Crediti PA in titoli di Stato alle imprese
I crediti con la PA potranno essere trasformati in titoli di Stato
Il 21 Giugno 2012 è stato pubblicato in gazzetta Ufficiale il decreto dell’economia e delle finanze del 22 maggio 2012, che stabilisce le modalità con cui le imprese creditrici possono ricevere il pagamento in titoli di stato dei crediti con la PA centrale per forniture di beni e servizi e per transazioni commerciali, maturati entro il 31 dicembre 2011.
Le imprese che intendono usufruire di questa opportunità possono estinguere il debito, nel limite massimo di 2 miliardi di euro, inoltrando la domanda ai competenti uffici dei Ministeri debitori entro il 28 giugno.
Le domande per l'assegnazione di titoli di Stato fino all'importo del credito dovuto, ma comunque superiore a 1.000 euro devono essere presentate sul modello allegato al decreto del Mef del 22 maggio scorso, modello che può essere scaricato dai siti del ministero.
La domanda può essere consegnata a mano o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.
È necessario indicare nella domanda i dati anagrafici del soggetto creditore o la denominazione della società, il codice fiscale o partita iva, la residenza o sede legale del creditore, l’amministrazione debitrice, l’importo del credito vantato e l’ammontare per cui si richiede l’estinzione con titoli di Stato.
La domanda deve essere sottoscritta dal creditore o dal rappresentante legale della società.
L’Amministrazione debitrice provvederà, una volta ricevuta la richiesta, ad avviare l’istruttoria.
I crediti in possesso dei requisiti verranno ordinati secondo ordine di precedenza: per anno, dal meno recente; nello stesso anno, secondo la data del titolo che da’ diritto al pagamento; nella stessa data, secondo gli importi meno elevati.