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Beweb è la guida on line ai beni culturali ecclesiastici italiani

Beweb è il nuovo portale online che raccoglie informazioni sui singoli beni mobili ecclesiastici di valore storico e artistico

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L'architettura seduttiva in calcestruzzo

Il 17 ottobre, giorno di apertura della manifestazione, si è svolta la conferenza dell’architetto Nuno Almeida di UNStudio, la quale...

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Calcestruzzo – Qualifica del prodotto o qualifica della miscela?

Articolo sulla “qualifica dei calcestruzzi”

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Approvata la Riforma Previdenziale di INARCASSA

Muratorio, “una rivoluzione che ci pone all’avanguardia europea” La Riforma previdenziale di Inarcassa, che segna il passaggio al metodo contributivo e la sostenibilità a 50 anni, è stata approvata in via definitiva, con nota del 19/11/12, dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, dopo aver superato con successo lo stress test voluto dal Ministro Fornero nel mese di settembre. “Il nostro contributivo è una rivoluzione che ci pone all’avanguardia di molti paesi europei - dichiara il Presidente Paola Muratorio - Grazie ad un sistema innovativo raggiungiamo una sostenibilità strutturale, ossia un equilibrio permanente dei conti, tra entrate e uscite previdenziali a garanzia di tutti gli iscritti, giovani e anziani.” La riforma riconosce previdenza e assistenza, nel nome dell'equità inter e intragenerazionale e la coniuga con l’equilibrio economico e finanziario della Cassa. La valutazione attuariale del Bilancio Tecnico 2011 fatta con i nuovi criteri indica, infatti, un equilibrio strutturale del sistema previdenziale di Inarcassa, che va molto al di là della sostenibilità a 50 anni . Sono state così salvaguardate tutte le aspettative solidaristiche dell’attuale sistema previdenziale, quali il mantenimento della pensione minima sia per gli iscritti meno abbienti che per le situazioni meritorie; il riconoscimento di un accredito figurativo relativo alle contribuzioni ridotte degli iscritti giovani; la flessibilità di uscita pensionistica; la pensione volontaria aggiuntiva per chi intende migliorare il proprio profilo previdenziale. Misure che assicurano tutela dove è necessario, protezione ai più anziani ed un migliore profilo previdenziale ai più giovani. Infine, a garanzia dell’equità intracategoriale, sono stati studiati coefficienti specifici di trasformazione ‘per coorte’ e non per età; l’aspettativa di vita è infatti uguale per tutti i nati nello stesso anno. Sarà così possibile anticipare il pensionamento a 63 anni a patto di aver maturato un’anzianità contributiva di 35, con una riduzione però nell’importo della pensione, in considerazione del maggior periodo di godimento della pensione. Al tempo stesso si potrà andare in pensione a 70 anni con un trattamento migliore. “La nostra riforma - conclude il Presidente Muratorio - chiama gli iscritti ad un ruolo più attivo e consapevole rispetto alle leve da utilizzare per la costruzione della propria pensione, valorizzando la specificità di ingegneri e architetti liberi professionisti e le caratteristiche del sistema di riferimento delle Casse’. Roma, 20 novembre 2012

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Ciclabili

Emilia Romagna: 5 cinque milioni di euro per piste ciclabili

Aperto un bando rivolto ai Comuni che aderiscono all'ultimo accordo per la qualità dell’aria. I progetti entro il 31 gennaio In sintesi La Regione ha approvato un bando che mette a disposizione 5 cinque milioni di euro per piste ciclabili e infrastrutture verdi. Il bando è rivolto ai Comuni che hanno aderito all’accordo per la qualità dell’aria 2012-2015 e privilegia inteventi indirizzati a completare e migliorare la rete ciclopedonale già esistente. Il bando è accompagnato da un workshop con progettisti ed esperti del settore entro l'anno per promuovere interventi di qualità. I progetti vanno presentati alla Regione entro il 31 gennaio 2013. 15.11.2012 ciclabileCinque milioni di euro per la realizzazione di piste ciclabili e infrastrutture verdi, ma solo se saranno realmente a misura di cittadino. E’quanto stanzia un bando della Regione rivolto ai Comuni che hanno aderito all’accordo per la qualità dell’aria 2012-2015 e che si sono impegnati ad attuare le misure in esso previste, come le limitazioni sul traffico e le domeniche ecologiche. Il bando regionale rivolge un’attenzione prioritaria a interventi che completino e migliorino la rete ciclopedonale già esistente. Nessun percorso che finisca in aperta campagna, dunque, ma circuiti all’interno del centro abitato o di collegamento con i centri abitati limitrofi, tali da garantire una reale e concreta fruibilità da parte dei cittadini. Proprio per questo la Regione, sulla scorta dell’esperienza già sviluppata con i Concorsi di architettura per la riqualificazione urbana, ha deciso di accompagnare il bando con un workshop a cui parteciperanno progettisti ed esperti del settore, che sarà realizzato entro la fine dell’anno e che avrà lo scopo di promuovere interventi di elevata qualità progettuale ed architettonica. Il bando finanzierà piste ciclabili in sede propria, percorsi promiscui pedonali e ciclabili, infrastrutture verdi (fasce boscate, aree verdi di collegamento). Anche in quest’ultimo caso la progettazione integrata costituirà uno dei criteri di valutazione. Il finanziamento sulle piste ciclabili rientra nel pacchetto di interventi strutturali previsti dall’ultimo Accordo per la qualità dell’aria che stanzia 35 milioni di euro per il triennio 2012-2105. I progetti vanno presentati alla Regione entro il 31 gennaio 2013.

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Sistri: sospeso il pagamento dei contributi per il 2012

Sistri: sospeso il pagamento dei contributi per il 2012 Il disposto previsto dall’art. 52 del decreto legge 26 giugno 2012 n. 83 “Misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, n. 134, stabilisce la sospensione del pagamento dei contributi dovuti dagli utenti per l’iscrizione al Sistema SISTRI per l’anno 2012. Vigono, pertanto, le disposizioni recate dalla citata legge di conversione. Si intende superata la disposizione che prevedeva il pagamento al 30 novembre 2012.

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DVR PROCEDURE STANDARDIZZATE: Interpello del Ministero del Lavoro

DVR PROCEDURE STANDARDIZZATE: Interpello del Ministero del Lavoro FONTE: http://www.checklistsicurezza.it/ Il Ministero del Lavoro ha dato risposta ad un interpello della CNA sul Documento di Valutazione dei Rischi con procedure standardizzate (DVR-PS), in cui quest’ultima chiedeva in merito all’obbligatorietà delle imprese con meno di 10 addetti di utilizzare il modello previsto dall’articolo 29 del TUS e recentemente approvato alla Conferenza Stato Regioni o se, invece, era possibile adottare il modello tradizionale di DVR, ossia quello previsto dall’articolo 28 sempre del TUS. Il ministero ha chiarito che sono valide entrambe le opzioni e che il DVR-PS è una scelta di semplificazione solo per le imprese a basso rischio. http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/D34D04F2-C7B5-4BD7-B453-19A9161715EA/0/Interpello72012.pdf

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La lingua di Cicerone, perfetta per Twitter

La lingua di Cicerone, perfetta per Twitter I primi passi del nuovo dicastero per il latino della Neonata Accademia Pontificia Fonte Osservatore Romano del 23 novembre 2012 "Flumina pauca vides de magnis fontibus orta"; il cardinale Ravasi ha citato Ovidio per fare gli auguri alla neonata Pontificia Academia (con l’accento sulla i, se si vuole rispettare la pronuncia corretta) Latinitatis durante la diciassettesima seduta pubblica delle Pontificie Accademie. Grandi fiumi possono nascere da piccole fonti, scriveva il poeta latino dei Remedia Amoris e, a pochi giorni dalla nascita della nuova istituzione. gia? “fiumi” di richieste di adesione investono gli uffici del Pontificio Consiglio della Cultura, ha confermato il suo presidente. Il motu proprio del Papa Latina lingua e? stato pubblicato solo lo scorso 11 novembre, ma gia? multae guttae implent flumen anche nel grande mare della Rete: Hodie una cum Ivano Dionigi novam aperiemus academiam pontificiam latinitatis a Benedicto conditam, hora XVII, via Conciliationis V, si legge nel tweet con cui Ravasi ha annunciato la nascita dell’ottavo dicastero. In fondo la brevitas del latino, una lingua senza articoli, geneticamente e strutturalmente temporale, incentrata sulla forza dinamica del verbo, si accorda benissimo con la concisione imposta da Twitter, il piu? giovane dei social network, come la giovane eta? dei premiati durante la seduta «Pulchritudinis fidei testis» si e? ac- cordata perfettamente alla solennita? dell’evento. Nell’occasione, infatti, il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, ha consegnato il Premio delle Pontificie Accademie agli artisti Anna Gulak e David Ribes Lo?pez; la medaglia del Pontificato e? andata a un venticinquenne, lo scultore italiano Jacopo Cardillo. Academia, durante il suo intervento di saluto nella lingua di Cesare, Tacito e Seneca. Molte cose possono essere fatte per raggiungere questo scopo, ad latinam linguam fovendam: il verbo foveo significa appunto tenere al caldo, proteggere, coltivare e custodire. Nessuna generazione deve sottrarsi a questo compito perche?, solo il presente “esiste” davvero, come diceva sant’Agostino; «cio? che hai ereditato dai padri — ammoniva Goethe, molti secoli dopo — conquistalo per possederlo».

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Linee guida per l’interoperabilità semantica attraverso i linked open data

Linee guida per l’interoperabilità semantica attraverso i linked open data Approvate dalla Commissione di coordinamento SPC (*) e pubblicate, dopo aver recepito i suggerimenti e commenti pervenuti attraverso la consultazione pubblica chiusa il 30 settembre scorso, le “Linee guida per l’interoperabilità semantica attraverso i linked open data”. http://www.digitpa.gov.it/sites/default/files/allegati_tec/CdC-SPC-GdL6-InteroperabilitaSemOpenData_v2.0_0.pdf Il nuovo documento recepisce i commenti e i suggerimenti pervenuti nel periodo di consultazione pubblica, compresi quelli della Commissione Europea che nell’ambito del programma ISA ha ritenuto le linee guida una “best practice” da diffondere tra gli Stati Membri. Il metodo quindi della consultazione pubblica adottato dalla Commissione SPC è risultato un valido strumento per promuovere tale iniziativa non solo in ambito italiano. Il testo fornisce i riferimenti necessari per le amministrazioni che intendono adottare meccanismi di interoperabilità semantica basati sul modelloLinked Open Data. Le Linee guida definiscono un approccio strutturato per fasi, analizzano i principali standard e le tecnologie che possono essere utilizzate per implementare la metodologia proposta. Fonte: Agenzia per l’Italia Digitale (*) Il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) è un insieme di infrastrutture tecnologiche e di regole tecniche che ha lo scopo di “federare” le infrastrutture ICT delle pubbliche amministrazioni al fine di realizzare servizi integrati mediante regole e servizi condivisi. Tale integrazione permette di risparmiare sui costi e sui tempi, e di realizzare i servizi finali centrati sull’utente, evitando richieste continue di dati da parte delle amministrazioni, oltre che duplicazioni di informazioni e controlli. http://www.digitpa.gov.it/spc

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Approvazione dei piani di emergenza comunali: un punto di situazione

Approvazione dei piani di emergenza comunali: un punto di situazione 23 novembre 2012 Solo cinque Regioni hanno inviato i dati relativi ai Comuni La legge n. 100 del 12 luglio 2012 prevede che entro 90 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento i Comuni procedano ad approvare il piano di emergenza comunale, redatto secondo i criteri e le modalità riportate nelle indicazioni operative del Dipartimento della Protezione Civile e delle Giunte regionali. Il piano di emergenza rappresenta un indispensabile strumento per la prevenzione dei rischi e pertanto il Dipartimento intende monitorare con attenzione, attraverso le Regioni e le Province Autonome, l’attività di realizzazione e di aggiornamento dei piani da parte dei Comuni. Lo scorso 12 ottobre è stata quindi inviata una nota alle Regioni e alle Province Autonome chiedendo una prima ricognizione finalizzata a conoscere quanti e quali Comuni italiani hanno un piano di emergenza. In una fase immediatamente successiva, tramite le stesse Regioni e Province Autonome, saranno raccolte le informazioni sugli anni di elaborazione e aggiornamento dei piani, sugli scenari di rischio presi in considerazione, sulla rispondenza alle linee guida regionali e sulle modalità di informazione ai cittadini. Ad oggi hanno risposto soltanto cinque regioni. Nel dettaglio, la Regione Puglia e la Regione Emilia Romagna hanno indicato il numero e l’elenco dei Comuni che si sono dotati di un piano di emergenza. Sui 258 comuni pugliesi(18 Kb) 202 hanno il piano, mentre sono 266 i comuni emiliani(18 Kb) sui 348 totali che dispongono di questo strumento. Le Regioni Calabria, Sardegna e Veneto hanno fornito i soli dati relativi al numero dei Comuni e dovranno integrare le informazioni trasmettendone anche l’elenco. In particolare, in Veneto risultano 488 i comuni, sui 581 totali, che hanno realizzato il piano di emergenza, in Calabria sono 219 su 409 e, infine, in Sardegna 202 su 377. In totale, dunque, dei 1.973 comuni delle Regioni Calabria, Emilia Romagna, Puglia, Sardegna e Veneto il 70%, pari a 1.377 comuni, dispone di un piano di emergenza. Il Dipartimento - sollecitando le amministrazioni regionali che ancora non hanno risposto - aggiornerà periodicamente sul sito lo stato di attuazione della pianificazione comunale di emergenza.

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ISI: online il nuovo portale internet

L'Associazione ISI pubblica online il nuovo portale

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Calcestruzzo Armato

Calcestruzzo Sostenibile

ATECAP ha come obiettivo la qualificazione del settore produttivo del calcestruzzo. La sostenibilità della produzione è senz’altro una...

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QUALIFICA DEL PRODOTTO O QUALIFICA DELLA MISCELA?

Il tema del processo di “qualifica dei calcestruzzi” è un’attività ormai ampiamente diffusa nel panorama italiano...

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Massivo o leggero?

Il Dipartimento Energia del Politecnico di Torino ha presentato, in occasione dello scorso MADE in Concrete, uno studio, condotto in...

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OPEN 2 - Ingegneri Aperti Alla Città

L'Ordine degli Ingegneri di Verona presenta un ciclo di incontri: OPEN 2

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Giornata di Approfondimento Tecnico di A.I.T.I. - Associazione Italiana Termografia Infrarosso

L'Associazione Italiana Termografia Infrarosso organizza la III Giornata di Approfondimento Tecnico

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Concrete Academy: la formazione al MADE in Concrete 2012

Tra le numerose iniziative del MADE in Concrete non poteva mancare quella dedicata alla FORMAZIONE. L’attività di formazione infatti...

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Pavimenti Industriali

Pavimentazioni industriali in calcestruzzo

Le pavimentazioni in calcestruzzo ad uso industriale sono sottoposte giorno dopo giorno a stress particolarmente elevati derivanti dal carico dei...

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Additivi “cristallizzanti” nel calcestruzzo

Dalla riduzione della permeabilità e del ritiro alla autoriparazione delle fessure (“crack self healing”) L’attuale...

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A.S.P. Energia

Convegno A.S.P. Energia

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CRESME: calo del 40% dei bandi tra 500mila euro e un milione

Il CRESME ha pubblicato i dati relativi al calo dei bandi superiore al 40%

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Le pavimentazioni architettoniche da esterni effetto ghiaia a vista

Quando si parla di “ pavimentazioni architettoniche” vogliamo definire delle superfici orizzontali che, oltre ad assolvere a tutti i...

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Sondaggio congiunturale Banca d'Italia, Tecnoborsa e Ag.Territorio sul mercato immobiliare

Sondaggio congiunturale Banca d'Italia, Tecnoborsa e Agenzia del Territorio sul mercato delle abitazioni in Italia Roma, 9 Novembre 2012 - Il Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia, avviato nel gennaio 2009 da Banca d'Italia e Tecnoborsa, a partire dalla edizione di novembre 2010 si avvale della cooperazione dell’Agenzia del Territorio. Le rilevazioni vengono effettuate nel mese successivo alla fine del trimestre di calendario e le interviste di questa edizione - riferita al terzo trimestre 2012 - sono state condotte fra il primo e il 22 ottobre 2012; hanno partecipato al sondaggio 1.565 agenti, fornendo informazioni sull’attività di compravendita e sui prezzi nel trimestre di riferimento (luglio/settembre 2012), nonché sulle prospettive del settore. Nel terzo trimestre 2012 proseguono le difficoltà del mercato immobiliare, pur con una minore intensità rispetto al quadro particolarmente negativo emerso nel trimestre precedente. Continuano a prevalere in larga misura indicazioni di flessione delle quotazioni di mercato, mentre si indeboliscono i flussi di nuovi incarichi a vendere. Anche le aspettative a breve degli operatori rimangono decisamente orientate al pessimismo, pur con un’attenuazione rispetto a quanto riscontrato in primavera, in relazione sia al proprio mercato di riferimento sia a quello nazionale. Per quest’ultimo le prospettive appaiono meno sfavorevoli nell’orizzonte di due anni: il saldo tra le attese di miglioramento e di peggioramento - pur ancora negativo - si è dimezzato, attestandosi intorno a 10 punti percentuali. I PRINCIPALI RISULTATI Prezzi delle abitazioni – Nel terzo trimestre del 2012 la quota di agenti che hanno segnalato una diminuzione dei prezzi rispetto al periodo precedente è rimasta pressoché stabile, al 74,8%; la tendenza al ribasso si è accentuata nel Nord Est (79,3%, contro il 72,2% di luglio), mentre si è attenuata nel Nord Ovest e al Centro. La percentuale di agenti che nel terzo trimestre hanno riportato un aumento delle quotazioni si conferma trascurabile. Compravendite – La quota di agenzie che hanno venduto almeno un immobile è scesa al 55,7%, segnando una riduzione di 7 punti percentuali rispetto al trimestre precedente (quasi 10 rispetto a quello corrispondente dell’anno precedente). La flessione è stata pressoché omogenea per ripartizione geografica e per dimensione della popolazione residente. Incarichi a vendere – Il saldo tra risposte di aumento e di diminuzione rispetto al periodo precedente delle giacenze di incarichi a vendere ha continuato a crescere nell’estate, attestandosi al 42,2% (contro il 40,8 del sondaggio di luglio); l’incremento ha riguardato il Nord Ovest e il Centro ed è stato più pronunciato nelle aree non urbane. Vi ha plausibilmente contribuito la maggiore difficoltà a evadere i mandati conferiti in passato. Il saldo tra i giudizi di aumento e quelli di diminuzione delle nuove acquisizioni di incarichi si è ridotto rispetto all’inchiesta precedente (di poco più di due punti percentuali, al 27,1%). In merito alle cause prevalenti di cessazione degli incarichi, è rimasta stabile la quota di agenzie che segnalano l’assenza di proposte di acquisto a causa di prezzi percepiti come troppo elevati (circa il 64% del totale), mentre è aumentata quella di coloro che indicano proposte di acquisto a prezzi giudicati troppo bassi dal venditore (al 49,9% dal 48,4% di luglio). Si è ridotta la percentuale di agenti che segnalano un tempo troppo lungo trascorso dal conferimento dell’incarico (al 22,6%, dal 24,5%), attese di prezzi più favorevoli (al 21,9%, dal 22,9%) e difficoltà nel reperimento del mutuo da parte dei potenziali acquirenti (al 57,9%, dal 61%). Trattative e tempi di vendita – Nel terzo trimestre del 2012 il margine di sconto medio dei prezzi di vendita rispetto alle richieste iniziali è risultato invariato rispetto a luglio, al 15,4% (ma era pari al 12,5% un anno prima). Anche il tempo medio di vendita è rimasto invariato a 8,2 mesi (un mese in più rispetto a un anno prima); si conferma maggiore di due mesi nelle aree non urbane rispetto a quelle urbane (9 e 7 mesi circa, rispettivamente). Modalità di finanziamento degli acquisti – La percentuale di acquisti di abitazioni effettuata con accensione di un mutuo è scesa al 59,6%, dal 64,7% registrato nella precedente indagine (era pari a 67,1% un anno prima). La riduzione, comune a tutte le aree geografiche, è risultata più accentuata nelle aree non urbane (di quasi 10 punti percentuali rispetto a luglio). Le prospettive del mercato in cui operano le agenzie – In ottobre il saldo percentuale tra giudizi favorevoli e sfavorevoli sulle attese a breve termine, dopo il forte peggioramento nel sondaggio di luglio, ha mostrato un recupero, pur su valori ampiamente negativi (-41,6 punti percentuali contro -53,5); solo il 7,4% degli operatori ha riportato attese favorevoli, a fronte del 49% che ha espresso giudizi negativi. Il saldo positivo relativo alle attese dei nuovi incarichi a vendere è aumentato a 18,6 punti percentuali, da 10,2 nella precedente rilevazione. Le previsioni sull’andamento dei prezzi nel breve termine sono risultate sostanzialmente invariate sui livelli assai negativi di luglio: il 70,6% degli operatori si attende una flessione (era 71,2%), mentre rimane trascurabile la quota di coloro che ne prefigurano un incremento. L’attesa di un calo dei prezzi è più accentuata nelle aree non urbane e nel Nord Est. Rispetto alla precedente rilevazione è aumentata la percentuale delle agenzie che ravvisa nei recenti provvedimenti di tassazione della proprietà immobiliare un’ulteriore causa di debolezza della compravendita (78%, da 75,6% di luglio) e dei prezzi (all’81%, dal 77%); si è invece ridotta quella di coloro che vi riscontrano uno stimolo agli incarichi a vendere (al 60,4%, dal 63%). E’ aumentata la quota di operatori secondo cui l’inasprimento fiscale avrebbe contribuito ad accrescere il numero delle locazioni e degli incarichi a locare (al 56,1%, dal 51,4% di luglio); il 39,6% (40,4% in luglio) ha segnalato effetti negativi sui canoni, contro il 23% che ne ha invece riportato un sostegno. Le prospettive del mercato nazionale – Le attese a breve sul mercato nazionale hanno mostrato un recupero, dopo il deciso peggioramento riscontrato nell’indagine di luglio, su valori dei saldi che rimangono comunque negativi. Il saldo percentuale fra attese di miglioramento e di peggioramento nel trimestre concorrente si è portato a -53,7 punti (-62,2 in luglio), con un’attenuazione più apprezzabile al Centro e nelle aree urbane. Il quadro appare meno sfavorevole sugli orizzonti più distanti (prossimi due anni): il saldo negativo tra le attese di miglioramento e di peggioramento si è quasi dimezzato rispetto all’inchiesta precedente, attestandosi a -11,4 punti percentuali (era -22).

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Architettura in calcestruzzo

Tra le numerose iniziative organizzate all’interno del MADE IN CONCRETE, molte quelle dedicate alla valorizzazione del calcestruzzo...

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