Congresso Inu, al via "Progetto Paese"
Cominciato oggi il ventinovesimo Congresso dell'Istituto Nazionale di Urbanistica, "Progetto Paese". Un titolo che sintetizza lo scopo e la natura della manifestazione, un pacchetto operativo di proposte per il rinnovamento della disciplina, da sottoporre alle istituzioni al termine dell'evento.La presidente dell'Inu Silvia Viviani, aprendo il Congresso ha rivolto in ringraziamento allo sforzo compiuto dalla sezione sarda dell'Istituto nell'organizzazione dell'evento: "Una volta si sarebbe detto che è una sezione piccola, ma è un modo di ragionare vecchio. Ora si lavora per progetti, se i progetti sono buoni i risultati si vedono". Viviani definisce il Congresso uno snodo importante "del nostro viaggio, con il quale abbiamo voluto e vogliamo raccontare il Paese. Lo sforzo che abbiamo profuso ci serve per andare avanti".
La presidente di Inu Sardegna Roberta Porcu ha ringraziato il Comune di Cagliari, la Regione e la Fondazione di Sardegna per il sostegno al Congresso, e sintetizzato un altro viaggio, quello della sezione sarda fino all'evento, con le iniziative di Alghero del 18 febbraio scorso, incentrata anche sulla preparazione della Conferenza Habitat III in programma in Ecuador a ottobre, e di Olbia del 18 marzo scorso, dove si sono sottolineati i rischi derivanti da una errata pianificazione in una città simbolo della fragilità del territorio.
Il sindaco di Cagliari Massimo Zedda ha rivendicato la forte convinzione con cui il Comune ha sostenuto l'evento, e come un segno distintivo della sua amministrazione la collaborazione con i professionisti, L'Inu e l'Università per progetti per la restituzione dei luoghi alla cittadinanza.
Oggi spazio al contributo delle sezioni regionali, domani discussione del documento congressuale con rappresentanti nazionali come Fabrizio Barca, la responsabile ambiente del Pd Chiara Braga, il responsabile della struttura di missione Italia Sicura Mauro Grassi, la presidente di Legambiente Rossella Muroni.
INGENIO è Media Partner del CONGRESSO INU