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Il punto sul BIM nel Regno Unito a un anno dal termine del BIM Mandate

In un’ intervista su Build Mark Bew , presidente  di PCSG, sostiene che “ A un anno  dalla scadenza  fissata per il BIM level 2 Mandate, il livello raggiunto dalla digitalizzazione dell’ingegneria nel Regno Unito è invidiato in tutto il mondo
Ricordiamo che nel Regno Unito, a partire dal 4 Aprile 2016, un Mandato Nazionale stabilisce per tutti gli appalti pubblici l’uso obbligatorio del BIM di livello2 e dietro la UK BIM Revolution c’è proprio Mark Bew, presidente del Digital Built Britain Programme.
Bew afferma che “In questa fase in cui si tenta di guidare la crescita economica attraverso investimenti nei trasporti, nel settore dell’energia e delle infrastrutture, l'uso e lo sviluppo delle tecnologie digitali diventerà sempre più importante”.

Sottolinea quanto il BIM level 2 Mandate sia stato determinante  per mettere in moto il tutto portando il Regno Unito ad un livello d’eccellenza rispetto agli altri paesi nell’uso  del BIM infatti,sempre secondo le parole di Bew, nel Regno Unito si riscontra ora il più ampio gruppo di  ingegneri, progettisti e fornitori  qualificati nel data-aware. 

Bew spiega  che gli sforzi  per rafforzare la produttività sono stati uno dei motivi principali che hanno portato nel 2011 alla decisione del Governo di Coalizione di sostenere l’utilizzo del Building Information Modeling (BIM) in tutto il settore pubblico. Nell'economia post-crollo finanziario, non era più percorribile la strada dell’ordinaria amministrazione, occorreva un cambiamento radicale.

A sei anni da quella decisione  si è assistito, senza ombra di dubbio,  a profonde trasformazioni in tutto il settore delle costruzioni  che ha accolto la gestione digitalizzata e condivisa delle informazioni e una modalità di lavoro più collaborativa,  ed è solo una piccola parte degli obiettivi  che si possono raggiungere.

Come presidente della Digital Built Britain Strategy,  che è stata lanciata con fermezza  l'anno scorso e che costituisce la forza trainante per il passaggio al BIM livello 3, Bew è chiaro circa le opportunità fornite dall’adozione dell’ ingegneria digitale.

 “L'opportunità di ripensare il modo in cui il nostro ambiente costruito è pianificato, costruito e gestito, conduce direttamente al BIM,all'Internet of Things e alle Smart Cities per sostenere i progetti che prevedano  l’integrazione  di produttività e sostenibilità nell'ambiente costruito.La Digital Built Britain Strategy  offre questa opportunità. Essa si basa sul nostro piano di dieci anni per l’adozione del BIM, fornisce un punto di partenza per un approfondimento  sulle opportunità offerte dalle tecnologie intelligenti,dalla gestione consapevole dei  dati e dei nuovi metodi di progettazione, costruzione, funzionamento, manutenzione e gestione del fine vita“.

tratto dal sito di PCSG