Isolanti termici: cambia la normativa per i materiali legati e sfusi in EPS. La nuova norma UNI EN 16809-1:2020
Come cambiano le specifiche dei materiali isolanti con la nuova norma UNI EN 16809-1:2020
La norma UNI EN 16809-1:2020 pubblicata negli scorsi giorni stabilisce le specifiche tecniche che i prodotti isolanti devono possedere prima dell’installazione, approfondendo le diverse caratteristiche e le prove necessarie.
Nuova normativa per gli isolanti termici in edilizia: le novità della norma UNI EN 16809-1:2020
Il 20 Febbraio 2020 è stata pubblicata ed entrata in vigore la nuova normativa UNI EN 16809-1:2020 intitolata “Isolanti termici per edilizia - Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di perle di polistirene espanso (EPS) sfuso e perle di polistirene espanso legate - Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima dell'installazione”. Differentemente dalla norma UNI EN 16809-2:2017, che entra in merito sulle specifiche per i prodotti legati e sfusi dopo l'installazione la UNI EN 16809-1:2020 stabilisce le specifiche tecniche per i prodotti isolanti prima dell’istallazione.
Nel testo si descrivono le caratteristiche del prodotto, le procedure per le verifiche di qualità, la marcatura e l'etichettatura ma senza specificare le proprietà minime che il prodotto deve raggiungere per una particolare applicazione.
Il documento non fa nessun riferimento alle proprietà acustiche dei prodotti isolanti, non coinvolge i prodotti in perle di polistirene espanso (EPS) ottenuti in fabbrica o i prodotti realizzati in sito impiegati per l'isolamento di impianti degli edifici e installazioni industriali. Inoltre, non sono considerati in questo documento tutti i prodotti isolanti con una resistenza termica inferiore a 0,25 m²K/W o con una conduttività termica dichiarata maggiore di 0,060 W/(m•K) a 10 °C.
I contenuti della norma UNI EN 16809-1:2020
Il testo così costituito principalmente da due parti:
- Nella prima “Parte I” vengono elencati i requisiti, i metodi delle prove, la valutazione e la verifica delle prestazioni del materiale nel tempo, oltre che come consuetudine lo scopo del documento, le normative di riferimento, le definizioni, i simboli e le abbreviazioni;
- mentre nella “Parte II”: vengono descritte le prove per la determinazione delle caratteristiche fisiche del prodotto, in particolare la preparazione dei campioni, la durata dei test e i metodi analitici.
La norma UNI EN 16809-1:2020: Parte I - I requisiti principali
Il primo punto trattato da normativa è quello di stabilire quali proprietà sono tipiche per tutte le applicazioni e quali, invece, sono più opportune per applicazioni specifiche; in dettaglio:
La normativa affronta anche il tema dei i test da eseguire, dividendoli in:
- Campionamento: per la prova è sufficiente un campione di circa 0,15 m3 ;
- Condizionamento: i campioni devono essere conservati a 23 °C e con 50% di umidità relativa, 14 giorni prima dell’esecuzione del test;
- Test (Prova): il metodo di calcolo delle proprietà fisiche del prodotto, le dimensioni del campione, il numero di campioni per poter ottenere il risultato del test e le condizioni specifiche vengono descritte in maniera più approfondita nei specifici allegati contenuti nel documento normativo in oggetto.
In particolare poi tratta della Conducibilità Termica e della Resistenza Termica. Il testo specifica che la conducibilità termica deve essere determinata in conformità con le normative EN 12667 e la EN12939tenendo conto:
- Della temperatura media di riferimento(deve essere di 10±0,3 °C);
- Della la prova di condizionamento (sopra citata);
- E che il campione deve essere preparato secondo quanto stabilito dall’Allegato C prima di essere sottoposto al test.
Il testo specifica che la resistenza termica e la conducibilità termica possono essere misurate ad una temperatura diversa da 10 °C solo se la correlazione tra temperatura e le proprietà termiche sia documentata. Si ricorda, inoltre che la resistenza e la conducibilità termica sono legate allo spessore del prodotto e nel caso in cui non fosse possibile conoscere il valore numerico, è possibile eseguire misurazioni su altri spessori di prodotti simili affinché il prodotto considerato abbia caratteristiche chimiche e fisiche simili eprodotto nella stessa quantità.
La normativa stabilisce, inoltre, alcuni parametri per le proprietà termiche sopra citate, se ne riportano di seguito alcuni esempi:
- I valori misurati devono essere espressi in 3 cifre significative;
- La resistenza termica deve essere sempre dichiarata a differenza della conducibilità termica che deve essere dichiarata quando è possibile determinarla;
- La resistenza termica e la conducibilità termica devono essere espresse come valore limite che rappresentano almeno il 90% della produzione determinata con un livello di affidabilità del 90%;
- I valori di conducibilità termica devono essere approssimati sempre per eccesso mentre i valori di resistenza termica deve essere approssimati per difetto;
- La resistenza termica dichiarata deve essere calcolatadallo spessore dell’isolamento e dalla conducibilità termica corrispondente.
Si riportano di seguito ulteriori caratteristiche e valutazioni affrontate dal testo:
Reazione al fuoco: I prodotti, per essere sul mercato, devono essere classificati in seguito a specifici test secondo quanto stabilito anche dalla normativa EN 13501-1 e dalla EN 15715. Il produttore ha l’obbligo di fornire tutte le informazioni sulle condizioni dei test eseguiti sui materiali adesivi o sui singoli prodotti e il campo di applicazione così come indicato nel report di classificazione di reazione al fuoco.
Valutazione e verifica della prestazione della prestazione del prodotto: La normativa introduce e stabilisce anche come valutare e verificare la prestazione del prodotto affinché sia costante nel tempo. Il produttore sarà il diretto responsabile della conformità del prodotto e svolgerà le prove in accordo con quanto definito dalla EN 13172, basandosi quindi sulla determinazione del tipo di prodotto (PTD) e sul controllo della produzione in fabbrica (EPC).
Marcatura ed etichettatura: I prodotti isolanti, conformi a quanto stabilito dalla normativa, devono essere etichettati o sulla confezione o sulla bolla di consegna, con le seguenti informazioni:
- Nome del prodotto o altre caratteristiche identificative;
- L’uso previso del polistirene espanso per l’isolamento di edifici (ThIB);
- Nome e indirizzo del produttore o marchio identificativo o il suo rappresentante autorizzato;
- Tempo di produzione o il codice di tracciabilità;
- Classe di reazione al fuoco (RtF) del prodotto.
Altre informazioni importanti sono: conducibilità termica dichiarata, codice identificativo e quantità di consegna del materiale.
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