Le innovazioni di Tassullo nei sistemi di rinforzo per le murature

Tecniche tradizionali per il rinforzo della muratura

Il patrimonio edilizio italiano è composto per oltre il 50% da edifici in muratura, molti dei quali costruiti prima dell’introduzione delle prime normative antisismiche. Questi edifici possono risultare particolarmente vulnerabili all’azione sismica a causa di carenze costruttive, materiali di bassa qualità e degrado accumulato nel tempo. Nel rinforzo delle murature è stato fatto storicamente ampio uso di materiali rigidi e resistenti, come il cemento armato e gli intonaci armati con malte cementizie e reti metalliche. Questi interventi, soprattutto se non applicati in modo diffuso, possono alterare profondamente il comportamento strutturale originale e presentano criticità legate alla durabilità.

Anche l’utilizzo di sistemi FRP (polimeri fibrorinforzati), caratterizzati da elevate prestazioni meccaniche e spessori contenuti risulta spesso poco compatibile con le murature storiche. Le criticità di questi sistemi derivano principalmente dall’uso di resine, che richiedono superfici regolari, asciutte e meccanicamente compatte — condizioni rare negli edifici esistenti. Inoltre, la scarsa resistenza superficiale dei supporti murari o l’eccessiva irregolarità delle murature in pietra limita notevolmente l’adesione del rinforzo e di conseguenza la trasmissione degli sforzi, riducendo l’efficacia degli interventi.

I sistemi FRCM e CRM

In questo contesto si sono recentemente diffusi sul mercato i sistemi CRM e FRCM, caratterizzati da una maggiore compatibilità con le murature.

• CRM (Composite Reinforced Mortar) sono l’evoluzione degli intonaci armati, con reti composite inglobate in malte di spessore tra 3 e 5 cm; spesso utilizzano reti rigide che necessitano di angolari preformati per garantire la continuità negli angoli;

• FRCM (Fabric-Reinforced Cementitious Matrix) riprendono il concetto dei sistemi FRP, migliorandone la compatibilità con le murature. Questo grazie alla sostituzione delle matrici polimeriche con malte strutturali applicate in spessori sottili (5–15 mm) e reti flessibili, più adatte alla conformazione degli elementi murari, soprattutto in corrispondenza di angoli e discontinuità.

Il successo dei sistemi CRM e FRCM deriva dalla loro elevata compatibilità con le murature esistenti, l’uso di materiali compositi resistenti al degrado ed alla corrosione e la possibilità di realizzare interventi poco invasivi grazie a spessori ridotti e moduli elastici contenuti, soprattutto quando si impiegano malte a base di calce idraulica naturale.

Tassullo propone entrambe le soluzioni CRM e FRCM con sistemi in calce idraulica naturale NHL 5 prodotta negli stabilimenti dell’azienda, che cura tutti i processi: dalle attività estrattive presso i siti minerari di proprietà alle successive fasi di trasformazione fino al prodotto finito. Le malte strutturali in calce idraulica naturale assicurano compatibilità chimica e fisica con le murature storiche e massima durabilità nel tempo.

I sistemi di connessione: quali opzioni?

Per garantire l’efficacia dei sistemi CRM e FRCM ed evitare distacchi tra rinforzo e supporto murario, è spesso necessario utilizzare specifici sistemi di connessione. Tra i più diffusi si trovano:

• i connettori preformati “ad L”, pronti all’uso, che presentano criticità nei sistemi FRCM per via dello spessore del sistema che deve essere massimo 15 mm;

• i connettori semi-impregnati “a fiocco”, derivati dai sistemi FRP, composti da una parte rigida, più fibre libere da inglobare nell’intonaco, che richiedono l’operazione aggiuntiva della sfioccatura in fase di installazione;

Entrambe le tipologie di connettore vengono ancorate alla muratura tramite resine o miscele inorganiche. L’utilizzo dei sistemi di connessione incide in modo significativo sui tempi e sui costi degli interventi ed è spesso reso necessario dalle norme.

Tassullo ha sviluppato una soluzione innovativa che supera le criticità dei sistemi di connessione tradizionali, garantendo maggiore flessibilità, semplicità di posa ed efficacia dell’ancoraggio.

ARMIS ALL-IN-ONE: massima efficienza e compatibilità

Il rivoluzionario sistema di connessione ARMIS ALL-IN-ONE utilizza un connettore assemblabile composto da una barra in GFRP ad aderenza migliorata ARMIS STRONG BAR di diametro 10 mm e una flangia ARMIS STRONG BLOCK, appositamente progettata per trasferire efficacemente gli sforzi dalla barra al placcaggio.

ARMIS ALL-IN-ONE è stato sviluppato con l’obiettivo di unire in un’unica soluzione (da qui il nome ALL-IN-ONE) i vantaggi delle diverse tipologie di connessione già presenti sul mercato, eliminandone però i limiti che ne complicano l’utilizzo. Con soli due articoli è possibile realizzare tutti i tipi di connessione, sia su singolo paramento che passanti, semplificando così in modo significativo la gestione logistica. Il sistema offre due opzioni per l’ancoraggio alla muratura:

• RESINA VE: un ancoraggio chimico con resina vinilestere, rapido e facile da realizzare;

• ARMIS BFLUID CONNECT: un ancoraggio minerale in 100% calce idraulica naturale NHL5, compatibile con le murature storiche

Il sistema CRM RESTAURO , posto in opera con sistema di connessione ARMIS ALL-IN-ONE su muratura in laterizio è stato sottoposto ad una serie di verifiche sperimentali svolte in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell’Università Degli Studi di Trento, seguendo la definizione della norma ASTM E519/519M-15.

In tutte le prove condotte il sistema di rinforzo è risultato molto efficace nell’incrementare la capacità delle murature, mostrando incrementi di resistenza variabili a seconda del tipo di configurazione analizzata.

Il dossier approfondisce le tematiche presentate in questo articolo e le verifiche sperimentali condotte in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell’Università Degli Studi di Trento. Vai al dossier

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La soluzione integrata e compatibile di Tassullo per il rinforzo delle murature storiche

La corretta scelta della tecnologia per il rinforzo delle murature storiche non può prescindere da parametri essenziali come compatibilità, durabilità nel tempo e facilità di posa in cantiere. In questo contesto, le soluzioni sviluppate da Tassullo offrono un approccio integrato, pensato per rispondere in modo efficace a tutte queste esigenze attraverso tre elementi innovativi e sinergici:

• Il rivoluzionario sistema di connessione ARMIS ALL-IN-ONE: la soluzione brevettata e marcata CE secondo ETA, che unisce i vantaggi delle connessioni preformate e a fiocco, superandone i limiti grazie a un connettore assemblabile in cantiere.

• Malte strutturali in calce idraulica naturale NHL 5: alla base dei sistemi CRM e FRCM Tassullo, queste malte premiscelate si distinguono per l’elevata compatibilità fisico-chimica con i supporti murari esistenti, soprattutto in ambito storico. La totale assenza di cemento nelle malte, unita alle ottime prestazioni meccaniche della calce idraulica naturale, garantisce interventi durevoli e rispettosi del costruito.

• Rete flessibile in fibra di vetro ARMIS VETROAR 50x50 che consente di dare continuità al rinforzo nelle zone d’angolo evitando l’utilizzo di costosi e rigidi elementi angolari, riducendo tempi e costi senza compromettere la qualità dell’intervento.

Queste innovazioni rappresentano una risposta concreta e tecnicamente avanzata alle sfide del consolidamento strutturale nel patrimonio edilizio esistente, con un’attenzione particolare alla qualità, alla sostenibilità e al rispetto dell’identità storica degli edifici.

La documentazione tecnica relativa a tutti i sistemi Tassullo
è disponibile per il download sul sito www.tassullo.it .
Per informazioni contattare il servizio tecnico Tassullo
all’indirizzo tecnico@tassullo.it