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Partita la campagna di vigilanza dell’STC ai Laboratori, Centri di trasformazione, ecc...

Nelle prime verifiche varie anomalie nell’accettazione e gestione delle richieste di prova dei campioni di calcestruzzo

Nelle prime verifiche varie anomalie nell’accettazione e gestione delle richieste di prova dei campioni di calcestruzzo
 
A causa di difficoltà di vario tipo negli ultimi tempi si è registrato un ritardo nell’attività di sorveglianza sul mercato e sui Laboratori a cura del Servizio Tecnico Centrale.
A dichiararlo lo stesso STC che in una circolare inviata a tutti i Laboratori ha avvisato della possibilità di visite ispettive, già iniziate, anche senza preavviso, i cui risultati sono sinteticamente riassunti nella circolare n. 4176 del 19.06.2014.
 
È infatti in corso di svolgimento una campagna di sorveglianza e verifica sull’operato degli operatori economici soggetti ad autorizzazione/qualificazione e sorveglianza da parte del Servizio Tecnico stesso.
Il Servizio, pertanto, effettuerà una serie di visite ispettive, anche senza preavviso, presso Laboratori, Organismi, Centri di Trasformazione (acciaio da c.a., carpenteria e legno), Impianti di Produzione (acciaio, legno, prefabbricati, etc.), selezionati sulla base di un campionamento distribuito su tutto il territorio nazionale e per i diversi settori di attività.
 
Sulla base delle prime visite effettuate, le principali anomalie che si sono evidenziate hanno riguardato fondamentalmente l’accettazione e gestione delle richieste di prove e dei materiali, con particolare riferimento ai campioni di calcestruzzo. Si è riscontrato ad esempio che vengano accettati con estrema leggerezza e superficialità campioni di calcestruzzo che presentano evidenti segni di “dubbia provenienza”; sovente i campioni di calcestruzzo giungono in laboratorio privi di qualunque contrassegno, mentre dovrebbero riportare chiaramente le sigle che il DL dovrebbe a sua volta indicare nella richiesta.
Evidenti carenze si sono riscontrate poi nel controllo della regolarità dei cubi di cls, nell’esecuzione delle prove sugli acciai da precompresso, nell’organizzazione ed utilizzo delle aree destinate alle prove sui leganti idraulici, ecc.
Alla luce di quanto emerso dalle prime verifiche, nella circolare il Servizio Tecnico Centrale riassume in breve alcuni dei casi in è prevista la sospensione dell’attività.
 
Per leggere l’intera circolare n.4176 del 19.06.2014, clicca QUI.

 

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