Un'italiana finalista del Moira Gemmil Prize for Emerging Architecture 2016
SI chiama Elisa Burnazzi ed è l’unica italiana tra le finaliste del premio bandito dalla rivista The Architectural Review
Si chiama Elisa Burnazzi ed è l’unica italiana tra le finaliste del premio bandito dalla rivista The Architectural Review.L’arch. Elisa Burnazzi, socia fondatrice dello studio Burnazzi Feltrin Architetti di Trento, dal 2015 consigliere dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Trento, Responsabile della commissione concorsi e membro della Commissione Pari Opportunità, è finalista assieme ad altre sette colleghe del premio internazionale Moira Gemmil Prize for Emerging Architecture 2016.
Il premio che è alla 5a edizione è stato bandito dalla rivista The Architectural Review; in giuria tra gli altri Victoria & Albert Museum, Science Museum, Financial Times,The Pritzker Architecture Prize.
L’edificio che ha colpito la giuria, è il Centro di aggregazione per giovani e anziani di Poggio Picenze (AQ) costruito in un solo anno nel 2015 per i terremotati dell’Abruzzo.
Elisa Burnazzi è l’unica italiana; la vincitrice verrà annunciata il 4 marzo prossimo in un pranzo di gala presso l’hotel Claridge’s di Londra.