REGOLAMENTO 305/11/CE: la SOSTENIBILITÀ è il nuovo requisito delle opere
Il 4 aprile 2011 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea il Regolamento 305/2011 (CPR – Construction Products Regulation) del Parlamento Europeo e del Consiglio, che fissa le nuove condizioni per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che, a 22 anni dalla sua emanazione, abroga la Direttiva 89/106/CEE.
A differenza della direttiva, il CPR non ha bisogno di essere recepito ed è già vigente in tutti gli Stati membri. Il nuovo Regolamento entra tuttavia in vigore in due fasi.
Gli articoli 1 e 2, da 29 a 35, da 39 a 55, 64, 67, 68 e l’allegato IV sono entrati in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Europea; i restanti articoli da 3 a 28, da 36 a 38, da 56 a 63, e gli articoli 65 e 66 e gli allegati I, II, III, e V entreranno in vigore dal 1° luglio 2013.
In generale, il nuovo Regolamento ha il compito di regolamentare l’immissione, sul mercato europeo, dei prodotti da costruzione attraverso criteri armonizzati per la definizione delle caratteristiche prestazionali dei prodotti stessi.
Il nuovo Regolamento si fonda su quattro obiettivi:
- chiarire il quadro normativo legato alla marcatura CE;
- semplificare l’ottenimento dalla marcatura CE;
- accrescere la credibilità del sistema mediante nuovi e più rigorosi requisiti;
- incrementare l’armonizzazione delle condizioni di commercializzazione dei prodotti da costruzione nella UE.