Lavorare in sicurezza rende più efficienti i processi produttivi – 4 maggio Convegno a Modena

 

MODENA, 03 MAGGIO 2017 - Lavorare in sicurezza per rendere più efficienti i processi produttivi; migliorare le strategie di gestione dei luoghi di lavoro per accrescere la competitività delle imprese. E’ questa la filosofia alla base del World Class Manufacturing, la tecnica di ingegnerizzazione applicata ai processi industriali che si sta rivelando un’arma strategica di competizione ed eccellenza per le aziende di tutto il mondo. Importanti realtà dell’industria manufatturiera internazionale stanno traendo notevoli benefici da questa visione organizzativa, che consente all’impresa di ridurre i costi produttivi in maniera sistemica e con metodi riferibili ed oggettivabili. Una filosofia sintetizzabile nello slogan “Zero difetti, zero guasti, zero incidenti, zero scorte”.

 

Il World Class Manufacturingsarà l’oggetto di un seminario informativo organizzato per domani, giovedì 4 maggio dall’Ordine degli Ingegneri di Modena. L'evento, al quale parteciperanno esperti di livello nazionale ed internazionale, avrà un focus specifico sul tema della sicurezza (Pillar Safety) e si terràpresso la Sala Eventi del Tecnopolo "Ferrari" di UniMoRe (via Vivarelli 2, Modena).

 

“L’obiettivo del seminario, giunto quest’anno alla seconda edizione dopo il successo riscontrato nel 2016, è quello di trasmettere nuove strategie di gestione, ideate per accrescere la competitività produttiva delle imprese e migliorarne le prestazioni, illustrando come queste siano già efficacemente implementate presso importanti realtà industriali del nostro territorio” afferma Augusto Gambuzzi, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Modena. “Il filo conduttore della giornata sarà la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, che da elementi tradizionalmente ritenuti solo fonte di costi possono invece costituire una risorsa strategica per competere ad alto livello, creando una sinergia positiva che produce benefici tanto per i lavoratori quanto per le aziende”.

 

Il convegno è organizzato in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, l’Università di Modena e Reggio Emilia, l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento ed ha il patrocinio della Provincia di Modena, dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Modena, della Regione Emilia Romagna e della Direzione Regionale dell'INAIL.

 

“La strategia del World Class Manufacturing è stata sviluppata negli Stati Uniti negli anni 90, in Italia è arrivata da circa dieci anni” sottolinea Andrea Raviolo, Coordinatore della Commissione Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro dell’Ordine degli Ingegneri di Modena, che ha curato l’ideazione e l’organizzazione del convegno. “Il seminario è finalizzato a diffondere le strategie di gestione del WCM, ideate per accrescere la competitività produttiva di impresa, illustrando ai partecipanti come queste siano già efficacemente implementate presso importanti realtà industriali che operano a livello internazionale. L’appuntamento potrà fornire nuovi strumenti operativi ai tecnici della sicurezza in azienda, ma è stato progettato anche per fornire soluzioni innovative ed un approccio evoluto a professionisti, imprenditori e project manager che ogni giorno hanno a che fare con la gestione economica dell’impresa; come valore aggiunto dell’evento, buona parte dei relatori sarà costituita infatti da plant manager, che illustreranno la loro “vision” e condivideranno casi reali di successo”.

 

La giornata sarà suddivisa in due parti: al mattino si terranno gli interventi istituzionali, con un carattere introduttivo alla storia ed alle caratteristiche del World Class Manufacturing; nella sessione pomeridiana si approfondirà, con un taglio tecnico-pratico, l’implementazione delle metodologie in ambiti specifici della produzione manifatturiera, descrivendo casi reali ed illustrando esempi concreti di miglioramento dell’efficienza di processi produttivi in ambito Safety.  Il convegno avrà inizio alle ore 10 con i saluti istituzionali di Augusto Gambuzzi (Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Modena) ed Alessandro Capra (Direttore del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di UniMoRe). I relatori del mattino saranno Andrea Raviolo e Stefano Arletti (Commissione Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro dell’Ordine degli Ingegneri di Modena), Bianca Rimini (Professore ordinario UniMoRe di Impianti Industriali Meccanici), Luciano Di Donato (Responsabile Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti presso INAIL). La sessione del mattino si concluderà con la relazione tecnica di Davide Morelli, Plant Manager di Coca Cola HBC Italia. La sessione pomeridiana sarà aperta alle ore 14 dall’ing. Andrea Raviolo e da Chiara Buonagurelli (Commissione Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro dell’Ordine degli Ingegneri di Modena) e proseguirà con l’illustrazione di tre case-history d’eccellenza: Comer Industries Spa; Zobele Group; Nord Motoriduttori.

 

Coca?Cola HBC Italia è il principale produttore e distributore di prodotti a marchio The Coca?Cola Company in Italia. Oltre 2.000 dipendenti, dislocati nella sede centrale di Milano e nei 3 stabilimenti per la produzione di soft drink, situati a Nogara (VR), Oricola (AQ) e Marcianise (CE).

Comer Industries spa è leader internazionale nella progettazione e produzione di sistemi avanzati di ingegneria e soluzioni di meccatronica per la trasmissione di potenza, destinati ai principali costruttori mondiali di macchine per l’agricoltura e l’industria. Più di 1300 dipendenti, 6 siti produttivi in Italia e uno in Cina. In rappresentanza, gli stabilimenti di Reggiolo, Moglia e Pegognaga.

Nord Motoriduttori srl, uno dei leader mondiali nella tecnica di azionamento con soluzioni meccaniche ed elettroniche, presente in 60 paesi, con sede ad Amburgo. Più di 3000 collaboratori del gruppo. In rappresentanza, alla giornata, parteciperà lo stabilimento sito a San Giovanni in Persiceto (BO).

ZOBELE Holding S.p.A., multinazionale che realizza prodotti per l’health & personal care e pest control che giungono sul mercato attraverso noti brand commerciali. Con più di 4000 dipendenti e 6 stabilimenti nel mondo, ha sede a Trento.

 

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