Architettura, Tecniche Costruttive

In questa area di INGENIO sono raccolte le pubblicazioni, gli approfondimenti, le news riguardanti il tema del costruire: le scelte e la progettazione architettonica, le soluzioni, le tecniche e le tecnologie costruttive, i dettagli e i particolari costruttivi, i materiali e i processi realizzativi

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Condoni e Sanatorie

Doppia conformità e variazioni essenziali: il Salva casa ha cambiato tutto

Per quel che riguarda la sanatoria edilizia, gli interventi abusivi realizzati in totale difformità o privi del permesso di costruire si valutano in base all'articolo 36 del dpr 380/2001, che dispone l'obbligatorietà, per ottenere il permesso in sanatoria, della conformità urbanistica ed edilizia dell'opera sia al momento della realizzazione che a quello della presentazione dell'istanza. Le variazioni essenziali rientrano invece nella sanatoria semplificata del DL Salva Casa, con regolarità edilizia 'prima' e urbanistica 'dopo'.

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Abuso Edilizio

Abusi edilizi con false autorizzazioni in zona sismica: tutti i responsabili

La Cassazione, in una recente sentenza, ricorda che sono responsabili per gli abusi edilizi realizzati in zona sismica tutti i soggetti - committente, proprietario, titolare della concessione edilizia, direttore dei lavori, esecutore dei lavori - che hanno violato gli obblighi imposti dall'articolo 95 del Testo Unico Edilizia.

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Salva Casa

Salva Casa, ecco le FAQ del MIT: chiarimenti su sanatoria, piccole difformità, stato legittimo

Il Ministero delle Infrastrutture ha pubblicato delle linee guida, con all'interno FAQ dedicate, sul Decreto Salva Casa, indirizzate ai comuni ma di sicuro e notevole interesse anche per i professionisti tecnici. I chiarimenti riguardano tra l'altro le varianti ante 1977, le piccole difformità, la sanatoria multipla, lo stato legittimo, le sanzioni, gli abusi in zone vincolate.

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Sicurezza Lavoro

La patente a crediti come possibile minaccia per le professioni intellettuali

Il 2024 ha sancito l'introduzione della "Patente a Crediti per la Sicurezza nei Cantieri Edili” per migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori nei cantieri. Recentemente Confprofessioni e l'Associazione Nazionale Archeologi chiedono un intervento istituzionale per garantire il riconoscimento e la protezione delle professionalità intellettuali, evidenziando la necessità di una normativa chiara e specifica che tuteli adeguatamente i diritti dei professionisti, senza compromettere la sicurezza nei cantieri.

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Abuso Edilizio

Da sottotetto ad appartamento con bagno e cucina: cambio d'uso con permesso o SCIA?

Un sottotetto trasformato in appartamento mediante la realizzazione di un bagno e di una cucina configura un cambio di destinazione d'uso rilevante che necessitava, prima dell'avvento del Decreto Salva Casa, del permesso di costruire a prescindere. Oggi, però, se gli interventi sono inquadrabili come manutenzioni straordinarie, il cambio d'uso, anche tra categorie non omogenee, si può fare con la SCIA, sempre considerando le eventuali prescrizioni dei regolamenti comunali.

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Condoni e Sanatorie

Parziali difformità e variazioni essenziali: col Salva Casa ci si può salvare in corner

Una variazione essenziale si configura quando vi siano interventi edilizi tali da determinare modificazioni significative alla struttura e alla sagoma del manufatto assentito, come per esempio avviene mediante un ampliamento: in questo caso la fiscalizzazione dell'abuso, prevista per le parziali difformità dal permesso di costruire, non è possibile ma si può richiedere una sanatoria semplificata con le regole del Decreto Salva Casa.

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Titoli Abilitativi

Quando le serre mobili non sono esonerate dai titoli abilitativi

La questione della necessità di un titolo abilitativo per interventi edilizi di lieve entità è un tema molto ricorrente nell’edilizia. Sebbene esistano categorie di interventi esenti da autorizzazione, è fondamentale rispettare le normative urbanistiche, antisismiche e di sicurezza. La sentenza del Consiglio di Stato n. 8513/2024 ribadisce che le opere abusive, anche se temporanee, non possono essere giustificate da un uso agricolo, evidenziando l'importanza del rispetto delle normative in materia edilizia.

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Abuso Edilizio

Fiscalizzazione degli abusi edilizi: regole, condizioni, tempistiche, prove

E' il privato interessato che deve richiedere la fiscalizzazione dell'abuso edilizio dimostrando, in modo rigoroso e nella fase esecutiva, l'obiettiva impossibilità di ottemperare all'ordine di demolizione senza pregiudizio per la parte conforme.

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Abuso Edilizio

Il decorso del tempo non legittima l'abusivismo edilizio

Il tema dell'abusivismo edilizio è complesso e controverso, specialmente in relazione al ruolo del tempo visto come giustificativo della permanenza di opere non autorizzate. La sentenza n. 20116/2024 del Tar del Lazio è illuminante in tale questione in quanto sottolinea che l'ordinanza di demolizione è un atto vincolato, che deve essere adottato al primo accertamento di un illecito, senza che il tempo trascorso ne influenzi la validità.

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Titoli Abilitativi

Permesso di costruire: è valido anche senza il pagamento degli oneri

Il permesso di costruire è automaticamente efficace sin dal suo rilascio, anche se non è mai stato ritirato presso gli uffici comunali e non sono stati pagati i relativi oneri di urbanizzazione, che non sono collegati alla validità del titolo abilitativo.

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Condoni e Sanatorie

Salva Casa, doppia conformità e sanatoria condizionata: le regole

In caso di abusi edilizi pieni, per ottenere una sanatoria è necessario rispettare la doppia conformità classica, cioè la conformità urbanistica ed edilizia sia al momento della realizzazione dell'intervento che al momento della presentazione della sanatoria. Il Salva Casa ha semplificato invece le cose per gli abusi parziali, quelli senza la SCIA e le variazioni essenziali, concedendo anche la possibilità di una sanatoria condizionata alla realizzazione di specifici interventi.

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Condoni e Sanatorie

Condono edilizio del seminterrato: per la sanatoria conta il volume lordo

Le regole del secondo condono edilizio fissano i presupposti per la definizione agevolata delle violazioni con riferimento al limite di cubatura di 750 metri cubi; quello che rileva ai fini della condonabilità dell'opera è il c.d. volume lordo, comprensivo dei muri perimetrali e delle tramezzature interne.

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Abuso Edilizio

Gli abusi in zone demaniali, anche di natura provvisoria, non sono sanabili

Le aree demaniali comprendono spazi marittimi, corsi d'acqua, boschi e infrastrutture pubbliche e sono sottoposte a regolamentazioni rigorose che ne limitano la cessione e l'alterazione. Attraverso l'analisi di una sentenza del Consiglio di Stato, viene illustrato un caso specifico in cui sono state contestate opere edilizie realizzate su suolo demaniale senza titolo, sottolineando il rischio idrogeologico dell'area e la non sanabilità di tali opere.

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Abuso Edilizio

Opere edilizie ante 1967 legittime senza titolo abilitativo: servono prove esaustive

Le prove documentali e fotografiche per la dimostrazione dello stato legittimo di un immobile ante 1° settembre 1967 e quindi non assogettato al permesso di costruire fuori dal centro abitato sono a carico del privato, ma devono essere certe, esaustive e rigorose per assolvere all'onere richiesto. Se ci sono delle discrepanze, la risalenza a quell'epoca non può essere determinata con certezza e scatta l'abuso edilizio.

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Codice Appalti

Codice Appalti: il ruolo del R.U.P. e del Responsabile di fase nel D.Lgs. 36/23

Il D.Lgs. 36/23 ridefinisce il ruolo del R.U.P., trasformandolo in Responsabile Unico del Progetto, e introduce la figura del Responsabile di Fase. L’articolo analizza requisiti, compiti e relazioni tra queste figure per garantire la corretta gestione e il successo degli appalti pubblici.

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Condoni e Sanatorie

I vincoli sopravvenuti sono un ostacolo per il condono edilizio?

I vincoli sopravvenuti hanno un impatto rilevante sulle richieste di condono edilizio in Italia. La sentenza del Tar Lazio (n. 21453/2024), esamina un caso specifico in cui il Comune di Tarquinia ha negato la sanatoria per opere edilizie realizzate in un'area soggetta a vincoli idrogeologici, ribadendo che i vincoli sopravvenuti devono essere considerati nel processo di valutazione delle domande di condono.

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Abuso Edilizio

Abuso edilizio, quanto mi costi? L'omessa demolizione va da 2 mila a 20 mila euro

In caso di inottemperanza ad un ordine di demolizione per un abuso edilizio, si rischiano sanzioni che vanno da 2 mila a 20 mila euro ma se l'opera non può ritenersi realizzata in totale difformità o con variazioni essenziali rispetto al permesso di costruire, il comune non può applicare il massimo della multa.

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Edilizia

Distanze tra edifici: come funziona la regola dei 3 metri

In materia di distanze tra edifici, il Codice Civile prescrive 3 metri tra fabbricati contigui o confinanti, se le costruzioni su fondi finitimi non sono realizzate in aderenza sul confine, mentre scattano i 10 metri in caso di edifici antistanti con almeno una parete finestrata.

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Salva Casa

La seconda chance del Salva Casa: l'istanza di sanatoria sospende l'ordine di demolizione

La presentazione di un'istanza di sanatoria ai sensi del Decreto Salva Casa non può influire sull'esito del giudizio, data la giurisprudenza secondo cui la presentazione della richiesta di sanatoria non incide sulla legittimità dell'ordinanza di demolizione ma solo sulla sua efficacia, ma può sospendere la demolizione in attesa del suo perfezionamento: se favorevole, rende legittimo l'intervento sulla base della nuova normativa, a prescindere da quanto affermato dal giudice amministrativo nella sentenza.

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Controlli e Diagnostica

Il collaudo di un’opera: in cosa consiste e chi può svolgerlo

Nell'articolo si affrontano le diverse tematiche fondamentali per il collaudo di un'opera, il tutto anche in relazione all'art. 116 del D. Lgs n. 36/2023, che si occupa del collaudo e della verifica di conformità delle opere.

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Abuso Edilizio

Ordinanza di demolizione: quando opere abusive temporanee di grande portata sono soggette a permesso di costruire

Un intervento edilizio di grande portata, seppur prevedendo opere tecnicamente di carattere temporaneo, implica modifiche significative all'assetto urbanistico e paesaggistico, spesso coinvolgendo la costruzione di nuovi edifici o la ristrutturazione di quelli esistenti. La sentenza TAR Lazio n. 284/2025 chiarisce la legittimità dell'ordinanza di demolizione per opere abusive, sottolineando che qualsiasi trasformazione urbanistica che alteri l'assetto del territorio necessita di un permesso di costruire.

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Ristrutturazione

Ristrutturazione ricostruttiva con SCIA o nuova costruzione col permesso di costruire: le differenze

In materia edilizia, si inquadra come ristrutturazione ricostruttiva assentibile con SCIA l'intervento di ripristino di edificio crollato, che mantiene sagoma, prospetti, sedime, caratteristiche planivolumetriche e tipologiche dell'edificio preesistente, senza incrementi di volumetria.

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T.U. Edilizia

Tolleranze costruttive e innalzamento del tetto: come si calcola l'altezza?

In materia di tolleranze costruttive, il superamento del limite del 2% nelle variazioni dimensionali di un edificio, calcolato secondo i parametri definiti dalle Norme Tecniche di Attuazione (linea di gronda), rende abusivo l'intervento edilizio. Con l'avvento del Decreto Salva Casa e l'allargamento delle percentuali per le tolleranze, però, il comune può valutare di riesaminare le questioni alla luce delle nuove regole.

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Condoni e Sanatorie

Impossibilità di separare le volumetrie abusive: riflessioni sui limiti di cubatura

L'art. 39, comma 1, della Legge 724/94 stabilisce i limiti volumetrici per la sanatoria delle opere abusive realizzate entro il 31 dicembre 1993, individuando l'ampliamento della volumetria fino al 30% fino a un massimo di 750 metri cubi. Ad apportare ulteriori chiarimenti su tale problematica è la sentenza del Tar Lazio n. 23660/2024 che chiarisce l'impossibilità di separare le volumetrie di unità abitative distinte per aggirare i limiti di cubatura.

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