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“Al servizio dei pellegrini”: modelli digitali del patrimonio architettonico del Santuario di Lourdes per la conservazione e la formazione

SPERIMENTARE I VANTAGGI DELLA MODELLAZIONE SUL PATRIMONIO DEL SANTUARIO DI LOURDES

Abstract
Questo articolo descrive l’esperienza di applicazione del processo cognitivo e delle tecnologie BIM in ambito didattico: l’occasione fornita dal Santuario di Lourdes di ospitare un folto numero di studenti e docenti per degli stage di studio, rilievo e rappresentazione digitale di molti degli edifici del Santuario – compresi i più complessi quali la Cattedrale in forme gotiche, la Basilica del Rosario, la Basilica Pio ipogea Pio X – corrisponde alla volontà del Vescovo e degli amministratori di sperimentare le opportunità di migliore conoscenza del proprio patrimonio edile, quindi di ottimizzarne l’impiego grazie al controllo dei dati attraverso il BIM. Obiettivo del Santuario è predisporre un vasto programma e di miglioramento vantaggio dei pellegrini, quindi di risparmio energetico e di miglioramento del comfort residenziale e di assistenza, soprattutto per i malati e i disabili.
Il lavoro degli studenti è stato basato sul rilievo in situ con strumenti tradizionali, quindi nell’apprendimento all’impiego di un software di modellazione applicandosi alla rappresentazione di quanto rilevato: il vantaggio di apprendimento conseguito è misurabile con la correttezza con cui gli studenti hanno descritto nel modello gli aspetti tecnico-costruttivo della tecnica costruttiva d’oltralpe – eredità della grande tradizione lapicida francese perfezionata con l’architettura gotica – di cui gli studenti erano del tutto ignari, ma che hanno indagato e compreso, come dimostra il grado di approfondimento del dettaglio tecnico costruttivo dei modelli delle residenze dei Chapelains qui illustrate.  

Tratto dal Convegno
Modellazione e gestione delle informazioni per il patrimonio edilizio esistente
Built Heritage Information Modelling/Management – BHIMM
Politecnico di Milano, 21/22 GIUGNO 2016

 

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