Incentivi per l’assunzione di giovani laureati: requisiti e modalità
Il 30 settembre scade il termine per poter inoltrare le domande di contributo da parte delle imprese con sede operativa in Italia che assumono giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni, a tempo pieno o a tempo parziale per almeno 24 ore settimanali, con contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca (articolo 45 del D.Lgs. 81/2015) finalizzato allo svolgimento di attività di ricerca e al praticantato per l’accesso alle professioni ordinistiche, oppure diretto al conseguimento di titoli di studio quali: diploma di tecnico superiore (ITS), laurea triennale, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico, master universitario I° e II° livello, diploma di specializzazione, diploma di perfezionamento e dottorato di ricerca.
- non aver cessato o sospeso l’ attività;
- essere in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento e con la normativa in materia di sicurezza del lavoro;
- non trovarsi sottoposti a procedura di fallimento o concordato preventivo;
- essere in regola con quanto previsto dalle normative applicabili rispetto a tipologie contrattuali e obblighi formativi previsti dal contratto adottato;
- essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
- essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi;
- non essere incorse, negli ultimi 10 anni, in irregolarità definitamente accertate dalle autorità competenti, nella gestione di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici;
- non avere ricevuto o richiesto altro contributo finalizzato all’assunzione, erogato da Italia Lavoro Spa, per l’ingaggio del medesimo lavoratore;
- non trovarsi in una delle condizioni di “difficoltà” previste dagli Orientamenti Comunitari per il salvataggio e la ristrutturazione;
- non aver avuto, nei 12 mesi precedenti l’avvio del contratto, un rapporto di lavoro subordinato con il lavoratore per il quale si procede alla richiesta di contributo, la cui cessazione sia stata determinata da cause diverse dalla scadenza naturale del contratto;
- non aver presentato ad altri enti pubblici domanda per la richiesta di contributo della medesima natura a favore del medesimo lavoratore.
- 6 mila euro per ogni soggetto assunto con contratto di apprendistato a tempo pieno;
- 4 mila euro per ogni soggetto assunto con il contratto di apprendistato a tempo parziale per almeno 24 ore settimanali.
- dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla CCIAA;
- copia del documento di identità, in coso di validità, del lavoratore assunto per il quale si richiede il contributo;
- copia del contratto di lavoro sottoscritto da impresa e lavoratore;
- copia del Piano Formativo Individuale associato all’attività del lavoratore;
- copia integrale del modello UniLav ove risulti l’assunzione del lavoratore;
- dichiarazione “de minimis”.
Infine, anche per tale agevolazione dovrà essere presentata domanda di contributo esclusivamente attraverso la piattaforma, salvo il caso di esaurimento delle risorse.