Calcestruzzo biorecettivo, nuova frontiera dell’edilizia sostenibile: RD-29 trionfa con Kerakoll
Il progetto vincitore della Call “Ideas for Future” di Kerakoll è "Calcestruzzo Biorecettivo" della startup RD-29, innovativo rivestimento edilizio che favorisce la crescita naturale di muschi e licheni, migliorando qualità dell’aria, isolamento termico e sostenibilità urbana.
Calcestruzzo biorecettivo: la nuova soluzione edilizia che migliora l’aria e riduce i consumi
Oltre 50 progetti inviati alla Call for Ideas: tra i finalisti, anche Resilco e Hausme.
L’obiettivo di Kerakoll è di abilitare, attraverso l'innovazione, nuovi scenari per il futuro dell’edilizia, all’insegna del rispetto per l’ambiente e del benessere abitativo.
Si è svolto l'altro ieri presso il Kerakoll GreenLab di Sassuolo il Pitch Day finale relativo a “Ideas for Future”, la prima Call for Ideas lanciata a febbraio 2025 da Kerakoll, Società Benefit certificata B Corp e realtà multinazionale che offre prodotti e servizi per l’edilizia, in collaborazione con la design agency Logotel.
La Call for Ideas (ideasforfuture.kerakoll.com) ha avuto l’obiettivo di raccogliere proposte e soluzioni innovative che possano contribuire a rispondere ai bisogni abitativi di oggi e immaginare quelli di domani. Una giuria di membri esperti, provenienti da ambiti diversi, ha contribuito alla valutazione delle oltre 50 proposte: Marinella Ferrara, Professoressa di Design al Politecnico di Milano, Giulio Salvadori, Direttore dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano, Sergio Scalzi, VC Investor di Prana Ventures, Carmen Spagnoli, Director Sustainability di L22, ed Elena Stoppioni, Director ESG di L22.
I tre progetti selezionati come finalisti sono stati presentati da tre startup: Resilco, che ha proposto una tecnologia per trasformare i rifiuti in materie prime secondarie per l’edilizia, RD-29, che ha presentato un calcestruzzo leggero biorecettivo progettato per rivestimenti edilizi che favoriscono la colonizzazione spontanea di muschi e licheni, e Hausme, con una piattaforma digitale che semplifica e rende trasparente le ristrutturazioni immobiliari.
Tra queste, il premio finale come proposta vincitrice è stato assegnato a RD-29 e consegnato a Daniele Tamborini, CEO & co-founder, Sergio Vezzani, Strategic Design Expert & co-founder, Antonella Belletti, Project Leader & Design Specialist, da Emilia Sghedoni, in rappresentanza della famiglia proprietaria e in qualità di azionista e membro del CdA di Kerakoll Group.
Le tre realtà finaliste hanno ricevuto un contributo pari a 3 mila euro, mentre il progetto vincitore inizierà un’eventuale collaborazione per consolidare l’idea, con prospettive di ulteriori finanziamenti e integrazione nelle progettualità Kerakoll.
“Con ‘Ideas for Future’ abbiamo voluto stimolare l’ecosistema dell’innovazione a immaginare nuovi scenari per l’edilizia del futuro, capaci di coniugare sostenibilità, tecnologia e benessere abitativo – ha dichiarato Gabriele Retucci, Chief Marketing Officer di Kerakoll Group – La grande partecipazione e l’alta qualità dei progetti confermano l’elevata propensione a contribuire attivamente ad una trasformazione positiva del settore”.
Federico Menta, Chief R&D Officer di Kerakoll Group, ha commentato: “Le idee che abbiamo raccolto, soprattutto nell’ambito di nuovi sistemi e soluzioni per l’edilizia, dimostrano quanto la ricerca applicata possa fare la differenza nel costruire ambienti più salubri, efficienti e in armonia con l’ambiente. Fare ricerca oggi, per noi, significa lavorare in modo aperto e collaborativo, intercettando proposte innovative che abbiano un impatto reale sulla qualità della vita delle persone, in linea con il DNA che da sempre appartiene a Kerakoll”.
“Il calcestruzzo biorecettivo aiuta a creare luoghi migliori in cui vivere in quanto le sue applicazioni contribuiscono al reinverdimento delle città. Questo materiale applicato agli ambienti urbani favorisce l’isolamento termico, il benessere psicofisico e anche il miglioramento della qualità dell’aria” – ha dichiarato Daniele Tamborini, CEO & co-founder di RD-29 – “Questo progetto di Kerakoll è la prova che idee fuori dal comune in realtà si possono realizzare e sono portatrici di innovazione”.

I tre progetti finalisti
“NON SOLO SCARTO”
Resilco è una start-up innovativa che ha sviluppato una tecnologia avanzata per recuperare rifiuti industriali alcalini (p.es. ceneri volanti, scorie bianche e polveri da abbattimento fumi) tramite carbonatazione accelerata. Questo processo trasforma i rifiuti in materie prime secondarie per l'edilizia, immagazzinando CO2 e prevenendo lo smaltimento in discarica. L'approccio di Resilco offre una soluzione sostenibile sia a livello ambientale che economico, collegando produttori di rifiuti industriali e il settore edile.
“CALCESTRUZZO BIORECETTIVO”
RD -29 è una start-up pre-seed che supporta le PMI manifatturiere nella transizione ecologica con un approccio scientifico e data-driven. Il progetto è un calcestruzzo leggero biorecettivo progettato per rivestimenti edilizi che favoriscono la colonizzazione spontanea di muschi e licheni, contrastando le isole di calore attraverso soluzioni basate sulla natura. La tecnologia integra elementi del calcestruzzo leggero con materiali naturali e di scarto industriale che aumentano porosità e biorecettività, riducendo l'uso di cemento e l'impatto ambientale. Tra i benefici: assorbimento di CO₂ e inquinanti, miglioramento della gestione delle acque piovane, isolamento termoacustico e riduzione dei consumi energetici.
“HAUSME”
HAUSME
Hausme è una startup innovativa che digitalizza e semplifica le ristrutturazioni e riqualificazioni energetiche immobiliari con soluzioni SaaS e AI. La piattaforma digitale rende trasparente il processo di ristrutturazione attraverso due soluzioni principali: il Configuratore Casa, che genera report estimativi anche partendo da annunci immobiliari, e il Preventivo Smart, che crea computi e preventivi in pochi minuti grazie all'AI per la lettura automatica delle planimetrie. Basata su machine learning e cloud computing, combina dati ufficiali con algoritmi proprietari addestrati su migliaia di progetti reali, offrendo stime immediate per il mercato delle ristrutturazioni residenziali.
Kerakoll Group è una realtà multinazionale attiva nel settore dell’edilizia, con un’offerta integrata di prodotti e servizi per costruire luoghi migliori in cui vivere.
Nata nel 1968, nel cuore del distretto ceramico di Sassuolo, con la produzione di adesivi per piastrelle, Kerakoll opera oggi attraverso quattro Business Unit, focalizzate nel mondo della Posa, dell’Edilizia, delle Superfici e dei Servizi.
Il Gruppo ha realizzato 713 milioni di euro di fatturato nel 2024 – di cui il 46% sui mercati esteri – e conta oltre 2.450 collaboratori diretti e indiretti. È presente direttamente in 12 paesi, con 24 stabilimenti produttivi.
Kerakoll è Società Benefit e nel 2023 ha ottenuto la certificazione B Corp, a conferma del suo percorso ESG verso un nuovo modello d’impresa per generare valore economico, sociale e ambientale.
Condividi su: Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp