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Cipe, via libera ai grandi progetti

Il CIPE ha dato il via libera ad alcune importanti opere infrastrutturali

Nella seduta dello scorso 26 ottobre il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica ha dato il via libera ad alcune importanti opere infrastrutturali che contribuiranno a ridurre il ritardo del Paese e a sostenere l’attività economica.

Di seguito l’esito della seduta riguardante le OPERE INFRASTRUTTURALI.


Programma delle infrastrutture strategiche (Legge n. 443/2001)
Il Comitato ha:

• approvato il progetto preliminare della prima fase (1° e 2° stralcio) dell’Hub portuale di Ravenna, con assegnazione di 60 milioni di euro a valere sul Fondo di cui al citato art. 32, comma 1, del decreto legge n. 98/2011;

• assegnato al Megalotto 2 strada statale 106 Jonica, tratto da Simeri Crichi a Squillace e dallo svincolo di Germaneto all'innesto con la “S.S. n. 280 dei due mari, 33 milioni di euro a valere sulle risorse di cui al predetto Fondo;

• assegnato al primo lotto funzionale Prealpino - S. Eufemia della Metropolitana di Brescia 22,7 milioni di euro a valere sul predetto Fondo;

• approvato il progetto definitivo della interconnessione tra la ferrovia Torino – Ceres e il Passante ferroviario di Torino in corrispondenza della stazione di Rebaudengo, nell’ambito delle opere prioritarie di prima fase legate alla nuova Linea Torino – Lione, del costo complessivo di 162 milioni di euro, di cui 20 milioni di euro a carico dello Stato e 142 milioni di euro a carico delle risorse della Regione Piemonte;

• approvato il progetto preliminare del Completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e della filovia di Bologna, del costo complessivo di 362,78 milioni di euro, con assegnazione di 236,7 milioni di euro e contestuale presa d’atto che il soggetto aggiudicatore dell’opera è Trasporto Passeggeri Emilia Romagna S.p.A.;

• approvato il progetto definitivo del sub lotto funzionale del Lotto 1 “Fortezza - Ponte Gardena” (Fluidificazione del traffico e interconnessione con la linea esistente) nell’ambito del quadruplicamento della linea ferroviaria Fortezza – Verona;

• approvato il progetto preliminare di una variante della tratta Bari Centrale – Bari Torre a mare (Lotto 2) della parte Sud del Nodo ferroviario di Bari, con un costo di 391 milioni di euro e copertura finanziaria a carico del Contratto di programma RFI 2007-2011.