Data Pubblicazione:

Riqualificazione dei condomini, buona la partenza ma la strada è ancora lunga

Luci ed ombre del pacchetto normativo in vigore e allo studio nella prossima manovra relativo alla riqualificazione energetica e strutturale dei condomini. Intervista a Francesco Burrelli, ingegnere e Presidente Nazionale ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari

1) Ingegner Burrelli, il Governo ha varato un pacchetto di proposte ambiziose per la riqualificazione energetica e strutturale dei condomini. ANACI come giudica questa iniziativa legislativa? Ritiene che sarà sufficiente a riqualificare il mondo condominiale?
L'iniziativa del presidente del consiglio Matteo Renzi è apprezzabile e la valuto molto positivamente, purché venga attuata, o almeno iniziata subito per dare credibilità all'iniziativa. Non ritengo sufficiente quanto è stato annunciato in quanto bisogna effettuare la mappatura di tutti i condomini, i controlli delle certificazioni, stabilire sanzioni o sconti di sgravi per mancati adeguamenti, centralizzare le informazioni relative agli edifici e alle condizioni di sicurezza, le risorse e l'accesso al credito.

2) Ritiene che vi sia una maggior sensibilità del mondo condominiale alle tematiche dell’efficienza energetica o si tratta di un interesse solo di facciata, “indotto” dagli obblighi sanciti dal D.Lgs. 102/2014?
Sicuramente la sensibilità in merito alla efficienza energetica e la sostenibilità degli interventi è aumentata e non è solo apparenza, ma vanno fatte delle precisazioni e integrati provvedimenti. Per esempio più interventi sull'involucro, parametrizzare meglio gli interventi sui serramenti e gli impianti comuni nei condomini e sui fabbricati generici, magari differenziando le percentuali di sgravio. Proporre interventi contemporanei di sicurezza e energetici con maggiore premialità. La modifica del 102/2014 va ancora migliorata.

3) Come valuta l’attuale corpus legislativo italiano in materia di efficienza energetica nei condomini? Può essere una spinta alla riduzione dei consumi? Ritiene persistano delle criticità? Quali?
Ci vuole un maggiore coordinamento tra ministeri e occorre stabilire gli obbiettivi del vero risparmio energetico e della riqualificazione del nostro patrimonio immobiliare. Gli interventi sull'involucro sono solo il 3% di tutte le richieste fatte ad Enea, rispetto ai serramenti 65%. In valore assoluto diminuiscono i consumi ma peggiorano le ripartizioni per i singoli appartamenti a seconda della posizione in cui si trova rispetto al fabbricato, per esempio piano pilotis e appartamenti a ultimo piano, ecc...

4) Sotto la sua presidenza, ANACI è stata molto attiva nel supportare il Governo sulle tematiche attinenti l’efficienza e la riqualificazione dei condomini. Ci può raccontare cosa è stato fatto e cosa vi accingete a proporre a Governo e Ministero sulle tematiche energetiche?
Stiamo proponendo unitamente alla rete delle professioni tecniche, una serie di iniziative, che se – come ha annunciato il presidente Renzi – verranno prese in considerazione e coordinate dal Governo, sicuramente daranno valore aggiunto alle iniziative e i cittadini non dovranno aspettare 50 anni per vedere l'applicazione pratica. ANACI vuole essere parte attiva nell'applicazione di questo programma, sicurezza, energia, confort, sostenibilità, Smart city, domotica, città intelligente, indice di convenienza degli interventi, manutenzione programmata, Rating immobiliare, …


ANACI
ANACI è la più grande associazione a livello nazionale che raggruppa 8.000 amministratori di condominio, amministratori professionisti che seguono nelle varie città dai 50 ai 100 condomini ciascuno.
ANACI, Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari, è la sigla nella quale è racchiuso il patrimonio di storia ed esperienza di trent’anni di associazionismo degli amministratori immobiliari italiani.
Nata nel gennaio del 1995, dall’unione dell’ANAI (Associazione Nazionale Amministratori Immobiliari, costituita nel 1970) con l’AIACI (Associazione Italiana Amministratori di Condominio ed Immobili, costituita nel 1974), è oggi presente in tutte le province italiane, dove oltre a svolgere attività di formazione per i propri iscritti organizza corsi di avviamento e qualificazione, rivolti a quanti, in maggioranza giovani, vogliono conoscere più da vicino l’attività dell’amministratore immobiliare.
L’associazione consapevole dell’importanza che oggi assume la figura dell’Amministratore di Condominio sta svolgendo una intensa attività di aggiornamento dei propri iscritti con corsi seminari e convegni, per fornire agli amministratori associati una continua formazione professionale, in quanto oggi sempre più la figura dell’amministratore è quella di un professionista esperto e qualificato in vari settori legati al mondo immobiliare e condominiale.