CTE-AICAP
Data Pubblicazione:

Il Progetto strutturale della Nuova sede ENI Roma EUR

Sintesi descrittiva delle principali problematiche e delle soluzioni tecniche adottate nello sviluppo del progetto strutturale della nuova sede ENI sita nel quartiere Europarco a Roma

Sintesi: Il presente lavoro vuole essere una sintesi descrittiva delle principali problematiche e delle soluzioni tecniche adottate nello sviluppo del progetto strutturale della nuova sede ENI sita nel quartiere Europarco a Roma. Il progetto risulta essere, oltre che di importanza strategica per il pregio degli edifici in costruzione, un esempio concreto di applicazione delle diverse teorie inerenti alla progettazione delle strutture in cemento armato. Nel progetto infatti è sicuramente significativo l’approccio dedicato alla progettazione dinamica in un’area ad elevata pericolosità sismica. Sicuramente risultano essere rilevanti lo studio del progetto delle fondazioni su pali in terreni particolarmente difficili in un’area caratterizzata da preesistenze storiche quali l’antico tracciato della via Laurentina.

----

ABSTRACT: The present work aims to be a descriptive summary of the main issues and technical solutions adopted in the devel-opment of the structural project of the new ENI headquarters located in the Europarco district in Rome. The project is not only of strategic importance for the quality of the buildings under construction, but also a concrete example of the application of the various theories inherent the design of reinforced concrete structures. In fact, the design approach to the dynamic analysis, in an area that in-volvs an high seismic hazard, is certainly significant. Surely the study of the design of the foundations on piles in a particularly diffi-cult terrain is peculiar, in an area characterized by historical pre-existences such as the ancient route of the Via Laurentina.


New ENI Headquarters in ROMA EUR

Nuova sede ENI Roma EUR

D. Campagna1, A. Aronica2

1 Senior structural engineer and CEO of MSC Associati S.r.l., Milano, Italy

2 Structural engineer partner of MSC Associati S.r.l., Milano, Italy 


1 LA SEDE ENI NELL’AERA EUROPARCO

L’area “EUR Castellaccio” sita nel I X Municipio di Roma, è posta a ridosso dell’EUR e gioca per la sua collocazione un ruolo essenziale nella ridefinizione funzionale e formale dell’intero settore sul quale insiste.

L’intervento di riqualificazione urbana di questa area è totalmente realizzato da un Fondo comune di investimento immobiliare di tipo chiuso denominato “U TURN” e gestito da BNP PARIBAS Real Estate Investment Management Italy Società di Gestione del Risparmio p.A.

L’area è caratterizzata da un percorso antico, quello della via la cui direttrice è per lo più parallela all’inoltro urbano della via Colombo ed è contraddistinta dalla successione di due casali e di un ponte romano  (Fig.1).

progettazione-strutturale-nuovo-sedi-eni-roma-eur-01.jpg

Fig. 1. EUR Site in Rome /Area EUR in Roma.

 

Lo sviluppo del nuovo insediamento edilizio assume il contesto di “Business Park”, lay out internazionale ormai grandemente affermatosi nel panorama delle città europee ed internazionali più sviluppate (Fig. 2 e Fig. 3).

progettazione-strutturale-nuovo-sedi-eni-roma-eur-02.jpg

Fig. 2. Masterplan area EUR Castellaccio

 

In generale la nuova area ha visto la realizzazione di più edifici tra i quali la Torre Eur osky che con i suoi 30 piani fuori terra e 2 piani interrati risulta essere l’edificio residenziale più alto della Capitale.

Nelle immediate vicinanze risulta presente la Torre Europarco, la cui funzione risulta quella di ospitare gli uffici della provincia di Roma: uffici estesi per oltre 80 000 m2 .

Il centro commerciale Euroma 2, con i suoi 52 000 m2, risulta essere l’area commerciale più grande dell’EUR e tra le più importanti di Roma.

progettazione-strutturale-nuovo-sedi-eni-roma-eur-03.jpg

Figure 3. Masterplan area EUR Castellaccio

 

Sempre nella stessa area risultano presenti la sede del Ministero della Salute, la quale ospita gli uffici dell’omonimo dicastero e l’edificio ATAC che ospita gli uffici direzionali della compagnia dei trasporti capitolina. Sono inoltre presenti nell’area altri edifici destinati principalmente ad uso uffici.

Il completamento del Business Park è costituito dalla nuova sede di ENI che insiste sulla rimanente parte dell’area nella quale saranno trasferiti gli uffici direzionali della compagnia petrolifera una volta che saranno completati i lavori di edificazione degli edifici.

 

Il progetto architettonico della nuova sede di ENI è stato redatto dallo Studio Transit di Roma; in particolare la firma dell’ENI Head Quarter è dell’Arch. Sergio Vinci socio dello studio di architettura capitolino.

La nuova sede della compagnia petrolifera si compone di due macro edifici, denominati ENI 2 (Fig. 4 e Fig. 5) ed ENI 4 (Fig. 6 e Fig. 7) il cui sviluppo in superficie è di oltre 80 000 m.

 

progettazione-strutturale-nuovo-sedi-eni-roma-eur-04.jpg

Fig 4 . Rendering 1 of new ENI building 2 Rendering 1 del Nuovo edificio ENI # 2

 

progettazione-strutturale-nuovo-sedi-eni-roma-eur-05.jpg

Fig 5 . Rendering 2 of new ENI building # 2 Rendering 2 del Nuovo edificio ENI # 2

 

Dei due fabbricati, quello addossato alla diagonale del “boulevard” (si e leva per sette piani fuori terra), a cui vanno aggiunti i due piani di parcheggio sotto piastra l’uno a quota 13,45 slm, l’altro a quota 10,50 slm.

Il piano terra è destinato ai servizi per l’infanzia, all’atrio generale e alle sale di studio e formazione; attività articolate lungo la percorrenza principale in spazi minori e maggiori secondo le esigenze che si verranno man mano a delineare.

progettazione-strutturale-nuovo-sedi-eni-roma-eur-06.jpg

Fig 6 . Rendering 1 of new ENI building #4 / Rendering 1 del Nuovo edificio ENI #4.

 

progettazione-strutturale-nuovo-sedi-eni-roma-eur-07.jpg

Fig 7 . Rendering 2 of new ENI build ing #4 / Rendering 2 del Nuovo edificio ENI #4.

 

Questo corpo di fabbrica, nella sua interezza, si collega formalmente alle altre sagome, più a nord, che costituiscono il perimetro del Programma Urbano, e che si concludono con l’attuale Ministero della Salute, tutte allineate secondo la dirittura del “boulevard” diagonale di accessibilità veicolare.

Il “boulevard” diagonale di accessibilità veicolare. Il settimo piano, come altrove, è dedicato a raccogliere settimo piano, come altrove, è dedicato a raccogliere i locali tecnici e delinea, con le sue caratteristiche, i locali tecnici e delinea, con le sue caratteristiche, “l’inclinata” che è il motivo trainante dell’intero “l’inclinata” che è il motivo trainante dell’intero Programma Urbano, e del quale laProgramma Urbano, e del quale la copertura del copertura del Centro Commerciale “Euroma 2” è il segnale più Centro Commerciale “Euroma 2” è il segnale più evidente.evidente.

L’altro edificio (ENI4) è il risultato di una ricerca architettonica che tiene conto dell’aspetto di “chiusura scenografica” della piastra pedonale che è il centro dell’intero Programm a Urbano. Per questo il volume edilizio si configura in più termini, che danno forza ai diversi prospetti, la cui longitudinalità viene così frantumata ed interpretata.

 

2 IL PROGETTO STRUTTURALE

Il progetto strutturale degli edifici che costitui-scono la nuova sede di ENI è a firma degli ingegneri Danilo Campagna (ENI2) e Sergio Levati (ENI4) ed è stato redatto dalla MSC Associati S.r.l. di Milano.

La supervisione alla progettazione strutturale è stata affidata al Prof. Antonio Migliacci del Politecnico di Milano nonché socio fondatore della MSC Associati; il coordinamento tecnico e lo sviluppo delle attività progettuali è stato svolto dall’Ing. Alessandro Aronica, anche egli socio della società di ingegneria milanese.

L’impianto strutturale del nuovo edificio ENI2 è costituito da 3 macro-unità strutturali divise da due giunti strutturali mediani di dimensione pari a 10 cm a livello piano terra e 30 cm fino in copertura (Fig. 8 Fig. 9 e Fig. 10).

 

progettazione-strutturale-nuovo-sedi-eni-roma-eur-08.jpg

Figure 8 . Building ENI2: structural joint in basement levels Edificio ENI2 posizioni giunti nei piani interrati

 

progettazione-strutturale-nuovo-sedi-eni-roma-eur-09.jpg

Figure 9 . Building ENI2: structural joint in external levels Edificio ENI2 posizioni giunti nei piani fuori terra

 

L’edificio ENI2 conta due interrati, 7 piani fuori terra ed un volume tecnico in copertura ad altezza variabile sviluppandosi per un altezza totale di circa 35 m ed una superficie di circa 35000 m2.

progettazione-strutturale-nuovo-sedi-eni-roma-eur-10.jpg

Figure 10. Building ENI2: vertical section /Edificio ENI2 sezione verticale.

 

L’edificio ENI4 invece risulta costituito da 6 unità strutturali separate da giunti sismici di dimensioni pari a 10 cm a livello piano terra e 30 cm fino in copertura (Fig. 11 Fig. 12 e Fig. 13)).

 

... 

L'ARTICOLO COMPLETO E' DISPONIBILE IN ALLEGATO


KEYWORDS: New ENI Head Quarter in Roma EUR, Concrete buildings, NTC2008/; Nuova sede ENI in Roma EUR Edifici in cemento armato, NTC2008


Articolo presentato in occasione degli Italian Concrete Days 2018 di aicap e CTE

Articolo integrale in PDF

L’articolo nella sua forma integrale è disponibile attraverso il LINK riportato di seguito.
Il file PDF è salvabile e stampabile.

Per scaricare l’articolo devi essere iscritto.

Iscriviti Accedi