Paolo Bandini

Architetto - Libero professionista

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Curriculum

Iscritto all’Ordine degli Architetti di Genova dal 1988, Paolo Bandini ha costruito una carriera multidisciplinare fondata su rigore progettuale, sensibilità ambientale e solida competenza tecnico-normativa, con particolare attenzione alla sostenibilità.
Dal ’89 al ’95 è architetto progettista a tempo indeterminato presso IRITECNA/ITALIMPIANTI, con il ruolo di responsabile del coordinamento con il progettista esterno Arch. Renzo Piano (RPBV), maturando una rilevante esperienza nella progettazione integrata.
Dal ’93 affianca all’attività professionale la didattica, come assistente ai corsi di Teoria e tecnica della progettazione presso la Facoltà di Architettura di Genova, sotto la guida del Prof. Arch. B. De Batté.
Nel ’97 si iscrive all’Albo Regionale degli esperti in bellezze naturali e nel ’99 ottiene la qualifica di esperto in architettura bioecologica. Coordina nel ’99–’00 la convenzione tra la Facoltà di Architettura e AMT per il piano programmatico sui trasporti alternativi a Genova.
A fine anni 2000 avvia una collaborazione decennale con la Diocesi di Acqui, curando, tra l’altro, la variante al PRG e il piano di recupero del comparto “Il Ricre” ad Acqui Terme (AL).
Negli anni successivi realizza interventi pubblici e privati, con particolare esperienza nel restauro e nella rifunzionalizzazione di edifici vincolati a uso ospedaliero, ambito in cui ha maturato competenze altamente specialistiche.

Archivio

Restauro e Conservazione

Interventi sulle volte per il restauro conservativo di un porticato di fine Ottocento

Il restauro conservativo di alcuni Padiglioni ottocenteschi ha rappresentato un’importante occasione per affrontare il tema del consolidamento strutturale delle volte, coniugando l’esigenza di garantire la sicurezza dell’edificio con il rispetto delle sue caratteristiche storiche e costruttive. Le strategie di intervento adottate mirano al miglioramento delle prestazioni statiche delle strutture voltate, in un’ottica di compatibilità e reversibilità, in linea con i principi del restauro.

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