Terremoto a Zagabria: sisma violento, magnitudo 6,4 e 10 km di profondità, crolli

Un sisma 30 volte più potente di quello di marzo di quest'anno

29 dicembre 2020: Dopo la scossa di ieri di magnitudo 5,2 di ieri oggi alle 12.20 è stata registrata una forte scossa sismica, di magnitudo 6.4. Numerosi edifici danneggiati anche nella capitale, si conta già una vittima.

Ricordiamo che il 22 Marzo di quest'anno, un sisma di magnitudo 5,3 a nord di Zagabria aveva causato 27 morti, e 26.197 edifici avevano subito danni, 1.900 dei quali inutilizzabili. Tra gli edifici danneggiati anche la cattedrale di Zagabria. Un altro forte terremoto nell'area era stato registrato a Brezice nel 1917 e misurava 5.7 della scala Richter.

Il sismologo croato Kresimir Kuk ha descritto il terremoto come “extremely strong” e, ha aggiunto "the energy released by the Petrinja quake was 30 times stronger than the energy released by the 22 March quake that hit Zagreb and its environs". Stephen Hicks, sismologo dell'Imperial College in London ha scritto: “We can probably expect quite strong shaking and hence some damage to buildings from this earthquake.”. La Croce Rossa Croata ha evidenziato che Petrinja si trovi in una situazione molto seria.

Sisma in Croazia: i dati di INGV

Un terremoto di magnitudo Mwp 6.4 è avvenuto nella zona: Croatia [Land], il:

• 29-12-2020 11:19:54 (UTC) 
• 29-12-2020 12:19:54 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 45.42, 16.22 ad una profondità di 10 km.

L'Epicentro del Terremoto su Google Maps

Mappa di Scuotimento-Intensità. La scala utilizzata è la Scala Mercalli Modificata (MMI - Modified Mercalli Intensity) e si basa sui valori registrati di effettivo scuotimento del suolo in termini di accelerazione e velocità del suolo.

Epicentro a sud di Zagabria

L'epicentro si trova a 44 chilometri a sud-est di Zagabria, a una profondità di 10 chilometri.

I media regionali parlano di gravi danni a Petrinja - che ha 25 mila abitanti - con il centro distrutto, edifici crollati, almeno una vittima.

Terremoto in Croazia: Petrinja rasa al suolo

 

Petrinja: immagine della Croce Rossa

Interruzione di elettricità e linee telefoniche. Terrore e blackout nella capitale croata. E per precauzione è stata fermata la centrale nucleare di Krsko anche in Slovenia. Secondo i quotidiani locali l'impianto sloveno è stato costruito per resistere a terremoti di magnitudo 7,9, il valore del terremoto di Idrija nel 1511, ed era stato poi ulteriormente rinforzato dopo il terremoto di  Fukushima nel 2011. 

Il sisma è stato avvertito anche nel nostro Paese, da Bolzano fino a Napoli.