BIM Summit 2013
Il Building information Modeling per la filiera delle costruzioni: la migliore soluzione per efficientare e risparmiare
INGENIO ha seguito con EDILIO uno dei principali eventi dedicati al BIM in Italia: BIM Summit 2013 – convegno organizzato dalla società Harpaceas al Centro Congressi FAST di Milano.
Questa attenzione rientra nel progetto BIM VISION avviato da INGENIO, la prima testata italiana a seguire l’evoluzione tecnica e normativa di questo nuovo approccio alla progettazione e alle costruzioni.
D’altronde l’adozione della metodologia BIM è l’unica scelta possibile per chi vuole invertire la tendenza negativa del mercato: innovazione e riduzione dei costi diventano imperativi dai quali non si può prescindere per rimettere in moto il mercato delle costruzioni in Italia. Nella presentazione dell’ultimo rapporto congiunturale sul mercato delle costruzioni pubblicato dal CRESME, la “rivoluzione BIM” è stata vista come la soluzione per poter abbattere i costi nella filiera con stime fino al 30% di riduzione, come sta già avvenendo in altri Paesi Europei, quali la Gran Bretagna, Finlandia o in America.
Il convegno, che si è aperto con i ringraziamenti dell’ing. Luca Ferrari, Direttore Generale di Harpaceas, primo in Italia nel suo genere, ha preso lo spunto dalla recente proposta di direttiva europea che incoraggia l’impiego di modelli informatici per una maggior interoperabilità tra gli operatori dei contratti pubblici e ha posto all’attenzione degli operatori delle costruzioni il BIM come potente strumento di gestione degli interventi.
Secondo il prof. Aldo Norsa, docente presso l’Università IUAV di Venezia, estensore del Rapporto 2012 sull’imprenditoria del progetto e moderatore del convegno, il BIM rappresenta una “scossa” di grande interesse e innovazione che va ben al di là dell’aspetto del software e della progettazione perché consente alle varie fasi di realizzazione di un progetto, da quella preliminare a quella esecutiva, di trovare un linguaggio comune che coinvolga tutti gli attori del processo e di continuare a rimodellare e correggere il progetto stesso per evitare errori e far sì che sia sempre più rispondente a quanto si sta realizzando.
Sintetizzando, il BIM rappresenta un modello di informazioni coordinate, computabili e coerenti dell’intervento nelle diverse fasi di programmazione, progettazione e realizzazione.