ACI Italy Chapter incontra il presidente dell'American Concrete Institute, Michael J. Schneider
Sostenibilità, durabilità del calcestruzzo e innovazione come leva imprescindibile per mantenere la competitività del settore delle costruzioni. Sono solo alcuni dei temi trattati in occasione della visita a Milano del Presidente dell'American Concrete Institute (ACI), Michael J.Schneider.
All'incontro, organizzato da ACI Italy Chapter (ACI IC) in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale del Politecnico di Milano, hanno partecipato alcuni consiglieri italiani di ACI, rappresentanti del mondo accademico e dell'industria. «È stata una occasione di confronto su questioni che riguardano, ad esempio, il momento critico del mercato delle costruzioni in calcestruzzo armato ed anche per questo è stato molto importante poter avere in questa sede una folta ed autorevole componente industriale» ha detto Roberto Realfonzo, presidente di ACI Italy Chapter.
L'American Concrete Institute, fondata nel 1904 in Michigan, è riconosciuta come la principale associazione al mondo impegnata nello sviluppo della conoscenza e delle tecniche pratiche inerenti i materiali e le strutture in calcestruzzo armato. ACI, che svolge anche una intensa attività pre-normativa e normativa, oggi conta oltre 150 Chapter di cui circa la metà sono negli Stati Uniti e, come sottolineato dal presidente Schneider, entrato nell'organizzazione nel 1978, rappresentano la «base dell'Associazione, in quanto partner fondamentali per diffondere conoscenza e informazioni e contribuire alle strategie di ACI». La "sezione" italiana, fondata nel 2003, si occupa di divulgare ricerche scientifiche, organizza conferenze e workshop a livello nazionale ed internazionale, oltre a realizzare eventi dedicati alla formazione ed alla certificazione di tecnici e professionisti.
«Svolgiamo attività di promozione sia a livello accademico che industriale - ha continuato Realfonzo - con Federbeton abbiamo organizzato un premio per i Dottori di ricerca italiani che hanno sviluppato tesi su temi relativi al calcestruzzo e recentemente abbiamo promosso la candidatura di Palazzo Italia all'Excellence in Concrete Construction Award di ACI. Ed il Padiglione italiano dell'EXPO di Milano si è aggiudicato il Premio essendo stato ritenuto il migliore tra oltre 50 qualificatissimi concorrenti». "L'Oscar degli edifici" è stato assegnato a «un'opera dell'industria, dell'ingegneria e dell'architettura italiana - ha evidenziato Realfonzo - per la qualità non solo estetica, ma anche per la tecnologia costruttiva e per gli innovativi materiali usati».
Secondo l'ultimo rapporto Istat sull'innovazione nelle imprese, tra il 2012 e il 2014, il 30,5 per cento delle aziende del settore delle costruzioni hanno avviato attività innovative di processo e/o prodotto.
Proprio l'innovazione è «tra le sfide che il mondo delle costruzioni, specialmente quelle in calcestruzzo, deve affrontare - ha affermato il presidente Schneider a margine dell'incontro al Politecnico - per essere più competitivi nei confronti dell'industria del legno o dell'acciaio e l'innovazione lo consente, in tutto questo le Università e gli istituti tecnici giocano un ruolo importante fornendo nuove idee e portando progresso nelle nostre industrie».
La sostenibilità, per il numero uno di ACI deve andare di pari passo. «È un aspetto molto importante - ha affermato - come i nativi americani, credo che noi siamo semplicemente custodi dell'ambiente che ci è stato affidato ed è importante renderlo migliore e trasmetterlo alle generazioni future sano, integro e sostenibile. Per questo dobbiamo impegnarci a non esaurire le tante risorse naturali che abbiamo a disposizione». «Il calcestruzzo è un prodotto veramente sostenibile e può essere riciclato - ha aggiunto - ACI crede fortemente nella sostenibilità, a cui abbiamo dedicato un Comitato tra i più attivi».
Dello stesso avviso anche il presidente di Federbeton Sergio Crippa. «Abbiamo il piacere di ricevere il presidente americano Schneider in un momento particolarmente difficile per il mercato del calcestruzzo in Italia - ha commentato - ma questo non deve fare recedere le nostre imprese da un continuo sforzo e da una continua capacità di elaborazione di nuovi materiali e soluzioni tecnologiche. Credo che il recente premio dato a una impresa italiana per la realizzazione dei pannelli del Palazzo Italia di Expo, sia il significato più importante della capacità del Bel Paese di saper rispondere, attraverso l'innovazione e la ricerca, a una situazione di mercato complessa».