Curriculum
Il Dott. Simone D’Amore è attualmente un dottorando presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Inoltre, al momento ricopre la posizione di Visiting PhD Student presso il Department of Architectural Engineering and Technology presso la “Delft University of Technology”, (TU Delft).
Ha ricevuto la Laurea Triennale (2016), e Magistrale (2020) in Ingegneria Civile, entrambe con Lode. La tesi di laurea magistrale, supervisionata dal Prof. Pampanin, ha riguardato il comportamento sismico delle facciate in vetro a fissaggio puntuale, e ha portato all'ideazione di un innovativo sistema di connessione a basso danneggiamento. Durante la tesi, ha acquisito competenze relative alla modellazione avanzata agli elementi finiti sfruttando il software ABAQUS.
I principali interessi di ricerca mirano allo sviluppo di tecnologie innovative per gli interventi integrati sismo-energetici su edifici esistenti in CA. In particolare, considerando il rinforzo sismico, la ricerca mira all’implementazione di interventi globali condotti dall’esterno mediante l’uso di esoscheletri prefabbricati a basso danneggiamento (sfruttando le tecnologie PREcast Seismic Structural System PRESSS, per gli esoscheletri in CA, e Pres-Lam per quelli in legno). Considerando il risanamento energetico, gli interessi mirano a definire soluzioni di facciata che possano essere supportate dall’esoscheletro, al fine di adeguare i consumi energetici e ridurre le emissioni di CO2 associate. In particolare, considerando l’alta vulnerabilità sismica degli elementi non-strutturali, la ricerca condotta mira anche alla definizione di facciate che siano resilienti nei confronti dell’azione sismica, riducendo al minimo le possibilità di compromettere l’intervento energetico a seguito di un evento sismico. Infine, considerando gli ambiziosi obiettivi della comunità europea, relativi alla decarbonizzazione e sostenibilità ambientale, le attività di ricerca mirano altresì a privilegiare lo sviluppo di soluzioni basate sull’utilizzo di materiali sostenibili e basate su tecnologie a “secco”, e quindi smontabili e riutilizzabili al termine della vita utile.
È inoltre autore di varie pubblicazioni scientifiche su atti di convegni nazionali ed internazionali e su riviste internazionali. Ha infine fatto parte di diversi progetti di ricerca, tra cui 1 in qualità di Principal Investigator (PI).