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Rinforzo antisfondellamento e miglioramento del comportamento sismico dei solai esistenti

Il problema dello sfondellamento nei solai esistenti: prevenzione, soluzioni e criteri di scelta dei sistemi di rinforzo in vetro, basalto o carbonio. L’intervento di rinforzo è essenziale per migliorare la risposta sismica del solaio, ridurre il rischio di crolli ed estenderne la durabilità.

Il rischio sfondellamento dei solai esistenti in latero cemento

In molti edifici costruiti tra gli anni ’50 e ’90, i solai in laterocemento possono presentare un rischio di sfondellamento, ossia il distacco improvviso degli elementi di alleggerimento in laterizio dall’intradosso del solaio. Questo fenomeno, spesso sottovalutato, è causato dal degrado dei materiali, da difetti esecutivi, vibrazioni cicliche o eventi sismici, e rappresenta un pericolo concreto per l’incolumità delle persone.

L’intervento di rinforzo antisfondellamento si configura quindi come una misura preventiva essenziale per:

  • migliorare la risposta sismica del solaio;
  • ridurre il rischio di distacchi e crolli;
  • prolungare la vita utile dell’edificio.

La messa in sicurezza dei solai, attraverso sistemi antisfondellamento e antiribaltamento, è oggi una priorità per garantire la durabilità e l’affidabilità delle strutture esistenti. La scelta del sistema più adatto dipende da numerosi fattori: caratteristiche meccaniche richieste, tipo di supporto, compatibilità tra materiali e condizioni ambientali.

DRACO propone un’ampia gamma di reti in materiale composito (FRP – Fiber Reinforced Polymer), certificate e performanti, studiate per rispondere alle diverse esigenze progettuali, con soluzioni flessibili e adatte a ogni contesto applicativo.

 

Solaio sfondellato prima dell’intervento con i sistemi DRACO
Solaio sfondellato prima dell’intervento con i sistemi DRACO. (© DRACO Spa)

  

Interventi di rinforzo solai: quando scegliere reti in vetro, basalto o carbonio?

La scelta del materiale composito della rete dipende dalle esigenze prestazionali, dalle condizioni ambientali e dal tipo di supporto. DRACO offre soluzioni specifiche in vetro, basalto e carbonio, ciascuna con caratteristiche distintive.

  • Fibra di vetro (GFRP): rappresenta un ottimo compromesso tra prestazioni meccaniche, economicità e facilità di applicazione. Le reti in GFRP sono particolarmente indicate per interventi su ampie superfici in muratura o calcestruzzo, dove è importante mantenere leggerezza, compatibilità e lavorabilità. Le soluzioni DRACO includono ARMONET 350, ARMORETE 88-88/4 e ARMORETE 12-12/4.
  • Fibra di basalto (BFRP): offre eccellente resistenza agli ambienti aggressivi e agli agenti alcalini, risultando particolarmente adatta per applicazioni in contesti esposti all’umidità o soggetti a degrado chimico. La proposta DRACO: ARMONET B 250.
  • Fibra di carbonio (CFRP): È la scelta preferenziale nei casi in cui si richiedano alte prestazioni meccaniche, rigidità strutturale e contenimento degli spessori. Ideale per solai con necessità di elevata capacità portante o in interventi localizzati ad alta efficienza. Le reti DRACO comprendono: ARMONET C 200 e ARMONET C 170 che differiscono per maglia e modulo elastico.

 

Cosa influenza la scelta della maglia della rete?

La dimensione e la configurazione della maglia influiscono direttamente sull’efficacia dell’intervento e sulla compatibilità con il supporto e la matrice utilizzata. I principali fattori da considerare sono:

  • granulometria della matrice: maglie più fitte sono necessarie quando si impiegano malte a grana fine, per garantire una corretta adesione e distribuzione del rinforzo;
  • tessitura della muratura o esigenze estetiche: in interventi su murature storiche o con disomogeneità superficiali, una maglia più fitta assicura una migliore integrazione con il supporto;
  • tipo di sollecitazione e modalità di trasferimento degli sforzi: maglie più strette favoriscono una distribuzione più uniforme degli sforzi, soprattutto nei casi in cui si prevedono tensioni diffuse o localizzate.

Per esempio ARMONET C 200 e ARMORETE 12-12/4, con maglie fitte, sono indicate per supporti disomogenei o malte sottili, mentre ARMORETE 88-88/4, con maglia ampia, consente maggiore traspirabilità e lavorabilità, rendendola adatta ad applicazioni su superfici regolari e omogenee.

 

Esempio di un ciclo di rinforzo antisfondellamento con un sistema DRACO

Tra i vari sistemi DRACO per il consolidamento antisfondellamento dei solai, descriviamo di seguito un sistema che abbina una rete in fibra minerale, connettori in fibra di aramide e malte strutturali fibrorinforzate. Il sistema permette di realizzare una maglia continua capace di contrastare il distacco degli elementi di alleggerimento e migliorare la risposta dinamica del solaio, anche in zona sismica.

Il ciclo applicativo standard si articola in sei fasi:

  1. ispezione e preparazione dell’intradosso del solaio;
  2. applicazione del primo strato di malta strutturale ARMOTECH MONO;
  3. posa della rete in fibra di basalto ARMONET B 250;
  4. rasatura con secondo strato di ARMOTECH MONO;
  5. inserimento dei connettori strutturali ARMOGRIP;
  6. applicazione dell’intonaco di finitura.
Solai: rinforzo antisfondellamento e miglioramento del comportamento sismico
Disegno tecnico di esempio di un ciclo di rinforzo antisfondellamento con sistema DRACO © DRACO Spa

 

Prima dell’intervento, è essenziale rimuovere l’intonaco esistente e qualsiasi trattamento superficiale, eliminando eventuali porzioni incoerenti o debolmente aderenti. Si eseguono poi fori da Ø 20 mm e profondità 10 cm, ogni 2 metri circa, mantenendo una distanza di circa 1,5 cm dalle murature per l’inserimento dei connettori. Il supporto viene quindi regolarizzato con malta strutturale FLUECO 40 T ad alta adesione. Su supporti molto porosi o degradati, si consiglia FLUECO 80 T2, versione bicomponente.

L’installazione del sistema prevede prima il posizionamento e ancoraggio dei connettori, di seguito l’applicazione della rete e della malta, infine l’ancoraggio del fiocco del connettore. I connettori, ARMOGRIP, vanno tagliati a misura, quindi inseriti in fori precedentemente riempiti per metà con la resina epossidica ARMOFIX MTX, iniettata tramite cartuccia. Dopo l’inserimento, si completa l’impregnazione della cavità lungo tutta la lunghezza del connettore con la stessa resina. In seguito si stende un primo strato di ARMOTECH MONO (3 mm circa), su cui viene immediatamente posata la rete ARMONET B 250, tagliata a misura e con sormonti minimi di 10 cm. La rete viene inglobata con un secondo strato di ARMOTECH MONO, applicato fresco su fresco. All’occorrenza, è possibile ripetere la sequenza con ulteriori strati, sempre con posa in continuo. Dopo l’indurimento della malta, si completa l’ancoraggio della parte terminale del connettore (fiocco), aprendolo a ventaglio e impregnandolo con ARMOFIX MTX. L’adesivo va applicato sia sulla superficie di contatto che sulle fibre. Il fiocco impregnato viene infine ricoperto con un ultimo strato di ARMOTECH MONO.

 

Intervento antisfondellamento del solaio con i sistemi DRACO
Sfondellamento laterizi che compongono il solaio di una residenza privata e intervento con rete in fibra di basalto ARMONET B 250 fissata alla struttura annegata in un letto di malta. (© DRACO Spa)

  

Sicurezza e affidabilità con le soluzioni DRACO per l’antisfondellamento

I sistemi DRACO per l’antisfondellamento offrono:

  • compatibilità con qualsiasi tipologia di solaio in laterocemento;
  • intervento poco invasivo e a basso spessore;
  • elevate prestazioni meccaniche grazie alla sinergia tra rete, connettori e malte strutturali;
  • efficacia in zona sismica, anche in presenza di elementi non collaboranti;
  • prodotti certificati e di semplice applicazione, supportati da un servizio tecnico specializzato.

L’impiego dei sistemi DRACO consente di eseguire interventi antisfondellamento e antiribaltamento su misura, con soluzioni certificate in grado di rispondere alle esigenze normative e prestazionali più elevate. La scelta tra vetro, basalto o carbonio, così come la selezione della maglia e della matrice, deve sempre derivare da un’attenta valutazione tecnica del supporto e degli obiettivi progettuali.

L’antisfondellamento è un intervento strategico per la salvaguardia del patrimonio edilizio esistente e la sicurezza degli occupanti. I sistemi DRACO garantiscono efficacia, durabilità e semplicità di posa, con il supporto di un team tecnico dedicato a fianco di progettisti e imprese in ogni fase dell’intervento: dalla scelta dei materiali all’applicazione in cantiere.

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