Il Digital Twin delle città si fa con GAIA M1, LiDAR e MMS di nuova generazione

Mobile Mapping System: il sistema GAIA m1 di MicroGEO

Il Reality Capture nell’era della rivoluzione #Digitale del terzo millennio, diventa la porta di ingresso principale all’agognato Digital Twin delle città moderne o Smart City.

In effetti la rivoluzione digitale portata avanti del comparto della geomatica operativa, sono almeno 20 anni che propone soluzioni adeguate allo stato dell’arte, ma ogni volta i problemi si sono poi incontrati nella fase del “durante”.

Che in termini semplici si chiamava “inadeguatezza del software, nel gestire un fiume di dati che le soluzioni hardware mettono a disposizione”. Insomma, siamo alla legge di moore che si scontra con il paradigma che racconta di un “SW non all’altezza dell’ HW”, una legge non scritta, che la maggior parte degli operatori nel campo delle tecnologie innovative conosce e cerca di evitare di incontrarla sul proprio cammino.

Una premessa così lunga è d’obbligo per introdurre il sistema GAIA m1 di MicroGEO, uno dei pochi sistemi MMS progettato interamente in Italia, grazie alle competenze storiche del Team MicroGeo e alla collaborazione con Siteco, anch’essa azienda storica del comparto che ha fatto la storia dei rilievi stradali con i sistemi MMS della prima era.

L’architettura di GAIA m1

L’architettura vincente del sistema GAIA m1, si basa sull’assunto della usabilità dei sistemi laser scanner, ma anche sulla necessità degli utenti di evitare investimenti in una sola direzione, soprattutto quando si tratta di apparati non proprio a portata di mano e con investimenti che sfiorano o superano i 50K€, tipico dei sistemi laser scanner professionali.

GAIA m1 è un sistema estremamente compatto e leggero, tanto da essere utilizzato anche con un solo operatore; non necessita di calibrazioni, ed è adattabile a qualsiasi veicolo.

Con il sistema GAIA m1 si rivoluziona anche il concetto d’uso di un laser scanner high end come la soluzione FARO Focus.

Infatti l’operatore può ottimizzare gli investimenti, impiegando il sistema TLS sia in modalità statica classica, che in modalità dinamica per una grande produzione a scala territoriale, sia in ambito urbano, che in applicazioni per la documentazione e il rewamping di infrastrutture stradali, ferroviarie o diverse.

Le prestazioni di GAIA m1

I parametri tecnici del sistema GAIA m1 non hanno confronto con i sistemi MMS più blasonati, essendo la portata dei sistemi LiDAR quella dei sistemi Focus 120/X130/X330 e serie S, che spaziano dai 70 ai 300 m.

Il sistema IMU impiegato può varia in base alle configurazioni dal sistema Ap20 a AP+ 18, per una precisione relativa di < 2cm (misura relativa).

Sul sistema GAIA m1 è possibile installare 2 tipi di camera fotografico a 360° di tipo professionale, ovvero la classica LadyBug sferica, con 6 camere da 5 Megapixel ognuna, oppure una camera industriale come la Basler GigE, oppure altre camere da concordare su richiesta.

L’uso della camera sferica di tipo professionale, permette di effettuare dei rilievi “Full 3D” unici in definizione e precisione.

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