BIM e Dintorni: un Decalogo per i Promotori e gli Sviluppatori Immobiliari
Leggi l'ultimo articolo del prof. Angelo Ciribini
Decalogo per i Promotori e Sviluppatori Immobiliare
- Progettare l’Ambiente di Condivisione dei Dati come premessa alla costituzione dell’Ecosistema di Erogazione dei Living Service.
È evidente che l’erogazione dei servizi debba essere concepita contestualmente alla progettazione dei cespiti: per questa ragione l’Ambiente di Condivisione dei Dati, che servirà a supportare l’erogazione dei Living Service, non può limitarsi all’ambito della realizzazione degli interventi, nella misura in cui non solo traguarda il ciclo di vita dei cespiti immobiliari e infrastrutturali, ma pure i servizi erogabili per il ciclo delle vite dei fruitori/occupanti. - Restituire la Configurazione Geospaziale dei Luoghi che contenga i dati di ingresso alla operazione di sviluppo immobiliare.
I tradizionali dati di ingresso previsti nei master plan dovrebbero essere, attraverso modalità geospaziali (in parte BIM/GIS), restituiti secondo dinamiche interattive che ineriscano ai flussi rilevati nel tempo all’interno dell’area. - Modellare e strutturare le Architetture dei Dati che consentiranno di governare il ciclo di vita dell’insediamento da realizzare.
Si tratta di allocare, all’interno, ad esempio, delle unità funzionali o immobiliari che dovranno essere progettate non solo dal punto di vista dei Building Management System, bensì anche dei data set che riguardano, ad esempio, i consumi degli utenti che potranno fungere da indicatori degli stili di vita e delle solvibilità. - Definire computazionalmente le relazioni spaziali che riguardano i diversi componenti dell’insediamento.
È opportuno simulare digitalmente la previsione delle dinamiche interattive e dei corrispondenti flussi che atterranno agli occupanti/utenti/fruitori dell’insediamento. - Istituire una piattaforma di governo delle attività progettuali e realizzative, in grado di regolare, tra gli altri i processi autorizzativi.
Si tratta di concepire, sin da subito, l’Ambiente di Condivisione dei Dati quale piattaforma di supporto ai processi decisionali che verta tanto sui passaggi di natura finanziaria quanto su quelli di natura amministrativa, oltre a fungere da dispositivo di Business Intelligence per le attività di Auditing. - Gestire i contenuti dei tradizionali Capitolati Informativi e Piani di Gestione Informativa relativi alla concezione e all’esecuzione degli interventi in maniera finalizzata all’esercizio dei manufatti.
È palese che la definizione dei documenti che regoleranno le transazioni e gli scambi informativi a supporto dei processi decisionali mirati alla progettazione e alla realizzazione degli interventi dovrà essere imperniata sui corredi informativi digitalizzati relativi all’Operations and Maintenance. - Interiorizzare nel briefing di progettazione tutte le attività tese a promuovere specifiche comunità che posseggano culture digitali declinate, ad esempio, in termini di industria creativa e di economia circolare.
È chiaro che tutta l’istruttoria «operazionale» della operazione immobiliare, da condurre attraverso Requisiti Informativi introiettati nel briefing, non potrà trascurare il coinvolgimento non estemporaneo di una serie di soggetti e di comunità che digitalmente proporranno paradigmi legati creativamente alla società circolare e sostenibile. - Integrare le diverse attività di manutenzione dei cespiti presenti nell’area oggetto di sviluppo immobiliare con le Operations legate ai protocolli di interconnessione.
Il briefing, in questo senso, deve interpretare l’accezione più appropriata delle attività manutentive sui cespiti immobiliari e infrastrutturali inerenti all’insediamento in funzione dei dispostivi e dei protocolli relativi all’Internet of Everything and Everyservice. - Integrare i diversi servizi erogabili presenti nell’area oggetto di sviluppo immobiliare con le Operations legate ai protocolli di interconnessione.
Il briefing, in questo senso, deve interpretare l’accezione più appropriata delle attività di design dei Living Service inerenti all’insediamento in funzione dei dispostivi e dei protocolli relativi all’Internet of Everything and Everyservice. - Impostare la «sala di controllo» preposta alla «gestione» dell’insediamento e della comunità che vi insiste.
Si tratta di gestire la transizione dell’Ambiente di Condivisione dei Dati approntato per le fasi di concezione e di realizzazione dell’operazione immobiliare in funzione della gestione del suo ciclo di vita e dei corrispondenti cicli delle vite.
BIM
News e gli approfondimenti che riguardano l’evoluzione digitale del progetto e della costruzione, con particolare attenzione al BIM - Building Information Modelling