappresentino eccellenze professionali e che abbiano saputo cogliere le sfide che l’architettura post Covid-19 impone oggi, attraverso un approccio etico e innovativo alla professione;
  • offrire ai decisori politici, a tutti gli operatori in ambito scolastico e all’opinione pubblica, la visione degli architetti italiani per la (ri)progettazione della scuola italiana;
  • dare voce alla figura dell’Architetto PPC nella cultura generale che immagina e progetta il futuro, volendo diventarne protagonista nella fase di costruzione del Paese dopo l’emergenza;
  • supportare il confronto tra il CNAPPC e il Governo affinché venga riconosciuta, anche a livello istituzionale, la rilevanza della capacità interdisciplinare che caratterizza la figura dell’Architetto PPC e il suo indispensabile ruolo nella definizione di strategie per il futuro delle città e dei territori.

I tre premi e le categorie a concorso

Tre i Premi che saranno assegnati nel corso dell'edizione 2020 della Festa dell'Architetto:

  • Premio Speciale - (Ri)progettare la scuola con le nuove generazioni post Covid-19
    Premio speciale al miglior indirizzo progettuale innovativo di spazi scolatici post Covid-19 e delle relazioni tra scuola e quartiere di importo pari a € 25.000,00 e saranno inoltre attribuite n. 2 Menzioni D’Onore dell’importo di € 10.000,00 ciascuna, alle migliori opere delle ulteriori categorie

    Tre le categorie a concorso:
       A. scuola dell’infanzia (scuola materna);
       B. primo ciclo di istruzione (scuola primaria – scuola secondaria di primo grado);
       C. secondo ciclo di istruzione (scuola secondaria di secondo grado).

  • Premio Architetto Italiano e Giovane Talento dell’Architettura Italiana:
    Interventi di edilizia scolastica ultimati a partire dal 30 giugno 2015

    Categorie a concorso:
       A. nuovi edifici scolastici;
       B. recupero e ristrutturazione di edifici scolastici esistenti.

    Non sono ammesse opere già partecipanti alle edizioni precedenti del Premio.

Chi può partecipare ai tre Premi promossi dal CNAPPC?

Il Premio è aperto a tutti gli architetti italiani iscritti nei rispettivi Ordini Professionali nella sezione A settore “architettura”, autorizzati all’esercizio della professione alla data di pubblicazione del presente bando.

I concorrenti possono partecipare singolarmente o congiuntamente mediante raggruppamenti, anche multidisciplinari, comunque con capogruppo architetto, unico responsabile e referente nei confronti dell’Ente Banditore.

Gli elaborati dovranno pervenire, usando esclusivamente la procedure elettronica, entro le ore 12 del prossimo 15 ottobre. Le opere selezionate verranno pubblicate nello “Yearbook 5”, pubblicazione che sarà distribuita in Italia e all’estero come strumento di promozione della qualità progettuale degli architetti italiani in Italia e nel mondo.

>>> SCARICA IL BANDO DI CONCORSO