Multitasking per abitudine o per forza?
Gli effetti, perlopiù negativi, della tipica modalità multitasking sono materia di studio approfondito in diversi ambiti specialistici; fra questi: comunicazione, psicologia e Programmazione Neurolinguistica.
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Gli effetti, perlopiù negativi, della tipica modalità multitasking sono materia di studio approfondito in diversi ambiti specialistici; fra questi: comunicazione, psicologia e Programmazione Neurolinguistica.
Diagnosi energetica: obblighi e opportunità professionali
Ogni anno il Centro Studi CNI propone sondaggi e redige articoli che permettono di osservare i cambiamenti relativi alla situazione lavorativa degli ingegneri italiani e l’andamento delle iscrizioni agli Ordini Provinciali delle varie regioni d’Italia.
COME PROGETTARE I MICROPALI CON IL SOFTWARE IS microPali di CDM DOLMEN
Anche gli studi professionali sono coinvolti dalla normativa su indennità e rimborsi chilometrici per le trasferte di lavoro....
Don’t miss out on the joint, three-part ACI-fédération internationale du beton (fib) international symposium, Punching Shear...
Come dimostrato da campagne sperimentali svolte in passato su pannelli in muratura, la presenza di armature orizzontali nei giunti di malta conferisce un generale miglioramento delle prestazioni nei riguardi delle azioni orizzontali nel piano. Le armature risultano efficaci sia in termini di incremento della resistenza sia nella riduzione del danneggiamento e, quindi, nell’aumento della capacità di spostamento. Le prove sperimentali disponibili in letteratura, poiché eseguite su prototipi in scala o in numero esiguo rispetto alle possibili combinazioni di snellezza, carico assiale, condizioni di vincolo, difficilmente consentono di trarre conclusioni quantitative sull’effettivo beneficio della presenza dell’armatura nel miglioramento delle prestazioni per una specifica tipologia muraria. La campagna sperimentale presentata in questo lavoro comprende invece un set di prove cicliche di taglio- compressione nel piano su pannelli in muratura in blocchi di calcestruzzo aerato autoclavato con giunti sottili orizzontali e verticali riempiti di malta-colla, realizzati sia in muratura non armata sia in muratura con armatura orizzontale a traliccio piatto nei giunti. Il confronto diretto dei risultati, insieme a prove di caratterizzazione effettuate su muretti realizzati con le due tecnologie costruttive, permette di sviluppare e verificare criteri di resistenza specifici e trarre alcune prime valutazioni sul miglioramento atteso per le prestazioni sismiche globali di interi edifici.
Come dimostrato da campagne sperimentali svolte in passato su pannelli in muratura, la presenza di armature orizzontali nei giunti di malta conferisce un generale miglioramento delle prestazioni nei riguardi delle azioni orizzontali nel piano. Le armature risultano efficaci sia in termini di incremento della resistenza sia nella riduzione del danneggiamento e, quindi, nell’aumento della capacità di spostamento. Le prove sperimentali disponibili in letteratura, poiché eseguite su prototipi in scala o in numero esiguo rispetto alle possibili combinazioni di snellezza, carico assiale, condizioni di vincolo, difficilmente consentono di trarre conclusioni quantitative sull’effettivo beneficio della presenza dell’armatura nel miglioramento delle prestazioni per una specifica tipologia muraria. La campagna sperimentale presentata in questo lavoro comprende invece un set di prove cicliche di taglio- compressione nel piano su pannelli in muratura in blocchi di calcestruzzo aerato autoclavato con giunti sottili orizzontali e verticali riempiti di malta-colla, realizzati sia in muratura non armata sia in muratura con armatura orizzontale a traliccio piatto nei giunti. Il confronto diretto dei risultati, insieme a prove di caratterizzazione effettuate su muretti realizzati con le due tecnologie costruttive, permette di sviluppare e verificare criteri di resistenza specifici e trarre alcune prime valutazioni sul miglioramento atteso per le prestazioni sismiche globali di interi edifici.
La Quarta Rivoluzione Industriale e il Settore delle Costruzioni
“Tu che lavoro fai?”. “Io ho una casa”. Questo è il dialogo che sentiremo da qui a pochi anni. L’architettura...
Il Project Control nei progetti di costruzione è una funzione manageriale strategica per il successo dell’intervento. Si tratta di un sistema di previsione e controllo che ha l’obiettivo di mantenere, in sostanza, i tempi e i costi preventivati per la costruzione. Tuttavia la complessità del processo produttivo e del settore industriale delle costruzioni rende necessaria una attività di Construction Management più orientata al processo produttivo delle costruzioni, come quella proposta nel Last Planner System di Ballard.
Il BIM e il Facility Management
Una recente sentenza della Cassazione stabilisce che il condono edilizio, esplicando i suoi effetti sui rapporti tra PA e costruttore privato, non...
Constatato che l’attuale meccanismo dell’Ecobonus non è stato in grado di stimolare le riqualificazioni profonde, Renovate Italy, associazione composta da numerose realtà imprenditoriali e no profit che promuovono attività e progetti per la riqualificazione energetica del patrimonio costruito in Italia, presenta alcune osservazioni e suggerimenti per la predisposizione da parte del Governo di un meccanismo di incentivazione per le riqualificazioni profonde.
Esempio di monitoraggio in fase di costruzione di una tratta di metropolitana: il caso della Linea 1 di Napoli
Droni 2.0, applicazioni,e potenzialità in ambito civile
Ogni intervento di trasformazione urbanistica ed edilizia comporta il rilascio di un titolo abilitativo, che a sua volta determina il pagamento di “un contributo commisurato all’incidenza degli oneri di urbanizzazione nonché al costo di costruzione”. La giurisprudenza (anche recente) interviene però a specificare le modalità di versamento e riscossione del contributo
Sistemi di controllo e monitoraggio remoto, la tracciabilità dei prodotti e l'ottimizzazione logistica, il controllo del territorio ed il risparmio energetico, l'automazione industriale ed il monitoraggio strutturale degli edifici, ecco alcuni esempi delle capacità dell’IoT. L’internet delle cose trova applicazione nei più svariati settori, dalla robotica, al biomedicale, dalla telematica alle soluzioni in ambito automotive ed avionica, e, certamente non ultima, in domotica.
il commento di Vittorio D'Oriano sul Dissesto Idrogeologico
una proposta per mettere in sicurezza le nostre case
BIM per i beni architettonici: una questione aperta
Il BIM e la cultura della preminenza della costruibilità dell’opera
L'iscrizione dei lavoratori autonomi occasionali, anche professionisti tecnici, alla Gestione Separata Inps è obbligatoria solo per redditi...