I vantaggi dell’acciaio nel recupero delle costruzioni esistenti
I vantaggi dell’acciaio nel recupero delle costruzioni esistenti tra adeguamento sismico e innovazione.
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I vantaggi dell’acciaio nel recupero delle costruzioni esistenti tra adeguamento sismico e innovazione.
Utilizzo dei Rilevati paramassi
Evidenze sperimentali su cedimenti e moti di filtrazione di un’arginatura del fiume Po
I Profili Professionali nel Building Information Modeling
Qualche consiglio su come comportarsi con i prelievi e i versamenti per evitare contestazioni in fase di indagini finanziarie
Solai misti per il restauro del Castello di Montecchio Vesponi
L’avanzamento tecnologico in termini di fotogrammetria digitale e laser scanner, ha permesso di elaborare metodi di rilievo “indiretti” o di "non contatto”, ossia metodi che non richiedono l’accesso alla parete di roccia. Mediante queste tecniche è possibile ottenere un Modello Digitale di Superficie (Digital Surface Model) della parete in oggetto e, con opportuni codici di calcolo, effettuare misurazioni sul modello digitale stesso.
Da sempre l’ingegneria ha rappresentato il mondo del fare, forse (in una certa porzione dell’immaginario collettivo della...
Gli effetti della grande deformazione gravitativa della Sila Nord-Occidentale, con sbarramento del fiume Crati, spostamenti ed “effetti leva” nei terreni della Piana di Sibari, condizionata anche dalle tettonica trascorrente del Pollino
Recentemente, particolare attenzione è stata rivolta alla possibilità di utilizzare il calore del sottosuolo attraverso le strutture a diretto contatto con esso. Esempi di tecnologie sviluppate in questo ambito hanno riguardato: tunnel, muri di sostegno, paratie e, soprattutto, strutture di fondazione profonde ([1], [2]). Queste ultime, quando già previste in un edificio per motivi strutturali, se accoppiate con un tradizionale sistema geotermico a sonda verticale, consentono di ottenere vantaggi sia economici (riduzione dei costi di installazione dell'impianto) che energetici (scambio di calore da e verso il terreno favorito dalle ottime proprietà termiche del calcestruzzo). Una possibile alternativa molto promettente nello sfruttamento della risorsa geotermica a bassa entalpia è rappresentata dai micropali, dato il loro costo di installazione relativamente limitato e le loro procedure realizzative relativamente semplici e veloci. Il termine “micropalo” è usato nella terminologia geotecnica corrente per indicare pali con un diametro inferiore a 30 cm. Utilizzati per la prima volta in Italia nel 1952 come metodo innovativo per il recupero di edifici danneggiati in guerra [4], sono oggi ampiamente sfruttati in interventi di consolidamento di edifici esistenti o integrati in strutture multifunzionali per l’accumulo e produzione di energia rinnovabile [5]. Alla luce di ciò e allo scopo di studiare il comportamento di questo tipo di fondazioni energetiche (ancora poco noto e poco indagato), sono stati recentemente sviluppati e testati, presso il Polo di Ingegneria dell’Università degli Studi di Perugia, due prototipi di micropali energetici.
La diagnosi energetica è “una procedura sistematica volta a fornire un’adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di un’attività o impianto industriale o di servizi pubblici o privati, al fine di individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici e riferire in merito ai risultati” (D. Lgs. 115/2008).
Il Nitrato di Calcio oggi è utilizzato in gran parte come additivo a se stante o come elemento di formulazioni per calcestruzzi preconfezionati è un potenziale candidato anche per la produzione di elementi e mattoni in calcestruzzo prefabbricati.
Il 30 settembre scade il termine per poter inoltrare le domande di contributo da parte delle imprese con sede operativa in Italia che assumono giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni, a tempo pieno o a tempo parziale per almeno 24 ore settimanali, con contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca (articolo 45 del D.Lgs. 81/2015) finalizzato allo svolgimento di attività di ricerca e al praticantato per l’accesso alle professioni ordinistiche, oppure diretto al conseguimento di titoli di studio quali: diploma di tecnico superiore (ITS), laurea triennale, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico, master universitario I° e II° livello, diploma di specializzazione, diploma di perfezionamento e dottorato di ricerca.
La prevenzione in ambito idrogeologico comprende una molteplicità di attività e di ruoli e la sua assenza viene ricondotta il più delle volte a qualcosa che gli amministratori locali dovrebbero fare e non hanno ancora fatto o che hanno fatto ma lo hanno fatto male.
Il risarcimento scatta in assenza di allegazione probatoria e il privato può provare la colpa della PA anche semplicemente dimostrando...
Si chiama Urban Cabin ed è l’ultimo progetto firmato dallo studio olandese DUS Architects, da tempo impegnato ad approfondire l’innovativo mondo della stampa 3D.
La valutazione della sicurezza dei grandi serbatoi esistenti è affidata sempre più a modelli computazionali per mezzo dell’applicazione del metodo agli elementi finiti. Essendo un metodo approssimato, la modellazione con tale tecnica risulta influenzata da molteplici aspetti, tra cui la distribuzione dei carichi uniformi sul modello. Nell’articolo in questione si riportano le problematiche inerenti i metodi di applicazione della spinta idrostatica su modelli rappresentativi delle grandi dighe in calcestruzzo, evidenziando l’influenza della mesh e dei metodi di ripartizione.
Gli effetti, perlopiù negativi, della tipica modalità multitasking sono materia di studio approfondito in diversi ambiti specialistici; fra questi: comunicazione, psicologia e Programmazione Neurolinguistica.
Diagnosi energetica: obblighi e opportunità professionali
Ogni anno il Centro Studi CNI propone sondaggi e redige articoli che permettono di osservare i cambiamenti relativi alla situazione lavorativa degli ingegneri italiani e l’andamento delle iscrizioni agli Ordini Provinciali delle varie regioni d’Italia.
COME PROGETTARE I MICROPALI CON IL SOFTWARE IS microPali di CDM DOLMEN
Anche gli studi professionali sono coinvolti dalla normativa su indennità e rimborsi chilometrici per le trasferte di lavoro....
Don’t miss out on the joint, three-part ACI-fédération internationale du beton (fib) international symposium, Punching Shear...
Come dimostrato da campagne sperimentali svolte in passato su pannelli in muratura, la presenza di armature orizzontali nei giunti di malta conferisce un generale miglioramento delle prestazioni nei riguardi delle azioni orizzontali nel piano. Le armature risultano efficaci sia in termini di incremento della resistenza sia nella riduzione del danneggiamento e, quindi, nell’aumento della capacità di spostamento. Le prove sperimentali disponibili in letteratura, poiché eseguite su prototipi in scala o in numero esiguo rispetto alle possibili combinazioni di snellezza, carico assiale, condizioni di vincolo, difficilmente consentono di trarre conclusioni quantitative sull’effettivo beneficio della presenza dell’armatura nel miglioramento delle prestazioni per una specifica tipologia muraria. La campagna sperimentale presentata in questo lavoro comprende invece un set di prove cicliche di taglio- compressione nel piano su pannelli in muratura in blocchi di calcestruzzo aerato autoclavato con giunti sottili orizzontali e verticali riempiti di malta-colla, realizzati sia in muratura non armata sia in muratura con armatura orizzontale a traliccio piatto nei giunti. Il confronto diretto dei risultati, insieme a prove di caratterizzazione effettuate su muretti realizzati con le due tecnologie costruttive, permette di sviluppare e verificare criteri di resistenza specifici e trarre alcune prime valutazioni sul miglioramento atteso per le prestazioni sismiche globali di interi edifici.