Semplificazione
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Edilizia e sportelli: in Emilia Romagna vera semplificazione

Edilizia semplificata: in Emilia Romagna approvata la legge che rafforza lo sportello unico, riduce e unifica la modulistica e prevede un regolamento edilizio tipo

L'Assemblea regionale della Regione Emilia-Romagna ha approvato le nuova legge, d’iniziativa della Giunta, che modifica due leggi regionali, la 15/2013, “Semplificazione della disciplina edilizia”, e la 23/2004, “Vigilanza e controllo dell’attività edilizia”, recependo la nuova normativa statale.

Si tratta di una "vera" semplificazione, visto che è previsto il rafforzamento dello sportello unico dell'edilizia, che diventa interlocutore esclusivo del cittadino con compiti di controllo in tempi certi. La modulistica, inoltre, viene ridotta e unificata, mentre sarà previsto un regolamento edilizio tipo, verranno garantiti meno costi e più facilitazioni per allineare lo stato di fatto che presenta lievi difformità rispetto allo stato legittimato.

Secondo il relatore di minoranza Massimiliano Pompignoli (Lega Nord), la legge è prettamente tecnica e dovrebbe portare alla risoluzione di due punti critici: l'unità nell'interpretazione delle norme e le minime difformità tra stato di fatto e di diritto soprattutto in immobili datati.

"Molti tecnici – secondo Pompignoli – denunciano difformità di trattamento in Comuni anche vicini tra loro. Unificare l’interpretazione è quindi un obiettivo condivisibile che, tuttavia, nei fatti potrebbe essere difficilmente verificabile, visto che non sono previsti strumenti per il suo immediato e uniforme recepimento. Anche per quanto riguarda la “sanatoria delle difformità” dovrebbe essere specificata la misura percentuale in cui gli edifici possono essere sanati, per non venir meno agli obiettivi della legge".

La legge sull'edilizia in Emilia Romagna diventerà ufficialmente operativa dal 1° luglio 2017.