Architetti: nei concorsi di progettazione occorre affidare al vincitore tutti e tre i livelli
Gli architetti tornano a parlare di centralità della progettazione e di spazio ai professionisti lasciando più libertà alle idee e alla creatività soprattutto dei giovani.
“Tutto ciò nella consapevolezza - ha proseguito - che la qualità dell’architettura rappresenti l’elemento imprescindibile di tutti i processi di trasformazione del territorio ancor di più quando il promotore delle trasformazioni è un soggetto pubblico che, oltretutto, ha il compito di rappresentare un punto di riferimento anche per i soggetti privati”.
Per quanto riguarda il ruolo sociale e non solo culturale che l’iniziativa #ScuoleInnovative assegna agli istituti scolastici, Cappochin ha sottolineato come “sia fortemente condivisibile ed apprezzabile che si punti a farne dei “poli civici” aperti alla condivisione ed alla progettazione di attività da parte di tutti i cittadini, nonché punti di riferimento nei quartieri e nel territorio”.
Va ricordato, infine, che il bando per le #ScuoleInnovative prevede il ricorso alla procedura on line, attraverso la piattaforma “Concorrimi” messa a disposizione dall’Ordine degli Architetti di Milano e